Valcava: Calolzio - Forcella Alta e ritorno

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Cecio

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Partenza e arrivo: Calolziocorte
Fondo: 30% sentiero, 25% sterrato, 25% asfalto, 20% cemento
Ciclabilità: 98%
Tempo impiegato: meno di 3h
Quota max: 1300m (Laghetto del Pertus, Forcella Alta)
Quota min: 200m (Calolziocorte)
Descrizione: Salita in Valcava molto alternativa rispetto alle tradizionali vie, adatta però solo ai cultori delle "arrampicate" molto ripide.
Discesa divertente con quasi 800m di dislivello in single track.

Roadbook

SALITA
Da Calolziocorte seguire le indicazioni per "Rossino - Carenno" su strada asfaltata. Dopo 4km circa svoltare a sx in direzione "Erve". Dopo 200m prendere l'evidente e ripida cementata che si stacca sulla destra. Proseguirà così per circa 1,5km.
In località Erola, si trasforma in single track (aggirare le case e puntare
verso destra). Il single track prosegue prima in salita, poi in saliscendi, ma sempre pedalabile tranne in corrispondenza di alcuni tronchi caduti
che nessuno credo porterà mai via.
Ci sono diverse deviazioni (alcune da provare), ma io ho seguito sempre il sentiero principale e, in caso di dubbio, quello in discesa. Quando il single track termina, prendere la cementata in salita a destra. Si arriva a Carenno.

Attraversare il paese (asfalto) puntando verso il centro sportivo e, da qui, girare a sx seguendo le indicazioni per la mulattiera di Colle di Sogno.
Proseguire in salita fino a incontrare sulla dx una ripida mulattiera (1km circa di asfalto) che conduce in meno di 2 km a Colle di Sogno (300m circa di dislivello sulla mulattiera).

Giunti all'Osteria di Colle di Sogno (950m) svoltare a sx e infilarsi sul sentiero più a sinistra (costeggia il muro di un'abitazione).
Proseguire in saliscendi sul sentiero. C'è un unico bivio: prendere a destra in salita (gradini a spinta).
Il sentiero è quasi sempre pedalabile, tranne 2 o 3 scalinate da fare a spinta.

Il single track termina sulla strada sterrata che conduce da Boccio al Pertus. Si può proseguire direttamente in salita, oppure si può scendere per 1 km circa e, alla prima intersezione, prendere a destra sempre in salita. Entrambe le strade si ricongiungo poco sotto la nostre meta finale: se si sale subito, si sceglie la strada più comoda. Se si scende e poi si sale, ci si ritrova su uno sterrato decisamente più faticoso nel primo tratto, ma più tranquillo e panoramico nel secondo.
A voi la scelta.

Giunti all'evidente ricongiunzione delle due strade sterrate (300m di dislivello circa) in prossimità di alcune case, prendere lo sterrato a in salita e seguirlo per un paio di km fino al Laghetto del Pertus (2h circa da Calolziocorte e circa 1300m di dislivello).

DISCESA
La prima parte della discesa ci riporta al punto di congiunzione delle due vie di salite. Ci si può arrivare "tagliando" per i prati (fateci caso mentre salite).
Giunti alle case di cui sopra, prendere l'unico single track in discesa (parte con dei gradini) e seguire sempre la traccia principale (comunque, sempre quella che scende).

Il sentiero attraversa una prima volta la strada sterrata di salita. La seconda volta, occorre proseguire per 50m in salita sulla strada stessa (a destra) per ritrovare il sentiero di discesa (attenzione ai tronchi trasversali sul sentiero).
Ritornati sullo sterrato, prendere il sentiero (gradini) che passa a sinistra della Trattoria di Boccio.

Giunti sull'asfalto, scendere e infilarsi dopo pochi metri in un sentiero a destra (c'è un secondo ingresso più comodo poche decine di metri più avanti).
Giunti a delle case, girare a sinistra verso l'asfalto. Riportarsi sulla strada sfaltatta che sale da Carenno a Boccio e seguirla in discesa
per 300m circa.

In corrispondenza di una casa rosa su un tornante a sinistra, prendere il sentiero cha parte dalla casa stessa. Proseguire sennza possibilità di errore e con alcuni divertenti tornantini fino a Carenno (puntare verso la Chiesa).
Dalla Chiesa di Carenno, scendere nelle strade interne di Carenno (pavimentate) fino a ritrovare l'asfalto. Attraversare l'asfalto e prendere la prima stradina in discesa che trovate (prima asfalto, poi sterrato molto veloce).

Tornati sulla strada principale che scende verso Calolziocorte, scendere su asfalto, facendo attenzione ai possibili "tagli" (uno su un tornante sx, mulattiera), un altro poco dopo sulla sinistra (parcheggio di una casa sulla sinistra e poi subito destra nel bosco).

