Doping [Update] Doping nell'Enduro: Matteo Raimondi positivo

Staff

Redazione
17/12/10
3.967
1.045
0
Visita sito
[Update] Doping nell'Enduro: Matteo Raimondi positivo
18402978_683542595165832_1108591490929566841_n.jpg


Continua la lettura
 
Ultima modifica di un moderatore:

delobo

Biker superis
24/6/15
455
142
0
Bolzano
Visita sito
Bike
Norcocattiva + YT ciuesss + un rimedio
Ma noooo.... non ci posso credere!!!
Ma czz, parliamo di enduro, a questo punto non voglio nemmeno pensare a "come funziona" nelle gare XCO.....
 

bakunin

Biker superis
30/5/12
338
14
0
Gavoi
Visita sito
In attesa della replica da parte dell'atleta, si spera che sia un caso isolato. Ci perde come sempre tutto il movimento quindi tanto disprezzo e disonore se fosse confermato, le reazioni però sono diverse e definiscono l'uomo che sta dietro piu dell'atleta che è stato. Ci son quelli che l'hanno motivata con "lo fanno tutti", altri hanno chiesto scusa, altri hanno lavorato in silenzio per scontare la squalifica e redimersi, ma quest'ultima soluzione nn mi piace, nel dubbio che il motore dell'atleta sia "truccato" a vita anche dopo la cessata assunzione... parliamo di steroidi... lasciano il segno e semmai ci si interroga del "quanto".
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.172
20.005
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Ma noooo.... non ci posso credere!!!
Ma czz, parliamo di enduro, a questo punto non voglio nemmeno pensare a "come funziona" nelle gare XCO.....

Vediamo di fare chiarezza perché mi sembra che ci sia un po' di confusione: i professionisti di XC sono sottoposti ai controlli antidoping UCI, vale a dire passaporto biologico, controlli a sorpresa, ecc. Sono gli stessi dei pro della strada.
L'enduro, EWS compresa, non fa parte dell'UCI, quindi non ha controlli se non quando le gare ricadono sotto l'egemonia della FCI, come il campionato italiano appunto, al termine del quale Raimondi è stato controllato. Oppure quando qualche organizzatore investe dei soldi per i controlli antidoping.
 
  • Mi piace
Reactions: gargasecca

paoleto

Biker paradisiacus
29/5/10
6.083
479
0
60
Ledro
Visita sito
Bike
Santa Cruz 5010cc
....dopo aver letto il libro su Lance Armstrong, e quello scritto da Danilo di Luca, non mi meraviglio più di niente.......peccato :-(
Adesso, la bravura sta' ........ nel non farsi beccare!!
 

Clod.LP

Biker popularis
24/3/08
91
2
0
Germania
Visita sito
Bike
Propain Spindrift 29
Che tristezza. Se la cosa fosse confermata, io sarei per una squalifica a vita da tutti i circuiti di gara ed una bella maglia con scritta "imbroglione" per ogni volta che sale in bici.
 

delobo

Biker superis
24/6/15
455
142
0
Bolzano
Visita sito
Bike
Norcocattiva + YT ciuesss + un rimedio
Vediamo di fare chiarezza perché mi sembra che ci sia un po' di confusione: i professionisti di XC sono sottoposti ai controlli antidoping UCI, vale a dire passaporto biologico, controlli a sorpresa, ecc. Sono gli stessi dei pro della strada.
L'enduro, EWS compresa, non fa parte dell'UCI, quindi non ha controlli se non quando le gare ricadono sotto l'egemonia della FCI, come il campionato italiano appunto, al termine del quale Raimondi è stato controllato. Oppure quando qualche organizzatore investe dei soldi per i controlli antidoping.
Capito...non conosco nel dettaglio la regolamentazione nelle varie discipline, mi è solo venuto in mente il paragone XC/enduro dove mi sembra che nel primo la prestazione atletica richiesta sia molto maggiore rispetto all'enduro.... e comunque, se fosse confermata la notizia, ancora più tristezza... da una parte "facciamo i bravi che qui ci controllano anche le mutande" , dall'altra "vai tranquillo, che tanto qui non controlla quasi nessuno"
 

