Non è questione di prepotenza o altro, di chi fa contro chi non fa.
Allargare i sentieri fino a 3 metri rientra nelle direttive dettate da comune e provincia; allargare il sentiero e lisciarlo quasi come un biliardo, non significa per forza renderlo più facile e più veloce per sempre.....
Ne abbiamo diversi sentieri da mantenere ed altri li stiamo prendendo; ci vuole tempo e non possiamo ogni 2 mesi tornare sullo stesso perchè vento acqua e sole hanno già ripristinato il peggio con pietre arbusti e pruni.......
quindi quando di pulisce si pulisce il più possibile, poi con il tempo mentre noi siamo a lavorare su altri sentieri, sulle macine ricrescano arbusti, pruni e spuntano fuori nuove pietre che riporteranno il sentiero ad essere percorso più lentamente, fino al punto che dovremo riintervenire altrimenti il sentiero si chiuede naturalmente.
Poi come ho già detto il altre occasioni, 1-2 persone che urlano fanno molto più rumore di 100 persone che sorridono, ma per avere un'idea chiara della situazione bisogna guardare tutti e non ascoltare soltanto i 2 che urlano.....
Cmq. da parte mia, accetto tutte le critiche, purchè esse siano costruttive e non certo quelle che pensano soltanto a criticare senza motivo! e se ogni tanto rispondo anche con toni un po più duri, per il semplice fatto che ci sono state ( sempre 2 o 3 ) persone che hanno criticato solo per farlo........
con questo concludo e lascio a voi tutti gli sfoghi
buon divertimento!
Io sono uno di quelli che "si mette i guanti" e sacrifica una parte del suo tempo libero anche per fare divertire gli altri, per cui comprendo l'accusa a chi "non fa e poi critica". Ma il "fare" non dà il diritto di "fare quello ci fa più comodo", tanto più se parliamo non di creazioni exnovo ma di modifica dell' esistente.
Nello specifico, capisco i vantaggi di una traccia più larga, specialmente su un percorso con segnavia CAI e quindi frequentato anche da escursionisti a piedi. E' però anche vero che una traccia più larga è inevitabilmente percorsa più velocemente, e si rischia di vanificare da una parte quello che si guadagna dall'altra. E più in generale comprendo anche che una manifestazione di questo tipo è un modo per legittimare chi lavora sui sentieri, anche attraverso la ricaduta economica sugli operatori locali.
Però non posso fare a meno di condividere alcune delle preoccupazioni espresse dal Pazzo: l'enduro, pur con una quantità di praticanti irrisoria a livello sportivo, sta "forzando" una grossa differenziazione rispetto a quello che è stato l' "andare in mtb" fino ad oggi, con conseguenze non sempre prevedibili e/o positive. Non parlo solo delle modifiche ai percorsi, discutibili ma comprensibili specie se svolti in accordo con le altre forze in campo; ma anche delle prove e delle risalite meccanizzate senza alcun limite, che moltiplicano all' inverosimile il numero di passaggi e le difficoltà logistiche; ed il passaggio dalla logica del "girare in mtb" a quella della "prestazione", cui Strava sta contribuendo fortemente e che ha conseguenze che ancora non ci sono ben chiare.
L'unica cosa in cui il [MENTION=7959]Pazzo di Lucca[/MENTION] dice una bojata è sui formati delle ruote. Perfino le 29 girano negli stessi spazi dove girano le 26, figuriamoci le 27,5...
Gentilmente, hai un riferimento a queste direttive?
Solo per capire.
Girano ma perdono velocità
e dopo a riprenderla è più dura con ruote più grandi. Se il raggio di curvatura è più ampio puoi farli più in velocità
3 metri poi un è un sentiero è una strada
Gentilmente, hai un riferimento a queste direttive?
Solo per capire.
Da mtbiker ed escursionista a piedi e con tutto il rispetto possibile, è una direttiva che non posso condividere in nessun modo.
Occhio a non vendere l'anima al diavolo, prima o poi arriva il conto.
non condivido assolutamente il tuo pensiero in merito....
il bosco, il monte, ed altro ti presenta il conto proprio se non lo curi!
ed anche se lo curi male, o meglio se lo sfurtti e basta.
pulire un sentiero non significa certo vedere l'anima al diavolo, sono ben altre le opere che fanno vedere l'anima!
Creare un taglio di 3 metri non è "pulire un sentiero" nè tanto meno "curare il bosco", anche se lo dice la Provincia. I sentieri son stati creati dal passaggio di uomini ed animali, e non mi risulta che i ciuchi od i boscaioli avessero culi larghi 3 metri. Permettimi di avere anche dei dubbi sulla necessità in ottica gara, i (pochi) percorsi di gara che io ho visto (Sestri, PuntAla, Pogno) non hanno certo questa non invidiabile caratteristica, non è certo un metro in più che ti consente di fermarti se sbagli a 40 all' ora.
Se la logica è quella di trasformare qualche sentiero in autostrade per farci passare delle gare di enduro, di far contenti i b&b della zona e così avere mano libera dal comune e dalla provincia più facilmente allora alzo le mani. Ma a casa mia assomiglia a vendere l'anima al diavolo. Fermo restando che comprendo il perchè...
Bimbi il sentiero non è 3 metri. Sarà un metro. Però è libero dalle parti. Sulle macine dopo 15 giorni ci riai la foresta ammazonica di solito e quin di il sentiero non lo usi più.
Quoto pippolo sulla pulizia a lungo termine così come la stanno facendo.
Fateci sapere come sono messe le ps dopo questo ventaccio
domattina avevo intenzione di tornare a provare le Ps
Speriamo bene!!!
Domattina non gira nessuno della zona ? Potrei aggregarmi volentieri
Domani mattina 9.30 io sono al parcheggio di calci.. Potremmo andare insieme..
Bimbi il sentiero non è 3 metri. Sarà un metro. Però è libero dalle parti. Sulle macine dopo 15 giorni ci riai la foresta ammazonica di solito e quin di il sentiero non lo usi più.
Quoto pippolo sulla pulizia a lungo termine così come la stanno facendo.
Tiziano, che una 27,5 in curva perda velocità è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra, così come lo è per una 29. Se mi dici che tendenzialmente una bici da enduro odierna è più stabile (perchè più lunga e con angoli molto aperti) e quindi è un po' più difficile da farla girare se non lo sai fare è un altro discorso che condivido.
Così come condivido tutto il resto.
Creare un taglio di 3 metri non è "pulire un sentiero" nè tanto meno "curare il bosco", anche se lo dice la Provincia. I sentieri son stati creati dal passaggio di uomini ed animali, e non mi risulta che i ciuchi od i boscaioli avessero culi larghi 3 metri. Permettimi di avere anche dei dubbi sulla necessità in ottica gara, i (pochi) percorsi di gara che io ho visto (Sestri, PuntAla, Pogno) non hanno certo questa non invidiabile caratteristica, non è certo un metro in più che ti consente di fermarti se sbagli a 40 all' ora.
Se la logica è quella di trasformare qualche sentiero in autostrade per farci passare delle gare di enduro, di far contenti i b&b della zona e così avere mano libera dal comune e dalla provincia più facilmente allora alzo le mani. Ma a casa mia assomiglia a vendere l'anima al diavolo. Fermo restando che comprendo il perchè...