Io personalmente ti aspetto... e se proprio ti vedo soffrire appena chini il capo prendo un sasso e pongo fine alle tue sofferenze
Io personalmente ti aspetto... e se proprio ti vedo soffrire appena chini il capo prendo un sasso e pongo fine alle tue sofferenzeMax, hai davvero già detto tutto, tranne una cosa.
Se esco con un bel gruppo ed io sono il più lento?
In genere non mi piace rallentare tanto il gruppo e concepisco tranquillamente che questo si possa sgranare per poi ricompattarsi periodicamente.
In genere evito di uscire troppo spesso con gente tanto più forte di me: è anche una questione di rispetto, non voglio approfittare del buon cuore e rallentare tutti!
Ma talvolta mi fa piacere venire spronato e tirato (strigliato) per bene...
sei pienamente in sintonia con quello che penso io!Dopo una serie di interventi in una discussione dedicata ai ritrovi e alla descrizione delle proprie esperienze in gite & affini mi sono deciso ad aprire questo sondaggio dibattito...
In sintesi qua dovreste mettere la vostra idea di uscita di "gruppo numroso" [lasciate perdere i discorsi: ma io esco sempre da solo...]... ecco la mia idea.
Tenendo presente che non c'è un modo "giusto" per andare in gruppo io ritengo che ci sono diversi modi, io ad esempio se sono di fronte ad un gruppo numeroso composto da persone che non conosco o so che vanno piano o che sono per la prima volta nel luogo della gita so già che la giornata sarà scandita da tempi di percorrenza lenti condita da numerose pause per riti fotografici o mangerecci...
E' secondo me lo scotto che si deve pagare se si vuole conoscere altra gente al di fuori della cerchia di amici solita. Ovviamente fa piacere a tutti tenere un buon ritmo ma non sempre si può e allora? Beh ci si adegua al ritmo del più lento o dei più lenti, cercando di spronare il gruppo ma senza esagerare soprattutto se poi hai il biker che è alle prese con i suoi primi percorsi tecnici ed è in sella al classico cancello... cìè poi l'incognita meccanica e qua si potrebbero aprire mille ragionamenti...
Se poi invece mi voglio fare un'uscita "alla mia maniera" o vado da solo o ingaggio il solito gruppo di amici "ristretto" che mi possa garantire il giro in tempi normali... ma senza mai andature con tempi di granfondo o mega avalanche
Ora tocca a voi
Max, hai davvero già detto tutto, tranne una cosa.
Se esco con un bel gruppo ed io sono il più lento?
In genere non mi piace rallentare tanto il gruppo e concepisco tranquillamente che questo si possa sgranare per poi ricompattarsi periodicamente.
In genere evito di uscire troppo spesso con gente tanto più forte di me: è anche una questione di rispetto, non voglio approfittare del buon cuore e rallentare tutti!
Ma talvolta mi fa piacere venire spronato e tirato (strigliato) per bene...
le affronto sapendo ke non pedalerò con i miei ritmi, ke i km saranno molti di meno e ke avrò tante pause, però potrò farmi 1000 risate, e ke potrò però essere tra i primi a scendere per i sentieri o a salire...
In poche parole le affronti con il giusto spirito!!!
Com'è giusto che sia!!!
Ciao a tutti, io per rispetto degli altri, essendo un buon pedalatore ma uno scarsone nel tecnico, mi riduco ad andare sempre da solo e non so se è giusto o meno.
Mi piace ogni tanto un'uscitona con spirito "radunensis" da vivere come una scampagnata, anche se le mie preferite sono quelle della serie "pochi ma buoni" (bikers & amici), o al limite le solitarie, anche lunghe e in posti isolati.
Imho è una scelta sbagliata..così facendo migliorerai a fatica nel tecnico..se tu ti aggregassi a qualcuno per le uscite, sicuramente riusciresti a farti dare qualche buon consiglio,oppure, infilandoti dietro a qualcuno, capiresti meglio le tecniche da adottare (spstamento del peso, posizione, frenata ecc...)...questa come già detto è comunque la mia modestissima opinione
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