Mi inserisco,, solo perché vorrei portare la mia esperienza.
Come ben saprete, ognuno ha il suo “tipo” di cuore; più piccolo, oppure sovradimensionato.
Non sono cose che mi sono inventato, ho fatto diversi controlli e visite cardiologiche molto complete, perché nella mia famiglia ci sono stati casi di infarti che hanno portato anche alla morte.
È vero che i miei parenti fumavano come turchi mentre io assolutamente no, però, Vista la familiarità anche il mio medico di base mi ha sempre consigliato controlli.
Dato che ormai raggiunti i 54 anni (180 cm x 83 kg) e facendo sport da tanti anni, credo che a maggior ragione sia necessario che mi tenga sotto controllo, ma arrivo al punto; il mio cuore non ha nulla che non vada,,, analisi del sangue ok cuore tutto ok nella norma, però già una semplice pedalata anche blanda, mi porta il cuore a battere a non meno di 120/ 130 bpm,, senza lasciarvi immaginare nulla, vi dico subito che nelle uscite in mountain-bike, nonostante l’età, mantengo e raggiungo frequenze cardiache molto elevate.
Mi piace tirare molto con la mountain-bike e solitamente ho sempre il cuore a battiti molto elevati.
Mi basta accelerare un po’ il ritmo che fatto un po’ di strada arrivo tranquillamente e rimango sui 160 bpm. Il punto è che i 160 BPM li mantengo anche se vorrei che si abbassassero come ad altri bikers, ma spesso in salita raggiungo frequenze anche molto più Alte 180/185 battiti!
Ma nonostante l’età ho raggiunto anche 196 bpm.
Premetto che a seguito di visita specifica, mi hanno calcolato una frequenza di soglia di 170 bpm.
Ma a voi forse sembreranno cose allucinanti però è così.
Parlandone col cardiologo lui stesso mi ha detto che il cardiofrequenzimetro è un oggetto tutto sommato sopravvalutato E che il momento in cui io sarò al limite, lo percepirò sicuramente (visioni con stelline [emoji23], lingua fuori, mancanza di fiato e respiro ultra corto).
In effetti vista la mia soglia molto alta vi posso assicurare che non ho alcuna difficoltà a tenere il 160/165 BPM costanti!
Mentre conosco persone che già raggiunti i 150 BPM sono con la lingua fino a terra nonostante il loro alto livello di allenamento e agonismo.
Alla fine di ogni mio giro, la mia frequenza cardiaca media si aggira da non meno di 145 battiti (quando vado veramente piano ed a recupero) A valori medi di 155 bpm, ma rientro spesso a casa con frequenze medie di 160/165 battiti e frequenze massime raggiunte di 185 bpm!
Confermato anche dal cardiologo, vi posso assicurare che quando dico che i 160/165 BPM costanti li mantengo senza fatica, non dico che è come se fossi sul divano, tutt’altro, però non percepisco un affaticamento o una difficoltà particolare!
Non sono un campione e vado nella media.
Il mio cardiologo mi ha detto che è una caratteristica morfologica del mio cuore.
Secondo quanto ho letto alcuni post sopra, Vista la tendenza del mio cuore a lavorare molto in alto, dovrei eliminare la bici Per non correre rischi o morire prematuramente.
Al ccontrario il mio cardiologo mi ha detto di non smettere mai di pedalare, proprio per mantenere il cuore allenato e quindi il sistema cardiocircolatorio in efficienza.
È ovvio che mantenere a lungo tempo frequenze superiori ai 180 bpm, non è sicuramente il massimo della vita, però 160/ 170 BPM, li raggiungo e li mantengo senza alcun problema, a meno che io non voglia fare delle uscite a velocità “vecchietto che va al bar del paese”!
Sicuramente con una e bike potrei mantenere frequenze molto più basse, ma al momento non sono intenzionato all’acquisto, come ho già detto non si avvicinano al mio ideale estetico di bici.
Questo per dirvi che non siamo tutti uguali, non abbiamo tutti il cuore che funzion nella stessa maniera.
Ho diversi amici che quando fanno uscite in mountain-bike, anche con me, rientrano a casa con frequenze medie di 120/130 battiti E frequenza e massime di 150/160, E solamente alcuni raggiungono le mie frequenze cardiache ma solo durante le competizioni .
A proposito, se qualcuno fosse venuto in mente come domanda, il cardiofrequenzimetro è perfettamente funzionante, proprio perché avevo anch’io dei dubbi, ho provato ad usarne anche altri ed a volte in contemporanea con uno da polso.
Poi magari un giorno quando non ce la farò più, perché l’età avanza per tutti la stanchezza purtroppo è sempre in agguato,, e se non vorrò rinunciare alla bici, magari anche ci penserò all’e-bike, oppure no, chi lo sa!
P.s. Dimenticavo,, A riposo vado da 48 a 58 bpm A seconda dell’allenamento e della situazione del momento visto che sono 35 anni che lavoro a turno ed i turni non sono proprio il massimo della vita, specialmente le notti.
Scusatemi tutti se sono andato in O.T.