Valconca e dintorni - quater
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
Ho chiuso Valconca Ter con qualche O.T...Cercherò di ridurli, intanto comincio quater con una bella pedalata. Chi leggesse last last last minute, il ritrovo e' alle 8:00 al Ponte di legno (detto dello Scout) sul Marecchia a Rimini zona Celle
Questo è l'ultimo.
E' l'ultimo afggiornamento perché il sentiero è aperto, pulito, percorribile in tutta la sua interezza.
O almeno è quello che crediamo, visto che l'abbiamo fatto solo a piedi (stamattina un bel po' di su e giù!)
Ci sono un paio di cancelli, ma con la variante di Ca' Bonella si può pedalare senza mai fermarsi.
Se abbiamo fatto un buon lavoro non so, spetterà a chi lo percorre giudicarlo.
A presto in sella!
E' l'ultimo afggiornamento perché il sentiero è aperto, pulito, percorribile in tutta la sua interezza.
O almeno è quello che crediamo, visto che l'abbiamo fatto solo a piedi (stamattina un bel po' di su e giù!)
Ci sono un paio di cancelli, ma con la variante di Ca' Bonella si può pedalare senza mai fermarsi.
Se abbiamo fatto un buon lavoro non so, spetterà a chi lo percorre giudicarlo.
A presto in sella!
Difficilmente avrò l'occasione di passarci, grazie comunque a voi che rinunciate ad una (due,tre....) pedalate, per fare questo.
Test effettuato, non ho resistito alla tentazione di andarlo a provare, molto bello e divertente, chiaramente più passaggi consentiranno al fondo di assestarsi e diventare più battuto
Noi qua la neve per quest'inverno ormai siamo rassegnati a vederla in cartolina, oppure a rosicare davanti a immagini come la tua!
Nessun segreto:Chiedo troppo sapere dove di trova?
parte da Montegrimano ed arriva a valle, dopo il ponticello sulla salita per San Donato.
Al 95% è immerso nel bosco: non lo si vede da Google Earth.
I due passaggi "tecnici" come sono?
Hai portato le bandelle per segnalare il cavo d'acciaio?
P.S.
Io lo provo domattina, all'alba.
io non rosico proprio per nulla....
le immagini di 2 anni fa ancora devo digerirle....
...purtroppo ce ne troppa e uscire dalle tracce è un'utopia...
Peccato per chi non c'è!
...purtroppo ce ne troppa e uscire dalle tracce è un'utopia...
Ok, ma non so cosa darei per essere nella tua immagine!
io non rosico proprio per nulla....
le immagini di 2 anni fa ancora devo digerirle....
Come 2 anni fa no, ma una via di mezzo si!
Come 2 anni fa no, ma una via di mezzo si!
...non me ne volere Scrat....la foto è veramente fantastica e giustamente votata anche fdg...
ma personalmente la neve mi piace per un'uscita....al secondo giro già mi ha rotto i coyotes....
....e siccome quest'anno ho già dato il mio giro sulla neve....spero proprio non arrivi...
certo che se poi dovesse capitare....ci adegueremo.....
Ritardo di un po' la partenza, nell'attesa che qualcuno si aggreghi, magari vedendo che spiove.
Quando non piove più parto, dopo avere mandato un po' di messaggi alla ricerca di compagnia;
ottengo , nell'ordine:
Il copione è quello di domenica scorsa: piove con insistenza, il cielo non promette nulla di buono, l'aria è fredda, ma non troppo.
Salgo per Ca'Secco, ad un ritmo blando (il mio solito ritmo, insomma).
Scendo verso Mulino Giovannetti, affrontando qualche campo/acquitrino....... fantastico!
Risalgo verso Savignano, passando peer Calegardo.
Poi verso Montegrimano, per la chiesetta di Soripe.
E quando sono pronto a ridiscendere con un classico Ca'Mazza ecco la vocina......"sentiero nuovoooooo...... single-traaaaaaack....... off-rooooooad!"