marco

Not
Membro dello Staff
Diretur
29/10/02
44.172
20.005
113
52
Monte Bar
www.mtb-mag.com
TC
KM Percorsi
Bike
Diverse
Capito...non conosco nel dettaglio la regolamentazione nelle varie discipline, mi è solo venuto in mente il paragone XC/enduro dove mi sembra che nel primo la prestazione atletica richiesta sia molto maggiore rispetto all'enduro.... e comunque, se fosse confermata la notizia, ancora più tristezza... da una parte "facciamo i bravi che qui ci controllano anche le mutande" , dall'altra "vai tranquillo, che tanto qui non controlla quasi nessuno"

Infatti questo è il nodo che gli organizzatori delle EWS farebbero bene a sciogliere in fretta, per non perdere credibilità. A quanto pare l'UCI comincia ad entrare in ballo all'enduro delle nazioni nel 2019, anche per quanto riguarda l'antidoping: https://www.mtb-mag.com/en/ews-to-work-with-the-uci/
 

Banano Tattooer

Biker serius
25/7/12
202
36
0
Montevarchi -AR-
Visita sito
Bike
Mondraker Crafty R
Hanno scoperto l’acqua calda, per quanto siano pro, per quanto siano allenati, la cosa che a me ha sempre destato grossi sospetti, è il fatto di vedere “loro” alla fine delle gare, dove noi comuni mortali abbiamo i crampi, “loro”, per quanto allenati, sembrano siano andati a fare la spesa all’esselunga, il tutto dopo essersi sparati, 2000 mt a pedali e il dispendio fisico di 4-5 ps..........noi comuni mortali, seppur allenati gare del genere le finiamo a bestemmie, loro con il sorriso............
 
  • Mi piace
Reactions: BlackBug

Koroviev

Il Re dei Troll / Il Signore delle forcelle
25/8/17
13.787
8.361
0
Krukkolandia
Visita sito
Bike
Trollbike senza ruote
Hanno davvero scoperto l'acqua calda. Ma se già 30 anni fa, tra gli amatori e in sport dove non si guadagnava nemmeno 1 lira si usavano sostanze dopanti, immaginate oggi tra i professionisti anche se non di sport molto seguiti. Ma se li usano gli amatori. Legalizzate e basta e ognuno prenda quello che vuole :-|
 
  • Mi piace
Reactions: BlackBug

Banano Tattooer

Biker serius
25/7/12
202
36
0
Montevarchi -AR-
Visita sito
Bike
Mondraker Crafty R
Vediamo di fare chiarezza perché mi sembra che ci sia un po' di confusione: i professionisti di XC sono sottoposti ai controlli antidoping UCI, vale a dire passaporto biologico, controlli a sorpresa, ecc. Sono gli stessi dei pro della strada.
L'enduro, EWS compresa, non fa parte dell'UCI, quindi non ha controlli se non quando le gare ricadono sotto l'egemonia della FCI, come il campionato italiano appunto, al termine del quale Raimondi è stato controllato. Oppure quando qualche organizzatore investe dei soldi per i controlli antidoping.
Capito...non conosco nel dettaglio la regolamentazione nelle varie discipline, mi è solo venuto in mente il paragone XC/enduro dove mi sembra che nel primo la prestazione atletica richiesta sia molto maggiore rispetto all'enduro.... e comunque, se fosse confermata la notizia, ancora più tristezza... da una parte "facciamo i bravi che qui ci controllano anche le mutande" , dall'altra "vai tranquillo, che tanto qui non controlla quasi nessuno"
Si che l’xc sia duro son d’accordo, ma gare enduro di livello non so se siano da meno, considera che all’ews Fanno in 2 giorni 100 km per 2-2500 metri di dislivello, con bici come le nostre che per mandarle in salita devi appellarti a quasi tutti i santi conosciuti.....
 

p84

Biker tremendus
10/1/17
1.217
522
0
Visita sito
Ma noooo.... non ci posso credere!!!
Ma czz, parliamo di enduro, a questo punto non voglio nemmeno pensare a "come funziona" nelle gare XCO.....

