il primo problema è quello che solleva [MENTION=95026]Velocity[/MENTION], quel che può dar fastidio è il tempo di stazionamento gastrico...più è solida la colazione, più tempo sta nello stomaco, se solo liquidi tipo frullati di frutta anche con qualche cereale volendo, se l'uscita è lunga, ci sta al massimo una decina di minuti, altrimenti i tempi si allungano.
Questo per il fastidio di sentire lo stomaco pesante e la gamba che gira male.
il secondo problema da non sottovalutare è quello sollevato da [MENTION=23573]francescoMTB1[/MENTION] invece, cioè il tempo di assimilazione, che è influenzato da alcune variabili, prima fra tutte la genetica(come per lo stazionamento gastrico), chi più tempo chi meno tempo, e poi la quantità di lipidi eventuali, che formano velo intorno a quel che finisce nell'intestino e rallentano l'attività degli enzini.
La cosa migliore da fare è...provare sul proprio corpo
Prima pensare a quale potrebbe essere la colazione giusta in rapporto alla spesa energetica alla quale si va incontro, e poi cominciare a farla almeno mezz'ora prima se solo liquidi, e via via anticipare mano a mano che la composizione della colazione ha più parti solide e grassi.
Io che esco a sgambare dalle 6 alle 8 infrasettimanale quando posso, prima delle 5.15 non esiste che mi alzo, dopo ho tutta una giornata di lavoro davanti, quindi necessariamente colazione liquida. Se ho una giornata che non lavoro invece, programmo una abbondante colazione e lascio passare almeno 2 ore.
provare provare provare, ogni organismo risponde a modo suo