Arrivati sulla strada che da Rossino conduce a Lorentino (parco giochi) proseguire dritti in discesa sulle stradine interne di Rossino (prima pavimentate, poi asfaltate, sempre in discesa) fino a ritrovare l'asfalto dopo pochi chilometri appena sopra Calolziocorte.

Da qui, proseguire sulla strada di salita per un paio di chilometri fino all'auto.

Varianti
Un'infinità. Alcune per la salita, ma le descriverò in un prossimo roadbook. Molte per la discesa. In particolare, si potrebbe scendere sulla via di salita.
Dopo Erola, sulla cementata che riporta a Rossino si staccano diversi sentieri sulla destra (sinistra salendo) che portano quasi sicuramente a Erve (e da li si torna a Rossino su asfalto): da sperimentare.
 

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Ieri abbiamo fatto qualcoss di simile al percorso che segnali tu, solo che noi lo abbiamo fatto al contrario. Effettivamente confermo che il primo tratto che tu fai in salita, appena dopo Carenno, è davvero MOOOOLTO ripido...
Se non si ha una bella gambetta, meglio farlo in discesa :mrgreen:, quindi facendo il percorso al contrario
 

__deep__

Biker forumensus
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sulla martesana
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indicativamente puoi dirmi di che pendenze si tratta 10, 15, 20% o di più

Il pezzo duro è lungo circa 1.5 km, la pendenza media che ho registrato è del 21%, quella massima del 24%.

Come dice dindo, non è niente di impossibile, ma è molto dura, soprattutto se sei partito da Calolzio e hai già diversi km nelle gambe.

Come ha detto dindo, il tratto inziale ha un fondo un po' mosso (ma compatto, tutto sommato), che complica un po' le cose. Poi il resto della salita è sostanzialmente cementato.

E' un'ottima salita per i salitomani. Sinceramente so che io soffrirei parecchioa farla in salita (ma io sono una schiappa :mrgreen: )
 

Cecio

Biker superis
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i pezzi durissimi sono due: la prima strada cementata dopo rossino e la mulattiera di colle di sogno. più o meno sono equivalenti. la media del primo è intorno al 20%, del secondo forse 18%, ma io approssimo abbastanza. sono fattibilissimi dal punto di vista del fondo, ma ovviamente non sono facili. anzi ...
sarebbe bello organizzare una cronoscalata su un percorso del genere ...
 

kikko54

Biker celestialis
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avevo una mezza idea di farla, ma se le pendenze sono quelle mi sa che ci rinuncio. Ho paura di scoppiare prima della fine del giro:medita:

se vuoi un consiglio invece..falla...e ricordati che se anche nn ce la fai ...puoi sempre mettere giù un piede e fermarti a guardare il panorama che si apre davanti a te:i-want-t:
 

NIUDI

Biker novus
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calolzio
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LE PENDENZE SUPERANO SICURAMENTE IL 20% :i-want-t:SU TUTTI E DUE I TRATTI PIU' DURI. IL PRIMO (QUELLO DA ROSSINO) E' COMUNQUE LUNGO LA META' O MENO RISPETTO ALLA MULATTIERA DI COLLE DI SOGNO, ANCHE SE E' UNA BOTTA UNICA CHE NON TI LASCIA RESPIRARE. E POI SEI PIU' FRESCO ESSENDO ALL'INIZIO. LA MULATTIERA DA CARENNO A COLLE E' UNA SALITA FANTASTICA :specc:, ALTRO CHE MORTIROLO!
CIAO
 

Cecio

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LE PENDENZE SUPERANO SICURAMENTE IL 20% :i-want-t:SU TUTTI E DUE I TRATTI PIU' DURI. IL PRIMO (QUELLO DA ROSSINO) E' COMUNQUE LUNGO LA META' O MENO RISPETTO ALLA MULATTIERA DI COLLE DI SOGNO, ANCHE SE E' UNA BOTTA UNICA CHE NON TI LASCIA RESPIRARE. E POI SEI PIU' FRESCO ESSENDO ALL'INIZIO. LA MULATTIERA DA CARENNO A COLLE E' UNA SALITA FANTASTICA :specc:, ALTRO CHE MORTIROLO!
CIAO

finalmente un intenditore !
 

fitopre

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Partendo dal campo sportivo di Carenno, ieri ho fatto il percorso in salita così come indicato da Cecio. La discesa però è stata diversa. Partendo dal laghetto e arrivati alla Colonia si è presa la gippabile che passa sotto il Passo del Pertus (cartello indicante 5 minuti). Arrivati ad una selletta, dove finisce la gippabile, si prosegue direzione Sud/sud/ovest in costa senza problemi e con pendenze molto contenute in un bel single track e si arriva ad una abitazione in muratura a sinistra. Si prosegue dritti tralasciando il sentiero che qui scende ad una valletta (dei Morti credo si chiami) sino ad un baitello in muratura (ci sono delle panchine). Da qui inzia una discesa (Sud/sud/est) piuttosto dura a tornantini, mai espostsa ma con molti sassi, fatta per un buon 65% a piedi e che riporta a Carenno.