Vediamo di fare chiarezza perché mi sembra che ci sia un po' di confusione: i professionisti di XC sono sottoposti ai controlli antidoping UCI, vale a dire passaporto biologico, controlli a sorpresa, ecc. Sono gli stessi dei pro della strada.
L'enduro, EWS compresa, non fa parte dell'UCI, quindi non ha controlli se non quando le gare ricadono sotto l'egemonia della FCI, come il campionato italiano appunto, al termine del quale Raimondi è stato controllato. Oppure quando qualche organizzatore investe dei soldi per i controlli antidoping.
Infatti l'antidoping su strada non funziona affatto, se funzionasse non correrebbe nessuno. Non lo dico io, ma più di un big farmaceutico, dichiarando che il doping è molto più avanti dell'antidoping come tecnologia e studio
 

fabio1991

Biker serius
4/9/07
208
150
0
nord-est
Visita sito
Ma noooo.... non ci posso credere!!!
Ma czz, parliamo di enduro, a questo punto non voglio nemmeno pensare a "come funziona" nelle gare XCO.....
funziona nettamente meglio, gli atleti sono più controllati con diversi sistemi come i pro su strada, con il vantaggio che alcune sostanze su una gara da xc non hanno alcun effetto come lo hanno in un grande giro, perchè per un'ora e mezza di sforzo non hanno senso. Nell'enduro tutto è casuale, tant'è che nemmeno esiste l'enduro se vogliamo proprio dirlo.
Sarebbe interessante a sapere a quanti controllo annuali a sorpresa fuori dalle competizioni sono sottoposti Braidot, Fontana ecc (io un po' lo so, e sono parecchi) e quanti gli enduristi..che so per certo..ZERO!
 

fabio1991

Biker serius
4/9/07
208
150
0
nord-est
Visita sito
Ma noooo.... non ci posso credere!!!
Ma czz, parliamo di enduro, a questo punto non voglio nemmeno pensare a "come funziona" nelle gare XCO.....

Vediamo di fare chiarezza perché mi sembra che ci sia un po' di confusione: i professionisti di XC sono sottoposti ai controlli antidoping UCI, vale a dire passaporto biologico, controlli a sorpresa, ecc. Sono gli stessi dei pro della strada.
L'enduro, EWS compresa, non fa parte dell'UCI, quindi non ha controlli se non quando le gare ricadono sotto l'egemonia della FCI, come il campionato italiano appunto, al termine del quale Raimondi è stato controllato. Oppure quando qualche organizzatore investe dei soldi per i controlli antidoping.
Infatti l'antidoping su strada non funziona affatto, se funzionasse non correrebbe nessuno. Non lo dico io, ma più di un big farmaceutico, dichiarando che il doping è molto più avanti dell'antidoping come tecnologia e studio
l'antidoping su strada funziona eccome...negli anni si è passati da emotrasfusioni..ad EPO...a qualcosa di nuovo...si è passati da endovene di ricostituenti (ancora ammesse in ogni altro sport come il calcio in cui è pratica diffusa già dagli juniores) ad assunzione per via orale...se l'antidoping non funzionasse avremo ancora chi si ammazza con il sangue nel frighetto nascosto in casa ed ematocrito che supera il 52...invece i paletti imposti e controllati sono molti. Poi è ovvio che il doping c'è comunque, come in ogni sport in cui vi siano interessi economici e non, ma il lavoro fatto dall'antidoping c'è ed è enorme, anche solo per garantire che si dopino come meno controindicazioni, cosa a cui dovrebbero pensare anche le case farmaceuitiche coi loro affari milionari.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo