Ciao, io sono più o meno nella tua situazione, con l'aggravante che lavoro in un azienda abbastanza grande, che sta facendo di tutto per non chiudere giustamente, ma dove le situazioni di promiscuità sono tantissime e praticamente impossibili da evitare, a meno che non si giri come dentro un reparto di terapia intensiva.Ecco..io abito ai piedi dei trail..la salita che devo fare per arrivarci è lunga circa 6km ed è una strada poco trafficata dove non incontro mai nessuno (se non le macchine che salgono al ristorante)..una volta arrivato li,mi infilo nei trail che poca gente fa a piedi e per rientrare riprendo altri sentieri dive non c'è anima viva..nel giretto che dura circa 2.5 ore,mi capita di incontrare,se va bene,4-5 persone..con tempo incerto o freddo non c'è NESSUNO..il tutto senza uscire dal mio comune di residenza
Ora,vista la situazione e cmq considerando che non uscirei lo stesso,potrei andare a farmi una pedalata oppure no?
Stando al decreto in se no,ma stando anche al fatto che dice che l'attività fisica è permessa dato che posso tranquillamente rispettare il metro di distanza (anche km,sono solo),potrei farlo..che dite?
Detto questo, mi sentirei la coscienza a posto a farmi un giretto solitario nei boschi.
Non so quando ce l' avrò questa oretta libera, dato che lavoriamo alternandoci sia io che mia moglie e le bimbe sono a casa.
Questo per dire che, secondo me, c'è il modo di farsi un giro tranquillo facendo del bene a se stessi e non facendo del male agli altri.
Ovvio che se si vive in città, luoghi affollati etc. la cosa è diversa.
Andare in bici al lavoro sarebbe la soluzione migliore.
Per adesso sto ovviando alla situazione imparando a muovermi con nose press etc. dentro il garage!