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Perché?glissiamo sul "pump"...
E' brutto pensare che un ragazzino non possa fare/permettersi determinate cose (quando magari i suoi amichetti sì) ma è la triste realtà. Facendo un abbonamento annuale stiamo parlando di 12,5 euro al mese (se non sei residente se no 11,5)..a conti fatti non costa molto di più di altri sport ben più blasonatiPeccato che sono sicuro ci siano un sacco di ragazzi che hanno bici economiche a cui girare in pump track servirebbe e divertirebbe un botto, ma non possono spendere 40€ al mese per entrarci abbastanza spesso. Poi ci chiediamo perché nel downhill/4x/BMX race abbiamo pochissimi atleti competitivi
Ci sono un sacco di ragazzi che non possono spendere 40€ al mese che sicuramente si divertirebbero anche a sciare, a fare kyte o motocross ...quindi cosa facciamo, intanto che aspettano il "reddito di cittadinanza" rendiamo tutto gratuito così si divertono pure loro? Poi a sciare gratis ci posso andare anche io oppure a me toccherà pagare doppio per far quadrare il bilancio? Che poi è quello che succederebbe in un'amministrazione comunale che deve rientrare dei costi di manutenzione di una struttura pubblica, recuperando i soldi altrove, ovviamente sempre dal contribuente... ma questo non è un problema del nullatenente che potrà godersi tutto il suo tempo libero gratuitamente in pump track.
Diciamo che se uno non ha 40€ al mese da investire nello sport che pratica, di certo non si avvicina a discipline come la DH, così come a sport come lo sci, il kyte o il motocross per esempio, quindi che il costo esorbitante di questi sport scoraggi potenziali atleti competitivi è vero, ma a fronte di una disciplina dove un copertone costa anche 70€ e un paio di pastiglie dei freni almeno 20€, parlando di componenti soggetti a usura e senza parlare dei costi di acquisto del mezzo, direi che pochi spiccioli di ingresso giornaliero in una pump track sono quanto di più distante dal fulcro del motivo per cui non abbiamo atleti competitivi in DH.
PS: perdonami se aggiungo un commento personale, che non c'entra con la discussione... trovo che iniziare le frasi con "Peccato che..." sia ancora più orticante che concluderle con "meditate gente, meditate!"
Scusa mi introduco nel discorso che fai a pare un pochino generalista,io non giro con bike da Milano euro,non piango non mi lamento ,ma continuo a sostenere che pubblico e possibile e lecito e bello,e da noi a Roma e realta.Girate con bici da ennelia euro, con macchine da decine di migliaia di euro, fate oltre 500km di autostrada per andare a girare sui furgoni pagando a Finale ligure oppure sui bike park in culo ai lupi, e poi cagate la mischia per un giornaliero? Siete un popolo di ignoranti e capre che è giusto venga tosato a dovere. Solo diritti, sempre tutto a gratis.
Ma qualcuno vi obbliga a pagare l'ingresso? Vai a girare ai parcheggi Ikea oppure stai a casa. Tutto dovrebbe essere privato, a pagamento, visto che il pubblico lo devastate in primis con le vostre chiacchiere da ignoranti. Meglio una cosa privata che funziona che dieci pubbliche abbandonate.
Fosse per me vi farei diventare interdetti levandovi pure la carta di identità
Non serve aspettare... basta guardare quelli che già ci sono... praticamente deserti, alcuni abbandonati... Sono 10 anni che ci sono i pumptrack... ho avuto il primo pump, in legno grezzo, costruito da Erik (bikeparkitect), scattavo alla pump di Massa quando gli altri pumptrack in italia erano fatti di assi di bancali... ed era deserta già allora, non fosse che è all'interno di una struttura privata e quindi tenuta sempre a puntino (da quel lato i pump di caluori hanno il grande vantaggio di richiedere poca manutenzione dell'area) ma se ci girano 10 persone al mese è tanto...Mamma che pessimismo @teoDH ... facciamo che tra un anno vediamo come è andata e potremo dire se è stato un successo o uno spreco di soldi pubblici, no? Noi intanto sabato ci andiamo a girare, per l'abbonamento faremo due conti per il 2019; 170€ sono 28 ingressi da 6€, non so se a me che abito a 40 minuti conviene ma sicuro a chi può andarci almeno una volta a settimana va bene.
Non serve aspettare... basta guardare quelli che già ci sono... praticamente deserti, alcuni abbandonati... Sono 10 anni che ci sono i pumptrack... ho avuto il primo pump, in legno grezzo, costruito da Erik (bikeparkitect), scattavo alla pump di Massa quando gli altri pumptrack in italia erano fatti di assi di bancali... ed era deserta già allora, non fosse che è all'interno di una struttura privata e quindi tenuta sempre a puntino (da quel lato i pump di caluori hanno il grande vantaggio di richiedere poca manutenzione dell'area) ma se ci girano 10 persone al mese è tanto...
