bipbip ha scritto:
Idem o-o o-o o-o o-o o-o ottime a parte il prezzo
ciao Saku
TUBELESS O CAMERA D'ARIA TRADIZIONALE?????
- Creatore Discussione zeronick
- Data di inizio
Idem o-o o-o o-o o-o o-o ottime a parte il prezzo
ciao Saku
KTM ha scritto:si, delle bvhvbrthubrtvyubnyrvbrub ust made in taiwan!
ottime..................
ps: Ktm bipbip.....cosa ne pensate dei tubless geax Arrojo?????
a me hanno detto che si tendono a sfilacciare sui fianchi... ma nn li ho mai provati... ti posso dire che traa i copertoni ke ho provato fino ad ora i migliori sono i michelin comp s light(quelli verde acqua x intenderci)
Sakurambo ha scritto:KTM ha scritto:si, delle bvhvbrthubrtvyubnyrvbrub ust made in taiwan!
ottime..................
ps: Ktm bipbip.....cosa ne pensate dei tubless geax Arrojo?????
Personalmente non le ho mai provate...ma riporto il parere di personaggio "eccellente" che e' il seguente(uso XC):
Arroyo primo modello eccezionali in ogni situazione....anche sul fango(incredibile ma vero).
Arroyo nuove....spalla piu' debole e sul fango tengono meno delle prime.
Bene, vedo che c'è interesse sull'argomento e diverse esperienze. Personalmente ho dei dubbi sugli ust a causa dei calcinacci...ebbene sì, è la seconda volta in tre mesi che dei calcinacci mi distruggono un copertone 
L'ultima domenica mattina prima della partenza di una gara,ho cambiato la camera d'aria e con la vecchia tagliata ne ho fatto un rinforzo sotto il copertone e ho corso finendo la gara (anche bene....).Col tubeless se mi fosse successo in gara sarei dovuto tornare indietro a piedi a meno che mi fossi portato dietro anche la camera d'aria.Col copertone tradizionale mi porto cmq dietro camera d'aria e bomboletta CO2 ma l'operazione è estremamente più veloce, i copertoni scendono e salgono rapidamente a mani nude, non devo togliere la valvola e quindi in 3 minuti (non avendo i v-brakes non devo neppure aprire e richiudere il cerchietto...)sono pronto a ripartire senza perdere troppe posizioni.....E' vero che però devo tenere una pressione di gonfiaggio maggiore a scapito di comfort e in caso di forature da spina mi devo obbligatoriamente fermare,cosa che col tubeless spesso non è necessaria....
L'ultima domenica mattina prima della partenza di una gara,ho cambiato la camera d'aria e con la vecchia tagliata ne ho fatto un rinforzo sotto il copertone e ho corso finendo la gara (anche bene....).Col tubeless se mi fosse successo in gara sarei dovuto tornare indietro a piedi a meno che mi fossi portato dietro anche la camera d'aria.Col copertone tradizionale mi porto cmq dietro camera d'aria e bomboletta CO2 ma l'operazione è estremamente più veloce, i copertoni scendono e salgono rapidamente a mani nude, non devo togliere la valvola e quindi in 3 minuti (non avendo i v-brakes non devo neppure aprire e richiudere il cerchietto...)sono pronto a ripartire senza perdere troppe posizioni.....E' vero che però devo tenere una pressione di gonfiaggio maggiore a scapito di comfort e in caso di forature da spina mi devo obbligatoriamente fermare,cosa che col tubeless spesso non è necessaria....insisto nel sostenere il sistema con il lattice:
1. uso copertoni normali che costano la metà e ne esistono in infinite misure, pesi e tassellature.
2. uso cerchi normali che costano meno e sono più leggeri.
3. il sistema si adatta a qualsiasi ruota anche vecchia di venti anni
4. viaggio con basse pressioni come le ust
5. anche se il copertone si stacca dal cerchio non si sgonfia come il tubeless e non si stallona
6. il sistema è autoriparante! buttate nel cesso bombolette e pezze di vario genere
7. si può tornare alla camera d'aria in qualsiasi momento, anche durante un uscita.
8. totale sicurezza psicologica! passo d'appertutto senza badare a cosa sto pestando e mi concentro solo sulla guida
ringrazio per questo il mitico End of Time !
ciao :8):
1. uso copertoni normali che costano la metà e ne esistono in infinite misure, pesi e tassellature.
2. uso cerchi normali che costano meno e sono più leggeri.
3. il sistema si adatta a qualsiasi ruota anche vecchia di venti anni
4. viaggio con basse pressioni come le ust
5. anche se il copertone si stacca dal cerchio non si sgonfia come il tubeless e non si stallona
6. il sistema è autoriparante! buttate nel cesso bombolette e pezze di vario genere
7. si può tornare alla camera d'aria in qualsiasi momento, anche durante un uscita.
8. totale sicurezza psicologica! passo d'appertutto senza badare a cosa sto pestando e mi concentro solo sulla guida
ringrazio per questo il mitico End of Time !
ciao :8):
Anch'io ho abbandonato le camere a favore del lattice, ora però ho fatto la ruota anteriore UST e volevo provare a montare su tale cerchio una copertura tradizionale, ci metto il lattice? qualcuno ha già provato e sa dirmi se funziona.
Il lattice comunque non rovina il cerchio, con acqua e sapone lo togli subito
ciao
Il lattice comunque non rovina il cerchio, con acqua e sapone lo togli subito
ciao
FastaBike
Biker superis
- 1/2/04
- 345
- 34
- 0
- 52
- Bike
- Trek Fuel EX 9.8 29 2017, Giant Revolt 2019, Cube Reaction 2014, Ridley Ciclocross
Io sono contento dei tubeless x quanto riguarda il confort e la tenuta(hutchinson XC), ma continuo a portarmi la camera d'aria.
