oggi ho fatto 24 km di prova...... purtroppo niente sterrati consistenti...
domani la testerò nelle foreste casentinesi con vere salite ed ottimi single trak,
per ora però posso dirvi:
sorpreso per la piega manubrio in carboni (anche se piu da fichette che utile su una bici da 11,5 kg)
amareggiato per il funzionamento del cambio sram x9 che trovo molto piu nervoso del mio mrbido lx.... oggi proverò a tararlo meglio, ma non è questione di saltellamenti o mancati cambi di catena.. però quando cambio sopprattutto nel salire al posteriore su corone alte il movimento non è armonioso e incespicandosi a volte, si perde qualche pedalata..... abbastanza intollerabile e sono stupito di questo. cmq ancora da verificare il settaggio!!
forka fox: dicono sia lock out ed invece si indurisce molto e basta....
perplesso ma non è poi cosi fondamentale poiche la si pedala molto bene comunque in salita, anche da completamente aperta l' affondo lo si ha solamente spingendo in piedi
fox rp 32: azzzz il comportamento di questa bici è molto piu xc di quel che mi aspettavo!!! in effetti nerve xc indica questo, ma io mi aspettavo differenze abissali con la mia scott scale invece sono abbastanza simili
cmq 10 e lode agli inventori di questo ammo!!!!! è incredibile vedere come si comprime imprimendo la pedalata quando è tutto aperto e come si dimentichi di questo con propedal inserito lavorando solamente sulle sollecitazioni derivanti dal terreno!!!!! sono molto stupito!
cmq il sistema ammortizzante full lo trovo abbastanza rigido, e non è questine di taratura poiche arrivo bene a fondocorsa nelle necessità
è una bici veramente race come impostazione secondo me risente solo della mancanza di un telaio in carbonio (e 2 kg in meno) per essere utilizzata in competizione (parlo da profano)
ottima la trazione in salita..... e la sto paragonando alla scale..
devo dire che l' ho testata su una salita ( breve di un sotto passaggio pedonale) e dove la scott si impennava, scivolava la gomma, e necessitava perforza di stare seduti per avere un minimo di trazione......bhe qui non ce storia. va su partendo da fermi in piedi, seduti....la geometria è mooolto efficiente, è 3/4 cm piu lunga della scott ed ha il baricentro piu basso. l' ammo è essenziale... ancor piu stando in piedi per spingere sui pedali..... in queste situazioni, con la scott avrei perso aderenze qui invece ci pensa lui a distribuire il peso e la forza per avere un ottima aderenza!!!!
freni: avid elixir... posso solamente paragonarli ad avid 7 con rotore da 160 e deore con rotore da 160...... bhe un po meglio devo dire!! si riescono ad inchiodare le ruote a buona velocità usando solo un dito! comunque non una differenza esagerata cmq bisogna finire il rodaggio. un appunto sui freni: non si riescono ad usare molto bene i settaggi della distanza dei pistoni. il cono rosso posto conseguentemente alla pompa è veramente infame da girare, si tira dietro tutta la guaina e non compie assolutamente i 24 clik (2 giri ) dichiarati sul libretto ps anche la regolazione della corsa leva non è il massimo come scorrevolezza
la bici l' ho trovata molto scorrevole da subito scivola veramente bene se poi si sostituissero le nobby nic... ma accetto il compromesso tra una giusta scorrevolezza ed un ottima tenuta
azzzzz la sella è improponibile anche per un professionista della bdc
non perchè è dura ma è talmente stretta che le 2 ossa del culo appoggiano sulle parti laterali della sella e dopo 2km le stelle che vedi non sono certo dovute alla velocità supersonica alla quale stai pedalando
cmq la bici è molto reattiva ed io che pensavo di usare la scott con manubrio flat racing ralph e forka da 80mm e la nerve per i tour con single trak a gradoni.... mi sa proprio che pensionerò la scale ed usero sempre il nuovo gioiello!!
