il mio piccolo riassunto....
alessio per quanto riguarda le info sul cai, tutto ok!
per quanto riguarda lo sbattersi con i comuni e forestale per prendere l'autorizzazioni per la pulizia e apertura di nuovi sentieri non ne sa assolutamente niente, anche perchè non hanno neppure la forza di mantenere lo 00 figuriamoci se interessati ad altri.
Quindi per quanto riguarda assicurazione sono pienamente d'accordo con voi, che con il cai saremmo già coperti... ma per tutto il resto assolutamente no.
in comune conta molto di più la persona che il nome, nesusna forza in più con il cai, anzi... per la precisione con il cai molto meno interesse che con un'associazione specifica nata per l'occasione, e che nello statuto sociale oltre la pulizia dei sentieri ha anche altre cose, quali manifestazioni turistiche da sviluppare sui monti....
Per quanto riguarda chi va a pulire e come il cai ha le sue regole: e forse molti dei presenti non hanno ben sentito o capito, il sentiero deve essere pulito con le loro regole, vedi larghezza e percorribilità.... di bike in discesa loro non ci capiscono una mazza e non si sono mai interessati, le loro regole di pulizia dei sentieri sono basate sulle loro esperienze ed esigenze podistiche.
Chi va a pulire? NOI e solo noi, con la nostra attrezzatura!
Quindi alla luce di quanto sopra resto fermamente convinto che l'associazione è molto meno costosa dei 52 del cai, che ci da soltanto l'assicurazione.... e molto più veloce per ottenere i permessi, perchè già ( conosco ) a chi e come presentare le richieste.
Quindi giusto il tempo di interpellare alcune ---. o altro vedi uisp... per avere una sana e sicura assicurazione di responsabilità civile che copre il presidente da eventuali problematiche e tutto il resto è in discesa.
Sempre che il nostro amico nonchè esperto alfà
sia d'accordo, e continui a darci mano e dritte per i nuovi sentieri!