Ecco uno che mi ha tolto la curiosità di quando è nato Decathlon....
però visto che ha tutti questi anni nella costruzione di bici e componenti...come mai non si è affermato nel campo mtb....ossia mi spiego meglio. I suoi componenti marchiati RR sono di produzione sua o se li fa fare dalle tante ditte made in taiwan e poi li marchia RR.....perchè se il suo prodotto fosse buono/ottimo, non credi che anche qualche altra marca di mtb monterebbe i suoi componenti??? E' solo una mia curiosità.....
Andando in ordine, partiamo dall'affermazione nel campo mtb. Se n'era parlato qualche tempo fa, per esempio rispetto alla bdc nella quale si sono impegnati con sponsorizzazioni che hanno anche alzato la qualità delle bici, grazie all'input dei corridori. C'era una risposta semi-ufficiale (vado a memoria) di un responsabile deca che escludeva l'impegno ufficiale perchè non interessante da un punto di vista monetario (giro d'affari e visibilità del marchio molto ridotti - perchè per quanto siamo fissati noi, il mondo guarda giro, vuelta, tour, p-roubaix, mi-sanremo, e per il resto si dimentica della bici - mtb
particolarmente inclusa).
Se io fossi in una posizione di potere in deca, comunque, caratterizzerei di più il marchio per le mtb serie, differenziandolo dal resto. Non costa nulla rispetto a campagne pubblicitarie e sponsorizzazione, non ti giochi nulla (perchè parti praticamente dal nulla, come brand) e nel tempo ha la possibilità di costruire un'identità. Quindi,
rockrider (o altro, ormai), grafiche belle e con family-feeling... Che ci vuole? Oltretutto già comprano pagine pubblicitarie sulle riviste, potrebbero essere usate meglio - invece sono quasi sempre solo una foto, elenco di pezzi, e prezzo in bella mostra. Fine, nulla che ti faccia sentire "figo" se la compri.
In sostanza, secondo me non se la stanno giocando bene quanto potrebbero, da un punto di vista promozionale.
Dal punto di vista dei componenti, è evidentemente una scelta commerciale di buy. Non legandoti a tuoi impianti produttivi, puoi scegliere di anno in anno ciò che ti conviene, cambiando a costo quasi zero. L'ottima eccezione è per i telai, progettati e fatti in casa (produzione tutta in EU) e costruttivamente validi, idroformati con sezioni "furbe" e con saldature generose e fazzoletti di rinforzo ben piazzati - cosa che non li rende così leggeri, ma non si scassano - cosa che non fa mai male perchè eviti bagni di sangue in garanzia.
Molte cose sono di ditte note e solo co-marchiate (per esempio ss cane creek), altre di ditte note ma di basso livello soprattutto per le bici meno costose (rigida, mozzi
formula per es - ehm, quelli li ho anch'io
) e in quel caso non vale la pena lasciare il marchio originale.
Quasi tutti i costruttori in realtà vanno in buy per trittici, serie sterzo etc. Molti usano il marchio dei componenti per attirare, ma se vai a guardare, nei livelli medio-bassi, sono le serie base (ritchey oem o comp, easton ea40) che sono più pesanti dei componenti taiwanesi da 10€, quindi sono solo specchietti per le allodole...
Non so dove compri deca i manubri, per esempio - in questo caso non escludo che se li faccia in casa avendo già gli impianti per la lavorazione dell'alluminio, ma quelli di livello RR comp hanno pesi uguali ai ritchey WCS, quindi non proprio male!
Mazza che papiro... Spero di averti tolto qualche curiosità...
Ciao!