ciao raga, è l'una e mezza di notte, e da poco sono tornato a casa. stanotte io e Emperor Mao siamo usciti di notte in mtb, per boschi.
partenza alle 10:30 da casa mia. Luci fari faretti e via! singletrack in salita, singletrack in discesa, pietre che volano e tu non te ne accorgi, ragnatele in faccia, sentieri che non capisci più dove sei ma tanto è tutto cosi bello! i rumori della notte non li sente nessuno se non sei li, in mezzo al bosco, gli animali si riappropriano del loro territorio, sei ospite inatesso ma non sgradito. corri e non capissci se sei in salita o in discesa, senti il canto degli uccelli che ti fa compagnia (assieme al mio freno a disco che cigola...), l'aria fresca in faccia. di notte il bosco è bellissimo, ed io me lo sento amico, non mi fa paura , anzi mi accompagna in un viaggio che mi regala sensazioni bellissime. scivoliamo veloci nei sentieri con il nostro fascio di luce. quello di Mao traballa sul manubrio e sembra di avere una luce stroboscopica da rave! un paio di giri di scotch e via! tutto ok!
in una discesa spunta una rapo pieno di spine, non lo vedo e Zan! due bei tagli sul braccio con sangue gocciolante! ora riguardo la ferita e ripenso a quel sentiero preso a tutta, ai sassi che skizzavano da sotto le ruote....di notte non senti la velocità , la percepisci.
e poi nel bel mezzo del bosco il mio faro che da forfait! buio totale. ed ora? ora anche Mao spegne la luce, ci saranno le stelle a darci quella flebile luce che ci riporta a casa. e che ci crediate o no, si vedeva nel bosco, e bene! gli ultimi km li facciamo su strada...ma che troviamo sulla riva del lago? una trattoria deserta con pista da ballo e musica a manetta! e nessuno intorno! veniva voglia di fare quattro salti con le bici a noi! e nella veloce discesa di bitume non poteva mancare un po di fun! sgancio un piede dagli spd e premo la tacchetta per terra: scintille a volontà! puzzo di bruciato e luce! un'uscita bellissima, un'emozione che non provavo da tanto.
la notte ci è amica. non temetela.
partenza alle 10:30 da casa mia. Luci fari faretti e via! singletrack in salita, singletrack in discesa, pietre che volano e tu non te ne accorgi, ragnatele in faccia, sentieri che non capisci più dove sei ma tanto è tutto cosi bello! i rumori della notte non li sente nessuno se non sei li, in mezzo al bosco, gli animali si riappropriano del loro territorio, sei ospite inatesso ma non sgradito. corri e non capissci se sei in salita o in discesa, senti il canto degli uccelli che ti fa compagnia (assieme al mio freno a disco che cigola...), l'aria fresca in faccia. di notte il bosco è bellissimo, ed io me lo sento amico, non mi fa paura , anzi mi accompagna in un viaggio che mi regala sensazioni bellissime. scivoliamo veloci nei sentieri con il nostro fascio di luce. quello di Mao traballa sul manubrio e sembra di avere una luce stroboscopica da rave! un paio di giri di scotch e via! tutto ok!
in una discesa spunta una rapo pieno di spine, non lo vedo e Zan! due bei tagli sul braccio con sangue gocciolante! ora riguardo la ferita e ripenso a quel sentiero preso a tutta, ai sassi che skizzavano da sotto le ruote....di notte non senti la velocità , la percepisci.
e poi nel bel mezzo del bosco il mio faro che da forfait! buio totale. ed ora? ora anche Mao spegne la luce, ci saranno le stelle a darci quella flebile luce che ci riporta a casa. e che ci crediate o no, si vedeva nel bosco, e bene! gli ultimi km li facciamo su strada...ma che troviamo sulla riva del lago? una trattoria deserta con pista da ballo e musica a manetta! e nessuno intorno! veniva voglia di fare quattro salti con le bici a noi! e nella veloce discesa di bitume non poteva mancare un po di fun! sgancio un piede dagli spd e premo la tacchetta per terra: scintille a volontà! puzzo di bruciato e luce! un'uscita bellissima, un'emozione che non provavo da tanto.
la notte ci è amica. non temetela.