La mia cronostoria:
Giorno 1: parto col gruppo, mi accodo a qualche trenino senza tanto pensare a medie o altro ma comunque con buon ritmo.
La prima salita è arrivata di sorpresa, non avevo guardato bene la traccia che avevano mandato ed ero convinto si passasse per Bassano; invece, rampe micidiali all'inizio, poi tornantini a non finire. Salito bene, verso cima grappa abbiamo fatto qualche metro insieme
@Heisenbergs , senza saperlo (ti ho in alcune foto).
Bella la prima discesa verso le malghe a nord, poi qualche chilometro saliscendi in compagnia di un paio di sloveni.
Dalla discesa verso il lago del Corlo a poco prima di Feltre mi son trovato da solo; a Feltre ho raggiunto un belga e un tedesco che però si son fermati in paese a mangiar qualcosa.
Da Feltre fino ad Agordo ho pedalato da solo; ho sofferto la parte finale di Forcella Franche, poi mi son ripreso scendendo verso Agordo dove mi son fermato a mangiare una pasta. Qui mi hanno raggiunto dopo mezz'ora il tedesco, che ho invitato al mio tavolo, e i 2 sloveni che invece hanno proseguito. Avevo prenotato ad Agordo (un B&B salendo verso il Duran); bici in camera, partita dell'Italia e buonanotte.
160km x 3600m.
Giorno 2: sveglia alle 6.30, h 7.15 partito. Colazione in piazza ad Agordo e via per Alleghe, Caprile (strada facendo ho superato altri biker) salita al rif. CdFiume con sosta panino. Salita micidiale per forc. Ambrizzola dove ho raggiunto altri biker. Discesa a Cortina in compagnia, poi da solo tutta la ciclabile per Carbonin e fino a Misurina. Altra sosta panino in previsione della salita al rif. CdCarpi, dove qualche tratto l'ho fatto in compagnia di un gruppo di 3 biker.
Arrivato al rifugio, pausa Coca e sceso con il biker belga incontrato il primo giorno.
Proseguito con lui fino ad Auronzo, dove siamo arrivati alle 17.30; qui avrei voluto farmi altre 2-3 ore di pedalata, ma avevo già prenotato e mi son fermato. Cena, letto e alle 1.30 ero già sveglio. Che faccio, mi alzo, non mi alzo, parto non parto... alla fine mi son riaddormentato alle 3.30 e alzato alle 5.30.
114km x 3200m.
Giorno 3: partenza ore 6.15 con colazione a Lozzo.
3 ore dopo cominciavo la salita al Nevegal.
Salita che conoscevo già, poi bene anche verso il Col Visentin, la gamba rispondeva senza problemi.
Raggiunto altri biker e sceso verso Tovena con il gruppo di 6 biker, di cui 3 incontrati il giorno prima salendo al CdCarpi.
A Tovena pausa panino, poi colline: caldo atomico, raggiungo il gruppetto di 6 biker, ci si alterna davanti e dietro; rampe verticali, caldo e afa, tratto interminabile. Avrò bevuto 4 borracce fino al ponte di Vidor, con pausa granita appena dopo il ponte.
Mi lascio alle spalle i colleghi e procedo verso le colline di Asolo, più tranquille, molto dolci e docili. Niente salita alla rocca di Asolo per lavori in corso.
Gli ultimi 20km di pianura ho sofferto la "noia" degli argini e dei campi, ma ormai si andava verso il traguardo tenendo una buona andatura.
Arrivato alle 18.30, supercontento e non ancora stanco, ci fosse stata un'altra salita l'avrei fatta.
Non immaginavo di esser andato così "forte", avevo il mio ritmo per i 3 giorni e quello ho sempre mantenuto.
180km x 3000m
Ottime le sensazioni a bici carica, su sentieri e discese quasi non ci facevo caso.
Fatto foto e video, magari se riesco ne farò un video-resoconto, ma più per il piacere di avere un bel ricordo