Mòlle;5705785 ha scritto:e fin qui d'accordo, però questo limita e di molto le possibilità di personalizzazione della bici visto che, se non ho capito male, anche il MC è dedicato.
scusate ma se uno in discesa scassata si mette a pedalare per accellerare o rilanciare, il movimento centrale "dice" che si sta pedalando, la forca che si sta in discesa...che fà l'ammo?
Va in posizione "Pedal".
L'unico componente veramente "dedicato" e l'ammortizzatore. Il computer e il display si montano su qualsiasi tubo sterzo, il sensore della forcella su qualsiasi stelo, idem quello per il movimento centrale. Quindi no problem per cambiare forcella o pedivelle, in caso si voglia farlo.
Mòlle;5707550 ha scritto:e il sensore sul MC allora? è integrato o applicabile a qualsiasi movimento?
...quindi che senso ha?!?!?! per far "perdere il controllo" in discesa ai rilanciatori...?!?!?!
Da quello che ho letto in un'altro post di presentazione qua sul forum, il sensore è intregato nel movimento centrale, quindi immagino che sia montato all'interno (evita lo sporco) ed è semplicemente un pick-up o magnete che "legge" la rotazione della pedivella.
Questa è la spiegazione entry level diciamo.
Se andiamo oltre e pensiamo com'è fatta la cartuccia del movimento e l'asse delle pedivelle che vi entra, immagino che qualche modifica andrà fatta per far funzionare il sensore, mi spiego: per leggere, il suddetto, deve avere un "dente" montato sull'albero che ruota, quindi sull'asse della pedivella che si infila nella mc, quindi il mc nella parte in plastica centrale (quello che unisce le due cartucce) avrà un foro e montato a metà questo sensore, da li un filo passerà nel piantone fino ad arrivare al pc....
In conclusione serve:
MC modificato (semplice foro?)
Asse pedivella con applicato magnete (forse si può riutilizzare l'esistente)
Queste ovviamente le mie deduzioni...
Mòlle;5705785 ha scritto:e fin qui d'accordo, però questo limita e di molto le possibilità di personalizzazione della bici visto che, se non ho capito male, anche il MC è dedicato.
...quindi che senso ha?!?!?! per far "perdere il controllo" in discesa ai rilanciatori...?!?!?!
Però però, 1/10 di secondo mi sembra un po' tantino come tempo di reazione e credo che il limite sia nel computerino... 1 idea potrebbe essere creare 1 applicazione per cellulare, con la potenza di calcolo di certi smartphone si potrebbe riuscire a processare 1 quantità di dati ben maggiore quindi aumentare la sensibilità e rapidità di risposta del sistema... certo considerando quanto poco dura la batteria dei moderni smartphone in condizioni normali, bisognerebbe far sì che la batteria del sistema alimenti anche lo smartphone, ma non mi sembra niente di impossibile...
Se il sistema individua un terreno particolarmente accidentato, anche se pedali non va su propedal o lock ma rimane aperto.
Sul campo funziona bene, te lo garantisco.
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