E vuoi non ascoltarla la vocina?
E poco importa se è bagnato, se è viscido, se ho il posteriore slick, se.......
Via, giù per il nuovo sentiero!
E' scivoloso, ripido, bellissimo!
Lo faccio tutto, non fermandomi nemmeno ai cancelli che oggi sono insperabilmente aperti.
Bello, bello, bello!
Tre sabati di lavoro ampiamente ripagati, non fosse altro da questa discesa.
E rientrando in paese un piacevole incontro, con due giovani bikers stradisti, che vengono da Coriano.
Ci provo a rifare il sentiero con loro ma niente: non si vogliono sporcare.
Vabbé, sarà per la prossima.
Peccato per chi non c'era!
Quando non piove più parto, dopo avere mandato un po' di messaggi alla ricerca di compagnia;
ottengo , nell'ordine:
- 7 silenzi (che valgono ovviamente come "no")
- 6 "non ci penso nemmeno" (che valgono come "no")
- 4 vaffa (che valgono ovviamente come "vaffa")
- 2 "adesso ci penso"
- 5 "io torno a letto"
- 3 "arrivo: aspettami!"
Il copione è quello di domenica scorsa: piove con insistenza, il cielo non promette nulla di buono, l'aria è fredda, ma non troppo.
Salgo per Ca'Secco, ad un ritmo blando (il mio solito ritmo, insomma).
Scendo verso Mulino Giovannetti, affrontando qualche campo/acquitrino....... fantastico!
Risalgo verso Savignano, passando peer Calegardo.
Poi verso Montegrimano, per la chiesetta di Soripe.
E quando sono pronto a ridiscendere con un classico Ca'Mazza ecco la vocina......"sentiero nuovoooooo...... single-traaaaaaack....... off-rooooooad!"
E vuoi non ascoltarla la vocina?
E poco importa se è bagnato, se è viscido, se ho il posteriore slick, se.......
Via, giù per il nuovo sentiero!
E' scivoloso, ripido, bellissimo!
Lo faccio tutto, non fermandomi nemmeno ai cancelli che oggi sono insperabilmente aperti.
Bello, bello, bello!
Tre sabati di lavoro ampiamente ripagati, non fosse altro da questa discesa.
E rientrando in paese un piacevole incontro, con due giovani bikers stradisti, che vengono da Coriano.
Ci provo a rifare il sentiero con loro ma niente: non si vogliono sporcare.
Vabbé, sarà per la prossima.
Peccato per chi non c'era!
Ecco qua finalmente on-line l'immagine del nuovo sentiero che parte dalle mura di Montegrimano.
Per chi lo volesse affrontare da solo, suggeriamo attenzione al primo passaggio perché ci sono un po' di possibili insidie lungo la discesa:
Chi volesse compagnia per farlo: basta chiedere!
Per chi lo volesse affrontare da solo, suggeriamo attenzione al primo passaggio perché ci sono un po' di possibili insidie lungo la discesa:
- un cavo di acciaio in obliquo difficile da vedere, subito dopo il tratto di single sulla frana: tenendo la sinistra il cavo risulta più alto della testa, comunque prestare attenzione; sulla destra abbiamo ammucchiato dei sassi, in modo da impedire il passaggio in quel punto
- alcuni punti sono viscidi perché tende ad uscire il fango
- nella parte finale ci sono alcuni ceppi di alberi tagliati: sono tutti abbastanza visibili ma beccarli con l'anteriore potrebbe significare un cappottamento
- la pietraia finale è un po' tecnica, con alcune pietre smosse ed altre fisse ed un paio di radici
- ci sono due reti di recinzione: una a poco più di metà percorso, l'altra alla fine dopo il tratto su pietraia; oggi erano aperte ma non sempre lo saranno: ci raccomandiamo di lasciare le reti così come le avete trovate
Chi volesse compagnia per farlo: basta chiedere!