Qualcuno la conosce e l'ha già percorsa?
 

kikko54

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Partendo dal campo sportivo di Carenno, ieri ho fatto il percorso in salita così come indicato da Cecio. La discesa però è stata diversa. Partendo dal laghetto e arrivati alla Colonia si è presa la gippabile che passa sotto il Passo del Pertus (cartello indicante 5 minuti). Arrivati ad una selletta, dove finisce la gippabile, si prosegue direzione Sud/sud/ovest in costa senza problemi e con pendenze molto contenute in un bel single track e si arriva ad una abitazione in muratura a sinistra. Si prosegue dritti tralasciando il sentiero che qui scende ad una valletta (dei Morti credo si chiami) sino ad un baitello in muratura (ci sono delle panchine). Da qui inzia una discesa (Sud/sud/est) piuttosto dura a tornantini, mai espostsa ma con molti sassi, fatta per un buon 65% a piedi e che riporta a Carenno.

Qualcuno la conosce e l'ha già percorsa?


molti ma molti anni fa...direi nel 98...con una frontina da 50mm....abitavo a caprino bergamasco e le zone le battevo spesso...ora ci devo ritornare per fare qualche explomode...solo che dal 2001 sto in valle imagna e per perlustrare le zone di carenno con la kikkona la logistica diventa importante
cmq la discesa da te fatta è veramente notevole...la vorrei rifare ora...penso mi divertirei sicuro di +
vedarèm:i-want-t:
 

beach76

Biker popularis
26/9/06
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Santa Maria Hoè
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[Partendo dal campo sportivo di Carenno, ieri ho fatto il percorso in salita così come indicato da Cecio. La discesa però è stata diversa. Partendo dal laghetto e arrivati alla Colonia si è presa la gippabile che passa sotto il Passo del Pertus (cartello indicante 5 minuti). Arrivati ad una selletta, dove finisce la gippabile, si prosegue direzione Sud/sud/ovest in costa senza problemi e con pendenze molto contenute in un bel single track e si arriva ad una abitazione in muratura a sinistra. Si prosegue dritti tralasciando il sentiero che qui scende ad una valletta (dei Morti credo si chiami) sino ad un baitello in muratura (ci sono delle panchine). Da qui inzia una discesa (Sud/sud/est) piuttosto dura a tornantini, mai espostsa ma con molti sassi, fatta per un buon 65% a piedi e che riporta a Carenno. Qualcuno la conosce e l'ha già percorsa?]


al passo del pertus ho notato un cartello che indica caloziocorte 801,per caso e' quello a cui ti riferisci?
 

kikko54

Biker celestialis
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si,io mi riferisco ad un cartello sul passo.
nessuno ha informazioni circa la fattibilità?:i-want-t:

se posso essere utile ... ho percorso il sentiero che dal laghetto del Pertus porta alla ex convento (credo ora in ristrutturazione) aggirandola a sud prima per sentiero e poi risalendo alla stessa quota di prima dietro alla costruzione...proseguito per vari tratti...alcuni poco pedalabili fino al raggiungimento di un ponticello...poco sopra il quale un cartello indicava "passo del pertus" a dx per "la passata" con passaggi alquanto hard con bici in spalla....assolutamente nn consigliabile... allego foto se vi riconoscete in questi tratti...lasciate stare...nn ne vale la pena...IMHO
 

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monsieur glace

Biker serius
6/10/04
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bergamo
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ho fatto il giro questa mattina, molto bello e effettivamente molto duro il primo tratto di mulattiera dopo Rossino e la salita vs Colle di Sogno, anche la discesa è molto divertente: un po' tecnica ma mai troppo e gestibile anche con 80 mm e freni a pattini.....e tecnica limitata:specc:

ottima la descrizione:spetteguless:non si sbaglia!!

ciao
 

pirexx

Biker immensus
18/7/03
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bellusco
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ciao!
oggi ho percorso la salita da calolzio a carenno.
dimmi dove ho sbagliato!!!
ho fatto tutta la cementata. arrivato ad erve ho aggirato le case e preso il single track
ho superato un tronco (c'è ormai un sentiero che lo scavalca sulla sinistra) e poi subito dopo ho trovato un bivio: entrambi i sentieri erano battuti uguali. ho seguito le indicazioni (nel dubbio in discesa)quindi ho preso quello a dx. xò mi sono trovato su un sentiero stretto, esposto, fitto di vegetazione dopo un po', insomma pedalabile al 40%. alla fine sono sbucato a carenno. forse dovevo girare a sx dopo il 1° tronco?
a breve allego la traccia gps.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo