64h in single speed, considerato il percorso, sa dell incredibile... Non è una provocazione ma un complimento
Tuscany Trail 2019....chi partecipa ?
- Creatore Discussione PaoloC3
- Data di inizio
ok, capito!
Se riesco ad organizzarmi per una prossima simile (la torino-nizza) la farò sicuramente in modo rilassato
io sono arrivato ieri alle 15:10 circa dopo essermi fermato a mangiare tagliolini con i gamberi rimirando il mare da una splendida terrazza sull'argentario in compagnia di amici ,550 km sono tanti il dislivello importante gli strappi tagliagambe e il caldo si fanno sentire ma nel complesso il tracciato è tecnicamente fattibilissimo in 3\4 giorni da qualsiasi pedalatore mediamente allenato ma 5 giorni sono l'ideale per goderselo d'avvero. Io sono partito sabato all'alba senza aspettare il gruppo in modo da pedalare al fresco ed evitare il caos della partenza collettiva, dopo essermi fermato una mezzoretta a fare una bella colazione in piazza del duomo a Lucca sono stato raggiunto dal primo partecipante verso le 11:00 un francese sbuffante con il quale è stato impossibile comunicare impegnato com'era a vincere una gara che non è una gara , dove non c'è classifica ne giudici ne premi , ma tant'è ciascuno la prende legittimamente come vuole (credo che abbia concluso in poco più di 30 ore) . il gruppo dei secondi è arrivato dopo una decina di minuti , era composto da un Olandese simpatico, uno spagnolo, una ragazza italiana di Verona che mi dicono essere la vincitrice dell'Italia Divide, e altri due dei quali non ho capito le generalità ma credo pure loro francesi ci ho fatto quattro chiacchiere e ho continuato a godermi il panorama.
allego un immagine che un po' descrive come io ho affrontato il trail, scattata dalla cima del castello di Radicofani seduto al sole accarezzato da una fresca brezza mangiando focacce e biscotti ancora tiepidi appena comprati in un forno mentre aspetto che si asciughino gli indumenti reduci dai mattutini guadi.
allego un immagine che un po' descrive come io ho affrontato il trail, scattata dalla cima del castello di Radicofani seduto al sole accarezzato da una fresca brezza mangiando focacce e biscotti ancora tiepidi appena comprati in un forno mentre aspetto che si asciughino gli indumenti reduci dai mattutini guadi.
bello! complimenti per "l'impresa" ma soprattutto per lo spirito con cui l'hai affrontata
Grazie, eravamo andati lunghi il primo giorno non trovando da dormire a Firenze, e quindi poi eravamo in ballo per finirlo entro i tre giorni e ci abbiamo provato.
Avendo il tempo, dividendolo in 5 giorni diventa molto meno provante e permette di fare un trail molto più enogastronomico.
Salita più dura Vinci. Rispetto a quella Radicofani ed Argentario sono sembrate uno scherzo.
Martedì alle 18 anche io ho messo la firma a Capalbio. Condivido le considerazioni di @kind of blue e di @Xandy78X (biker spettacolare, che ringrazio di cuore per la compagnia, per i consigli, per le risate, per le birre a fine giornata, e per le lunghe attese a cui l'ho costretto fino a Siena).
Il Tuscany lo considero un trail "turistico", perchè attraversa un gran numero di centri abitati che offrono attrazioni di notevole interesse storico e culturale oltre ad ogni tipo di strutture ricettive utili per rifornimenti e riposo. Questa caratteristica, unita alla lunghezza della traccia ed al dislivello, lo rende ugualmente interessante per chi cerca la prestazione e per chi si vuole guardare intorno.
Ma, dal momento che nei trail "vince" chi si ferma di meno, e non chi corre di più, credo che il Tuscany sia più adatto a chi è propenso a guardarsi intorno.
Per me l'ideale sarebbe stato coprire il percorso in 5 giorni, facendo soste più lunghe e, magari, qualche deviazione (tipo Bagni Vignone, Saturnia, ecc.), ma per paura di non riuscire a completare la traccia ho cercato di "correre" più che potevo.
La cosa importante e che, in qualsiasi modo si viva un trail, non venga mai meno lo spirito di condivisione e di solidarietà tra i partecipanti.
Il Tuscany lo considero un trail "turistico", perchè attraversa un gran numero di centri abitati che offrono attrazioni di notevole interesse storico e culturale oltre ad ogni tipo di strutture ricettive utili per rifornimenti e riposo. Questa caratteristica, unita alla lunghezza della traccia ed al dislivello, lo rende ugualmente interessante per chi cerca la prestazione e per chi si vuole guardare intorno.
Ma, dal momento che nei trail "vince" chi si ferma di meno, e non chi corre di più, credo che il Tuscany sia più adatto a chi è propenso a guardarsi intorno.
Per me l'ideale sarebbe stato coprire il percorso in 5 giorni, facendo soste più lunghe e, magari, qualche deviazione (tipo Bagni Vignone, Saturnia, ecc.), ma per paura di non riuscire a completare la traccia ho cercato di "correre" più che potevo.
La cosa importante e che, in qualsiasi modo si viva un trail, non venga mai meno lo spirito di condivisione e di solidarietà tra i partecipanti.
Ciao Fabio grazie a te per tutto, ci tengo a dirti che le lunghe attese non l ho mai vissute come una costrizione, bensì con l idea di condividere l arrivo della tappa con te e gli amici condividere birra pici al cinghiale e tante risate.
Voi tutti siete le persone che hanno reso unico questo mio primo trail.....grazie...
Io sono iscritto, ma per me il cambio della data di partenza è un po' problematico da gestire, con il lavoro e la famiglia. Ce la dovrei fare, ma non ne sono sicuro al 100%.