newbiker ha scritto:
no, anche se lo chiudeva era uno sfigato. perchè le cose troppo pericolose stanno bene dove stanno. Ritengo che il divertirsi in bici sia un'altra cosa, non fare un salto dopo il quale non sai se dovrai andare a farti ingessare...
Da ingessati te lo assicuro io che ci si diverte davvero poco.
come già detto non so dove e non so in quale post, ognuno è giudice di se stesso , ed il senso del pericolo è una cosa troppo personale per pensare di misurarla.
evidentemente per quel biker il salto aveva una componente di pericolo sufficiente per far ritenere il salto effettuabile. insomma per lui il gioco valeva la candela.
come del resto per tutti i praticanti di sport estremi: base jump ., bungee jumping, paracadutismo con tute alari, parkours, e potrei andare avanti chissà x quanto.
sennò che estremo sarebbe?
il pericolo non ha unità di misura per un organo cosi irrazionale come il cervello umano.