domani la testerò nelle foreste casentinesi con vere salite ed ottimi single trak,
per ora però posso dirvi:
sorpreso per la piega manubrio in carboni (anche se piu da fichette che utile su una bici da 11,5 kg)
amareggiato per il funzionamento del cambio sram x9 che trovo molto piu nervoso del mio mrbido lx.... oggi proverò a tararlo meglio, ma non è questione di saltellamenti o mancati cambi di catena.. però quando cambio sopprattutto nel salire al posteriore su corone alte il movimento non è armonioso e incespicandosi a volte, si perde qualche pedalata..... abbastanza intollerabile e sono stupito di questo. cmq ancora da verificare il settaggio!!
forka fox: dicono sia lock out ed invece si indurisce molto e basta....
perplesso ma non è poi cosi fondamentale poiche la si pedala molto bene comunque in salita, anche da completamente aperta l' affondo lo si ha solamente spingendo in piedi
fox rp 32: azzzz il comportamento di questa bici è molto piu xc di quel che mi aspettavo!!! in effetti nerve xc indica questo, ma io mi aspettavo differenze abissali con la mia scott scale invece sono abbastanza simili
cmq 10 e lode agli inventori di questo ammo!!!!! è incredibile vedere come si comprime imprimendo la pedalata quando è tutto aperto e come si dimentichi di questo con propedal inserito lavorando solamente sulle sollecitazioni derivanti dal terreno!!!!! sono molto stupito!
cmq il sistema ammortizzante full lo trovo abbastanza rigido, e non è questine di taratura poiche arrivo bene a fondocorsa nelle necessità
è una bici veramente race come impostazione secondo me risente solo della mancanza di un telaio in carbonio (e 2 kg in meno) per essere utilizzata in competizione (parlo da profano)
ottima la trazione in salita..... e la sto paragonando alla scale..
devo dire che l' ho testata su una salita ( breve di un sotto passaggio pedonale) e dove la scott si impennava, scivolava la gomma, e necessitava perforza di stare seduti per avere un minimo di trazione......bhe qui non ce storia. va su partendo da fermi in piedi, seduti....la geometria è mooolto efficiente, è 3/4 cm piu lunga della scott ed ha il baricentro piu basso. l' ammo è essenziale... ancor piu stando in piedi per spingere sui pedali..... in queste situazioni, con la scott avrei perso aderenze qui invece ci pensa lui a distribuire il peso e la forza per avere un ottima aderenza!!!!
freni: avid elixir... posso solamente paragonarli ad avid 7 con rotore da 160 e deore con rotore da 160...... bhe un po meglio devo dire!! si riescono ad inchiodare le ruote a buona velocità usando solo un dito! comunque non una differenza esagerata cmq bisogna finire il rodaggio. un appunto sui freni: non si riescono ad usare molto bene i settaggi della distanza dei pistoni. il cono rosso posto conseguentemente alla pompa è veramente infame da girare, si tira dietro tutta la guaina e non compie assolutamente i 24 clik (2 giri ) dichiarati sul libretto ps anche la regolazione della corsa leva non è il massimo come scorrevolezza
la bici l' ho trovata molto scorrevole da subito scivola veramente bene se poi si sostituissero le nobby nic... ma accetto il compromesso tra una giusta scorrevolezza ed un ottima tenuta
azzzzz la sella è improponibile anche per un professionista della bdc
non perchè è dura ma è talmente stretta che le 2 ossa del culo appoggiano sulle parti laterali della sella e dopo 2km le stelle che vedi non sono certo dovute alla velocità supersonica alla quale stai pedalando
cmq la bici è molto reattiva ed io che pensavo di usare la scott con manubrio flat racing ralph e forka da 80mm e la nerve per i tour con single trak a gradoni.... mi sa proprio che pensionerò la scale ed usero sempre il nuovo gioiello!!