Pensavo di forare meno. Nessuno ha provato il lattice nei tubeless? Da quello che ho letto non può che migliorare il rendimento generale !! Ci possono essere problemi con la valvola??
Pensavo di forare meno. Nessuno ha provato il lattice nei tubeless? Da quello che ho letto non può che migliorare il rendimento generale !! Ci possono essere problemi con la valvola??
FastaBike ha scritto:
effettivamente la questione valvola è un pò il difetto del lattice. Quest'ultima tende infatti ad intasarsi facilmente. io ho risolto usando camere d'aria con valvola smontabile. Sicuramente il lattice nel tubeless ti da grandi garanzie contro le forature ma a quel punto tanto vale usare copertoni normali...
ciao
Salve, sono quà per chiedere consiglio in merito all'utilizzo delle coperture tubeless. Vado in MTB da diversi anni ma solo adesso ho deciso di acquistare delle ruote Mavic Crossland in accoppiata con le Michelin Comp S Light.
Purtroppo alla seconda vera uscita ho forato su di un sasso, piccolo taglio di circa 1-2 mm al centro della copertura che la bomboletta Fast non è riuscita a chiudere, per fortuna un minimo di pressione mi ha permesso di rientrare con le dovute cautele. :???: :???: :???:
Quale è la soluzione migliore e affidabile per affrontare una riparazione del genere ?
Le mie ruote prevedono lo smontaggio della valvola quindi, male che vada posso inserire una camera d'aria sotto la copertura tubeless ?
Come posso riparare il copertone sul posto ?
Quale è la pressione di confiaggio ottimale per le coperture tubeless ?
Grazie
Antonio
Purtroppo alla seconda vera uscita ho forato su di un sasso, piccolo taglio di circa 1-2 mm al centro della copertura che la bomboletta Fast non è riuscita a chiudere, per fortuna un minimo di pressione mi ha permesso di rientrare con le dovute cautele. :???: :???: :???:
Quale è la soluzione migliore e affidabile per affrontare una riparazione del genere ?
Le mie ruote prevedono lo smontaggio della valvola quindi, male che vada posso inserire una camera d'aria sotto la copertura tubeless ?
Come posso riparare il copertone sul posto ?
Quale è la pressione di confiaggio ottimale per le coperture tubeless ?
Grazie
Antonio
antonio ha scritto:
la riparazione la si può fare con apposite toppe mediante un liquido vulcanizzante. é comunquenque scomodo farlo in giro visto che bisogna rendere la zona di incollaggio un pò ruvida e possibilmente pulita. poi il vulcanizzante ha bisogno di qualche minuto per agire... inoltre con la pompetta è praticamente impossibile far aderire i fianchi della gomma al cerchio... troppa poca aria. fai prima ad inserire la camera e riparare il tutto a casa.
ciao
andrea_on_bike ha scritto:
dimenticavo... una pressione di gonfiaggio migliore in assoluto non esiste. dipende da quando pesi, da come guidi e da dove usi la bici. io, per esempio, con i copertoni normali ma senza camera viaggio a 1.7 - 1.8 bar e peso 62kg. con tale pressione mi trovo molto bene in ogni tipo di sterrato ma quando faccio i trasferimenti su asfalto sembra che i cerchi siano incollati per terra!
ciao!
andrea_on_bike ha scritto:
Grazie Andrea, ma allora monti la camera d'aria ?
... si con la pompetta non si riesce a far aderire i fianchi e non avendo il compressore a casa riesco ad assemblare solo con le bomboline. Non esiste altra soluzione meno costosa ?
Antonio
--
antonio ha scritto:
purtroppo penso di no. l'unica cosa utile che puoi fare a casa è montare il copertone con un pò di sapone (quello da gommista) per avere una tenuta ottimale e sprecare meno bombolette possibile. durante un'uscita invece vai di camera...
ciao!
Non mi risulta che il compressore sia indispensabile con gli UST. Io li ho gonfiati con una pompa da officina pagata 14 euro, e il sapone da gommista. Lavoro pulito pulito in dieci minuti a ruota, compreso smontaggio gomma vecchia, pulizia, montaggio valvola, insaponamento e vomito verde. Prima volta che facevo questo lavoro.
borg ha scritto:
Buona notizia
.Allora con la tradizionale pompa ( quella che si tiene a terra col piede, per indernderci) si riesce a gonfiare i tubeless.
Vedo di procurarmi il sapone da gommista.
Grazie
----
Attenzione pero`: con la stessa pompa, non c'e` stato verso di montare gomme normali su cerchi normali e flap+lattice 'alla End Of Time': per quello pare proprio che il compressore sia indispensabile.
Oh... quello che ti dico vale per gomme da 2.1 ben accoppiate al cerchio. Non e` detto che valga per gommazze da 2.4 e/o UST che salgono sul cerchio "troppo" facilmente.
Beh ne abbiamo gia` parlato troppo, nel forum trovi tutto quello che ti serve sapere, passo e chiudo. :8):
Oh... quello che ti dico vale per gomme da 2.1 ben accoppiate al cerchio. Non e` detto che valga per gommazze da 2.4 e/o UST che salgono sul cerchio "troppo" facilmente.
Beh ne abbiamo gia` parlato troppo, nel forum trovi tutto quello che ti serve sapere, passo e chiudo. :8):