Massa fa 2000 persone al mese di media... più della metà sono biker, e di queste quindi 1000, 10 vanno in pump... e non sono io a dirlo, ma gli stessi gestori di massa... questo qualche anno fa, probabilmente ora sono ancora meno... e il motivo per cui ci vanno è perchè devono attraversare il giardino, prendere una hardtail di quelle disponibili e comode, e fare tre giri, per poi posarla dov'era... se già dovessero fare 2 km a piedi e portarsi la bici, di quei dieci ne rimarrebbe forse 1Non serve aspettare... basta guardare quelli che già ci sono... praticamente deserti, alcuni abbandonati... Sono 10 anni che ci sono i pumptrack... ho avuto il primo pump, in legno grezzo, costruito da Erik (bikeparkitect), scattavo alla pump di Massa quando gli altri pumptrack in italia erano fatti di assi di bancali... ed era deserta già allora, non fosse che è all'interno di una struttura privata e quindi tenuta sempre a puntino (da quel lato i pump di caluori hanno il grande vantaggio di richiedere poca manutenzione dell'area) ma se ci girano 10 persone al mese è tanto...
Se parliamo di Massa, girare ci girano molti più che 10 al mese, basti dire che è una struttura ricettiva che ha più di 2000 presenze al mese. Solo che il cliente "tipo" va lì per fare tutt'altro, e quindi ci gira per curiosità o per gioco ma non certo "sul serio" sfruttando la struttura come si deve.
Ma questo è un discorso che si potrebbe estendere a qualunque struttura pensata per un'attività specifica. Anche alle piste da DH, e lo dico senza polemica... io a Caldirola ci son stato per il raduno del Forum e per scendere presi la pista, ma di certo non ci sarei andato apposta per quello visto che faccio tutt'altro, nè l'avrei fatta più di una volta.
Castello di Godego (TV) - pista Bikeoffroad aperta di sera martedì, mercoledì, Giovedì e Sabato pomeriggio, a pagamento, di norma dalle 5 alle 20 persone per sera. Noi ci alleniamo tutti i mercoledì. C'è una pista da pump in terra ed una linea dirt oltre che una bellissima pista da XC.ditemi se c'è qualche pump track semivuota nel triveneto che odio i posti affollati...
Pensa poi che prezzi assurdi x un giornaliero...altro che 6 euroDovevano costruire un pista da DH !!! Lì a Lainate, ovviamente...
Tutti quelli che fanno un giornaliero in bikepark possono girare sui tracciati del bikepark... la DH non c'entra una fava visto che in park (e anche sulle piste da DH) ci puoi tranquillamente girare senza per forza dover essere aaron gwin...Certo, tutti quelli che in Italia staccano il giornaliero in bike park "fanno dh". Come no
Detto tra noi, questa tua crociata contro tutto ciò che non è DH è penosa.
C'entra e come. Se fossi meno accecato dal tuo livore verso tutto ciò che usurpa interesse dal tuo giocattolo preferito lo capiresti.Tutti quelli che fanno un giornaliero in bikepark possono girare sui tracciati del bikepark... la DH non c'entra una fava...
Ah, beh, "ti fan cagare" "li odi" sono sue chiari indizi che non c'è nessuna "crociata", lo capisce anche un bambino.... non faccio nessuna crociata, mi fan cagare le bici da enduro e odio buona parte degli enduristi
Le crociate erano guerre... io non faccio guerre a nessuno, non vado in giro a bucare le gomme agli enduristi e non li picchio nel parcheggio, al limite quando li incontro gli do il consiglio di comprarsi una bici seria!Ah, beh, "ti fan cagare" "li odi" sono sue chiari indizi che non c'è nessuna "crociata", lo capisce anche un bambino.
Le crociate erano guerre... io non faccio guerre a nessuno, non vado in giro a bucare le gomme agli enduristi e non li picchio nel parcheggio, al limite quando li incontro gli do il consiglio di comprarsi una bici seria!
Riallacciondo,oggi ho avuto il tempo e la voglia di prendere qualche immagine,x quanto riguarda il NOSTRO skatepark ,la situazione è questa ogni mattina bottiglie ovunque e schifo vario come chi ne è l'artefic,quindi prima di girare ,pulizia,e comunque dopo alcuni "fatti" si guardano bene di sporcare,danneggiare la linea......pubblico e' possibile ma il " pubblico" devi essere presente,responsabile,inflessibile .......Non mi risulta che a Roma ci sia un punto e gratuito, invece fortunatamente C'è un bellissimo skatepark pubblico "CONCRETE" di Cinecittà e' gratuito gratis recintato ma non chiuso di notte ed ogni notte i vari cannaroli perditempo pisciasotto tentano di devastato lasciando ogni sorta di immondizia ,ma la mattina ragazzi e non lo ripuliscono e poi ci fanno giù di grosso,frequentato con tanto stupore anche da rider e skettisti stragneri che frequentano la vicina università.
PUBBLICO È POSSIBILE!
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