E dal bel Finonchio bianco e innevato di [MENTION=18584]scratera[/MENTION], ritorniamo indietro di qualche giorno per l'uscita di gruppo su un Finonchio primaverile e con il passaggio lungo la trincea della Grande Guerra, recentemente sistemata, della Forra del Lupo.
Da Noriglio partiamo in tre, io, [MENTION=79925]Scrat59[/MENTION] (Andrea) e [MENTION=209553]SOTO[/MENTION] (Mauro).
Questa volta ci inerpichiamo dal versante di Moietto, qualche settimana prima eravamo saliti dalla Valle di Terragnolo.
Poco prima dello sterrato finale il terzetto si trasforma improvvisamente in un quartetto...il local [MENTION=18584]scratera[/MENTION] piomba come un falco, forse avvertito da un piccione viaggiatore della presenza di bikers stranieri sulla sua montagna preferita...
I prati sommitali sono sempre uno spettacolo.
A Serrada, dove ci attende un ennesimo ristoro succulento del sempre cordiale e ospitale [MENTION=140090]Tony lo Svelto[/MENTION], il buon Paolo si stacca, deve rientrare alla base...peccato...è stato comunque un piacere aver pedalato con lui per qualche chilometro.
Dopo pranzo, il terzetto si trasforma ancora, e questa volta si triplica...si, la trincea della Forra del Lupo richiama bikers da tutte le vallate...da tre passiamo a nove unità
con il cuciniere [MENTION=140090]Tony lo Svelto[/MENTION] (Luca), [MENTION=95929]VigBuck[/MENTION] (Marco), Alice, Tommaso, Pietro
e per l'occasione "Lupo" Alberto...che oltre a problemi di
catena "forra" anche il copertone...
Bella la forestale che sale all'impianto della Martinella
...attraversiamo anche la pista da sci...visto l'andamento stagionale sembravano più a disagio gli sciatori che noi bikers.
La giornata è da incorniciare e anche il passaggio ai resti del Forte...
A Forte Dosso delle Somme inizia il percorso della trincea della Forra del Lupo.
Recentemente è stata sistemata da volontari del posto e messa alla luce con interventi anche sostanziali per poter essere percorsa.
C'è da puntualizzare il fatto che, essendo un percorso storico che rievoca contesti della Grande Guerra, sarebbe da percorrere preferibilmente a piedi.
In ogni caso l'eventuale percorribilità in bike, molti passaggi sono da fare con la bici a spinta, è da preferire fuori stagione e sicuramente lontano dai weekend estivi.
Il primo tratto è abbastanza ciclabile
la trincea vera e propria inizia dopo una breve risalita di un bel dosso prativo.
Da qui in poi metro dopo metro ci si gusta ogni singolo passaggio sia ciclabile che poco o per niente fattibile.
L'avanzare è lento sia per le continue foto che per i tratti particolari.
L'ultima parte ritorna incredibilmente filante e piacevolmente ciclabile.
Poco sotto l'abitato di Serrada il percorso militare termina e termina purtroppo anche la piacevole compagnia del gruppone.
Saluti e giù, per il rientro in discesa da sentieri per noi sconosciuti, prima fino ai Zencheri e poi, sbagliando il rientro in quota dalla Strada vecia di Serrada, fino a Puechem peraltro tracciando comunque un nuovo sentiero.
Rientro su bitume fino a Valduga dove, in assetto notturno, ci pedaliamo il bellissimo sentiero della Strada Vecia di Terragnolo.
Bel giro con prima parte decisamente più consona alla percorribilità in mtb con la salita e la discesa del Monte Finonchio, seconda parte più atipica per le due
ruote lungo la Forra del Lupo e parte finale nuovamente più adatta alla bike anche se le due discese sentieristiche non sono da sottovalutare...42 km e 1900 m di D+
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