Sì, oppure corre bendato e con mani e piedi legati...Dici eh..... vabbè sognare non costa niente....o magari un giorno ha la febbre, o le coliche... dai... LOL
Sì, oppure corre bendato e con mani e piedi legati...Dici eh..... vabbè sognare non costa niente....o magari un giorno ha la febbre, o le coliche... dai... LOL
Perfettamente d'accordo con quanto hai scritto (male). Però dicendo, "via questi amatori dai piedi" riferendoti a Dan Wolfe hai detto una stupidaggine.Difatti se un semi professionista fa questo gli amatori si uccidono. Pensiamo a La thuille 2018 dove oltre la metà degli amatori lanciavano, dico bene lanciavano le bici giù dai sentieri e loro dietro a recuperarle pur di dire "ho fatto l'EWS di La thuille". Arroganti pure...
È inutile continuare a sognare ad occhi aperti, oggigiorno o lo fai di lavoro, e non tutti hanno le caratt fisiche per farlo, o altrimenti sta a casa e vai a fare le gare del paese, lo vogliamo dire oppure dobbiamo continuare con questi falsi miti che una EWS la può fare chiunque, certo in molti passaggi a piedi e rischiando. Poi se per mantenere in piedi un circuito dove gli sponsor non cacciano più denaro come lo vorrebbero gli organizzatori, si devono, non si vuole ma lo si fa, tirare dentro anche l'ultimo arrivato come me nelle classiche nazionali, allora ben vengano gli incidenti ecc.
È un circuito alla pari di una World Cup di cc o dh, o sei effettivamente preparato e corri o altrimenti neanche dovrebbero farti partecipare. 500 iscritti, tolti i primi 80 il resto è massa, accettatelo e basta. Lo spettacolo non può continuare ad essere quello di vedere esplosioni, bici rotte, gente sanguinante in ps e pubblico che urla, ma non potevano fare un percorso diverso? Questo è quello che dicono sui sentieri la massa che per caso è lì a vedere la gara. Ok ripeto è un mondiale, ma viene ancora interpretato come una gara Naïf da molti, a birre e bestemmia la s fa prima, a sborare che uno ha fatto questo è quello.
Non è così che un progetto gare cresce e recluta atleti. Non è con le feste e le canne tra gli juniores e oltre, prendere la scusa dell ews per esempio di finale, per andarci a fare un week via di casa dopo un mese che si è reiniziato a lavorare, ma questi sono gli amatori, e c'ero anch'io tra questi.
Poi un bel giorno ho aperto gli occhi, a 36 anni per la bici è ludico divertimento. Non ho mai avuto il fisico per fare le gare di un ceto tipo, ma invece tanti coetanei ancora lì con strava sui segmenti per spararle sempre più grossa.
Amatori, via dalle palle.
Sì, oppure corre bendato e con mani e piedi legati...
Guarda non lo so, lo dico perchè è così, io Dan Wolfe è la prima volta che lo sento. Ma insomma se come massimo risultato nelle ews ha un ottavo posto, è ovvio che a metterlo di fianco a Sam Hill ( uno che ha vinto due volte il circuito di coppa del mondo di DH, e tre volte è arrivato secondo, senza parlare dell'enduro) il paragone è po' sproporzionato. E ripeto mica dico che Dan Wolfe è un brocco. Poi vedi te insomma...Tu che paragone faresti tra Kubica e Hamilton? Per me uno è fantastico, l'altro stratosferico!
Tutti fenomeni sul forum...io mi bacerei i gomiti per fare quello che fa Dan Wolfe, suvvia un po' di umiltà non fa mai male....ma poi;chi lo conosce Dan Wolfe?!?!?!
e' anche campione nazionale elite DH ed Enduro......Guarda non lo so, lo dico perchè è così, io Dan Wolfe è la prima volta che lo sento. Ma insomma se come massimo risultato nelle ews ha un ottavo posto, è ovvio che a metterlo di fianco a Sam Hill ( uno che ha vinto due volte il circuito di coppa del mondo di DH, e tre volte è arrivato secondo, senza parlare dell'enduro) il paragone è po' sproporzionato. E ripeto mica dico che Dan Wolfe è un brocco. Poi vedi te insomma...Tu che paragone faresti tra Kubica e Hamilton? Per me uno è fantastico, l'altro stratosferico!
Io spero solo che sto Wolfe non si sia fatto male; peccato, perchè il salto era anche figo!
Sfiga nera!non si è fatto male in prova ma si è fatto male in gara:
Not an ideal day for Dan Wolfe with a suspected dislocated shoulder.
io a 34 le faccio le gare , per non far fare ultimo agli altri , ma chi se ne frega del risultato ottenuto ?? L'importante a certi livelli è divertirsi anche nelle gare , dando il meglio di se stessiDifatti se un semi professionista fa questo gli amatori si uccidono. Pensiamo a La thuille 2018 dove oltre la metà degli amatori lanciavano, dico bene lanciavano le bici giù dai sentieri e loro dietro a recuperarle pur di dire "ho fatto l'EWS di La thuille". Arroganti pure...
È inutile continuare a sognare ad occhi aperti, oggigiorno o lo fai di lavoro, e non tutti hanno le caratt fisiche per farlo, o altrimenti sta a casa e vai a fare le gare del paese, lo vogliamo dire oppure dobbiamo continuare con questi falsi miti che una EWS la può fare chiunque, certo in molti passaggi a piedi e rischiando. Poi se per mantenere in piedi un circuito dove gli sponsor non cacciano più denaro come lo vorrebbero gli organizzatori, si devono, non si vuole ma lo si fa, tirare dentro anche l'ultimo arrivato come me nelle classiche nazionali, allora ben vengano gli incidenti ecc.
È un circuito alla pari di una World Cup di cc o dh, o sei effettivamente preparato e corri o altrimenti neanche dovrebbero farti partecipare. 500 iscritti, tolti i primi 80 il resto è massa, accettatelo e basta. Lo spettacolo non può continuare ad essere quello di vedere esplosioni, bici rotte, gente sanguinante in ps e pubblico che urla, ma non potevano fare un percorso diverso? Questo è quello che dicono sui sentieri la massa che per caso è lì a vedere la gara. Ok ripeto è un mondiale, ma viene ancora interpretato come una gara Naïf da molti, a birre e bestemmia la s fa prima, a sborare che uno ha fatto questo è quello.
Non è così che un progetto gare cresce e recluta atleti. Non è con le feste e le canne tra gli juniores e oltre, prendere la scusa dell ews per esempio di finale, per andarci a fare un week via di casa dopo un mese che si è reiniziato a lavorare, ma questi sono gli amatori, e c'ero anch'io tra questi.
Poi un bel giorno ho aperto gli occhi, a 36 anni per la bici è ludico divertimento. Non ho mai avuto il fisico per fare le gare di un ceto tipo, ma invece tanti coetanei ancora lì con strava sui segmenti per spararle sempre più grossa.
Amatori, via dalle palle.