Dalla località Doccia di Fiumalbo si raggiunge il piazzale antistante il rifugio La Capanna dei Celti, dove si trova un ampio parcheggio. Si parte in salita seguendo lo stradello asfaltato. Dopo circa 300 metri si svolta a destra (indicazione Monte Cimone) seguendo la forestale che sale in vetta (fondo sconnesso, molto ripida a tratti). A quota 1800 metri circa si raggiunge il passo ed inizia la discesa verso Pian Cavallaro, dove si trovano sempre decine di cavalli in libertà. Da qui si risale in direzione del Cimone, seguendo il sentiero CAI che taglia la costa con ripidi tornanti (tratti a spinta e bici in spalla) fino ad arrivare in vetta, dove si trovano diverse strutture ed una bella terrazza panoramica, che riporta sul pavimento una grande pianta a stella dove sono indicate le principale vette e località che si possono vedere dalla vetta (2200 metri slm) quando c'é buona visibilità.
Inizia la discesa. Si può seguire il segnato CAI 00 oppure tentare un fuori pista FR a vista verso il Monte Lagoni-Libro Aperto. Consiglio di scendere senza fare troppa confusione, dato che qui si possono incontrare davvero molte marmotte, anche a distanza di pochi metri dalle nostre ruote. Prima di risalire il crinale del Libro Aperto si taglia a destra seguendo il sentiero CAI in direzione de Il Piano/Doccia. Attenzione ad alcuni tratti molti ripidi e con sassi smossi. Si raggiunge una stupenda area umida ai piedi del circo glaciale del Cimone/Monte Lagoni. Fuori pista si attraversa il torrente e si piega poi a destra riprendendo il sentiero segnato verso Doccia. Si passa da una fonte. Ad un certo punto si nota una muraglia enorme: é la Linea Gotica. Da qui in avanti si percorrono le vecchie piste da sci ora abbandonate (fortunatamente, secondo me), si superano i vecchi impianti quasi del tutto smantellati, si raggiunge una capanna celtica perfettamente ristrutturata e visitabile (adesso é in fase di ripristino l'antica mulattiera che sale da Doccia a Il Piano), quindi il rifugio/albergo La Capanna dei Celti, dove si può mangiare e dormire a prezzi modici.
Il giro richiede una buona preparazione. Ci sono tratti a spinta e un paio bici a spalla ma senza alcun pericolo. Si percorre in almeno 3 ore. Periodo da Maggio a Ottobre. Portare molta acqua e sali minerali. Molto utile una giacca anti-vento, anche nei giorni più caldi.
Inizia la discesa. Si può seguire il segnato CAI 00 oppure tentare un fuori pista FR a vista verso il Monte Lagoni-Libro Aperto. Consiglio di scendere senza fare troppa confusione, dato che qui si possono incontrare davvero molte marmotte, anche a distanza di pochi metri dalle nostre ruote. Prima di risalire il crinale del Libro Aperto si taglia a destra seguendo il sentiero CAI in direzione de Il Piano/Doccia. Attenzione ad alcuni tratti molti ripidi e con sassi smossi. Si raggiunge una stupenda area umida ai piedi del circo glaciale del Cimone/Monte Lagoni. Fuori pista si attraversa il torrente e si piega poi a destra riprendendo il sentiero segnato verso Doccia. Si passa da una fonte. Ad un certo punto si nota una muraglia enorme: é la Linea Gotica. Da qui in avanti si percorrono le vecchie piste da sci ora abbandonate (fortunatamente, secondo me), si superano i vecchi impianti quasi del tutto smantellati, si raggiunge una capanna celtica perfettamente ristrutturata e visitabile (adesso é in fase di ripristino l'antica mulattiera che sale da Doccia a Il Piano), quindi il rifugio/albergo La Capanna dei Celti, dove si può mangiare e dormire a prezzi modici.
Il giro richiede una buona preparazione. Ci sono tratti a spinta e un paio bici a spalla ma senza alcun pericolo. Si percorre in almeno 3 ore. Periodo da Maggio a Ottobre. Portare molta acqua e sali minerali. Molto utile una giacca anti-vento, anche nei giorni più caldi.