Comincia una nuova stagione di freddo pioggia e umido. Esci dal calduccio del letto presto per cominciare a pedalare non più tardi delle 7.30 (altrimenti non ce la fai per pranzo ad essere a casa con la famiglia) e per di più gli unici due giorni in cui potresti dormire e fare tutto con calma.
Fatti sti 60km di media con salite pazzesche, gran fatica e l'età che avanza.
Accusa la fatica e i sensi di colpa di non essere a casa con famiglia e figli!
Torni a casa, cerchi di scongelarti sotto una doccia calda. La moglie ti guarda strano perché hai fatto tardi (zitto non dire nulla che alla prima parola qualunque essa sia sei finito!).
Mangi e vorresti solo buttarti sul divano a riposare ma devi dedicati ai compiti dei figli o due passaggi col pallone al parco.
E tutto questo con l'ansia che la tua amata deve essere lavata, ingrassata e oliata al più presto prima che il fango della mattina diventi duro come cemento.
Ma chi ce lo fa fare?
Fatti sti 60km di media con salite pazzesche, gran fatica e l'età che avanza.
Accusa la fatica e i sensi di colpa di non essere a casa con famiglia e figli!
Torni a casa, cerchi di scongelarti sotto una doccia calda. La moglie ti guarda strano perché hai fatto tardi (zitto non dire nulla che alla prima parola qualunque essa sia sei finito!).
Mangi e vorresti solo buttarti sul divano a riposare ma devi dedicati ai compiti dei figli o due passaggi col pallone al parco.
E tutto questo con l'ansia che la tua amata deve essere lavata, ingrassata e oliata al più presto prima che il fango della mattina diventi duro come cemento.
Ma chi ce lo fa fare?