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BobsHaero

Biker tremendus
21/9/10
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Mandell del Lare
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in realtà a me capita piu su quei infiniti rettilinei di bitume che ogni tanto faccio, e solo se son da solo..in salita penso ogni pedalata come una sfida, e arrampico con cattiveria(finchè fiato o gambe dicono "ok, bona")..mentre in quei tratti pallosi dove l'unico divertimento è guardare il contakm e vedere prima quanti gradi ci sono, poi l'altitudine sull'orologio, poi bevi un po, poi il paesaggio è finalmente cambiato di un micron..e poi rinizi..beh li mi rompo tanto da dire "chi me l'ha fatto fare di montare le gomme stradali oggi??"=)
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Quasi ogni volta.
Ma ogni volta la soddisfazione ottenuta arrivando su in cima vedendo il panorama e pensando che prima ero laggiù giù è sempre stata maggiore e tale che mi ha riportato di nuovo su quella o altre salite magari più lunghe e dure.
 
Per me la fase piu' critica che mi fa dire chi me l'ha fatto fare e' quando devo partire, indipendentemente che ci sia bello o brutto tempo, che debba fare pochi o tanti km, che debba affrontare una salita o un lungo piano. Meno male che la passione e' tanta, e infatti una volta in sella alla mia Bianchi non tornerei piu' a casa.

Stefano:i-want-t:
 

bajulera

Biker superis
17/12/10
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Modena
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Scott Spark 27.5
Di norma la salita non mi fa paura,anche se per me' sarebbe meglio affrontarla con un tempo un po' piu' clemente non con il freddo e la nebbia di adesso.
Chi me lo fa fare me lo domando piu' spesso alla mattina prima di andare al lavoro.....:pirletto:
 
Mi capita a volte, quando sono stanco per una settimana di lavoro dura, quando la notte non ho riposato bene e ho mal di testa, quando invece la giornata è di quelle giuste dove gambe e fiato girano, anche se magari la fatica è veramente troppa, mi arrampico e penso solo alla soddisfazione di essere lassù e non ancora laggiù:cucù:
 
Chi me lo fa fare me lo domando piu' spesso alla mattina prima di andare al lavoro.....:pirletto:

Su questo concordo in pieno.............

Guarda ultimamente sono partito anche con temperatura a -3, ma anche se ci fosse caldo e sole, per me, ma e' cosi' anche quando parto per una vacanza o per un giro qualsiasi a piedi, faccio sempre fatica a mettermi in moto, poi come gia' detto non mi fermerei piu' (sono un po' come un motore diesel).

A presto

stefano:i-want-t:
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
17/7/07
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Bozen
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Ogni volta, ma so che dopo c'è la discesa e allora VAIIIIIIIIII!!!!

Vediamo la mtb in maniera esattamente opposta.
Per me:
Regola 1: "Più fai salita più sei in alto. Più sei in alto, più hai panorama da vedere. Più hai panorama da vedere più sei fiero che prima eri laggiù giù giù in fondo. Non avrai altra ricompensa all'infuori di questo".
Regola 2: la discesa è quella cosa che ti riporta in breve al punto di partenza ove non vedi una beata m.....se non la tua macchina o se sei partito da casa tua moglie sull'uscio di casa col mattarello in mano :arrabbiat:perchè hai fatto tardi ;-)
 

lido

Biker ultra
8/7/04
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cossato(biella)
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della serie .chi me lo fà fare??quando mi devo alzare dal letto al mattino x un giro, o alzarsi alle 5,30, 0 alle 6 x una trasferta, x una gara o un giro fuori provincai con gli amici,è veramente dura ,ma a fine giornata vedo che ne è valsa sempre la pena,non vale quando mi devo alzare alle 5 x lavoro...li ucciderei pure na mosca col solo sguardo!
 

carrepg

Biker tremendus
19/12/10
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0
Perugia
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Sempre , quando mi ritrovo a pedalare dopo una sosta forzata di qualche settimana causa maltempo , lavoro ecc. poi dopo le prime sofferte uscite non ci penso piu' !!
 
in realtà a me capita piu su quei infiniti rettilinei di bitume che ogni tanto faccio, e solo se son da solo..in salita penso ogni pedalata come una sfida, e arrampico con cattiveria(finchè fiato o gambe dicono "ok, bona")..mentre in quei tratti pallosi dove l'unico divertimento è guardare il contakm e vedere prima quanti gradi ci sono, poi l'altitudine sull'orologio, poi bevi un po, poi il paesaggio è finalmente cambiato di un micron..e poi rinizi..beh li mi rompo tanto da dire "chi me l'ha fatto fare di montare le gomme stradali oggi??"=)
Hai perfettamente ragione Bobs.
Enrico, Muto2
 

tarcy

Biker assatanatus
18/10/03
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mazzano (BS)
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io amo le salite. purtoppo credo di soffrire di uno sdoppiamento della personalità in quanto l'IO che pedala non è d'accordo perciò maledico anche le salite corte. ma le facciamo lo stesso.
 
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SavetheNature86

Biker assatanatus
21/12/09
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Novi Ligure
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Quando sono in piena salita e magari come hai scritto cominciano a mancare le forze comincio ad interrogarmi sulle scelte da fare.
Non ho mica esagerato?Il percorso non è che supera le mie capacità?Che faccio,provo e rischio di arrivare stracotto magari (ipotesi partendo al pomeriggio) la sera all'imbrunire oppure oltre?
Insomma,il chi me lo fa fare no....son partito e ne avevo voglia!Altrimenti stavo a casa :-)
Diciamo che sono razionale,evito di trovarmi in situazioni pessime.Anche perchè basta una foratura inattesa,un imprevisto e ci si può trovare in mezzo al nulla un po' in difficoltà.
Magari dopo il giro,se sono veramente stanco realizzo il mio stato di forma e penso "forse era meglio fare un giro un po' più easy".
Il chi me lo fa fare di solito esce quando non hai voglia,giri con gente magari superallenata che ti dice "facciamo un giretto" e ti ritrovi a fare 3 salite da 600 metri ognuna in condizioni per te non usuali.E lì,un po' come il Ser pecora nel suo giro con il sergente,cominci a farti domande esistenziali e ad odiare il tuo amico-compagno...ma alla fine,di solito,ti diverti :cucù:
Ciao
 

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