Questa volta, dopo aver letto tutto d'un fiato il tuo report Nonno, voglio ringraziare chi durante la prima guerra mondiale costruì queste mitiche, per noi biker, strade:
A tutti gli alpini, militari italiani, muli e cavalli da soma che faticarono e morirono per creare queste strade e per la patria.
Grazie a loro oggi possiamo percorrere strade sterrate in quota in sicurezza e ammirare paesaggi spettacolari, per poi fare dei report ancora più belli, vero Nonno?
Io ogni volta che percorro una strada militare, dalle mie parti c'è la Linea Cadorna, un pensiero e una preghiera prima di affrontarla è per Loro che certo non immaginavano che dopo quasi 100 anni la strada sarebbe stata ancora utile!
Grazie!!
E complimenti al solito al Nonno!
Ciao!