anche no: quando hai il la lettera di vettura, basta andare sul sito del corriere e cambiare il luogo di consegna in "fermo deposito" dopo di che ti presenti a ritirarlo.Secondo me invece GLS è colpevole perché, visto che la spedizione era indirizzata al negozio, questo avrebbe dovuto eventualmente delegare un suo dipendente a ritirare il pacco; a meno che, appunto, questa persona abbia dichiarato di lavorare presso il negozio e gli abbiano creduto...Se non di complicità, quindi, come minimo GLS o chi ha consegnato il pacco è colpevole di negligenza e quindi penso (spero) sia sufficiente per richiedere un congruo rimborso.
Perché quoti me? Io ho risposto, e quotato,a quello che ha scritto francescoMTB1.Come ho detto in un messaggio precedente...a volte di primo mattino telefono quando sono in attesa di ricezione )a prescindere dalla modalità fermo deposito o no) al domicilio per dire che ho difficoltà in quegli orari ad essere presente e chiedo se posso passare a ritirare da loro.
Troppi dettagli e spiegazioni dovrei darvi ma vi assicurano che mi rispondono che posso andare a prendere la spedizione personalmente.
Una cosa però l'aggiungo, è da almeno un anno abbondante che non lo faccio, forse sono cambiate le cose.
Ciao Marcus. Perchè hai toccato l'argomento " opzione fermo deposito".Perché quoti me? Io ho risposto, e quotato,a quello che ha scritto francescoMTB1.
Uh sai quanto risparmiavano a evitare una consegna? Non lo so ma di certo del tempoMaigret: 8787753 ha scritto:Lavorano tutti così......per loro il pacco che esce prima è tutto di guadagnato.
Giusto ,Appunto chi spedisce e' il mittentescusami ma nn credo sia cosi.a volte per comodità,quando ricevo avviso da BRT che è prevista una consegna,metto opzione fermo deposito.Cosi vado direttamente in loro sede a ritirare.quindi è il mittente che chiede il fermo deposito non chi spedisce...
Scusa volevo dire chi riceve...Giusto ,Appunto chi spedisce e' il mittente
Immagino, se prendo qualche centinaio di euro è già tanto...Mi sembra molto improbabile.
Ogni corriere, sebbene possa avere regole diverse da un altro, opera secondo procedure ben definite.
Il pacco che arriva al deposito locale nel pomeriggio non può essere ritirato prima della procedura di registrazione (elettronica) in ingresso e della successiva messa in uscita, solitamente per il giorno seguente.
Se in certi ambienti si deroga a queste procedure si sta, comunque, operando fuori dalle regole.
E questo modo di lavorare lo si adotta proprio per gestire qualche spedizione in modo "sporco".
Credo che GLS (azienda internazionale con regole precise) abbia da spiegare parecchie cose... a meno che non preferiscano insabbiare tutto
Il loro comportamento è stato scandalosamente colpevole e inaffidabile.
Ma non vorrei deluderti... non sono sicuro che scuciranno grosse cifre.
Il valore del contenuto non era assicurato, o incontrovertibilmente definito. Potresti dire che il pacco conteneva lingotti d'oro e aver spedito mattoni, altrimenti.
La loro assicurazione ti rimborserà, temo, un tozzo di pane... purtroppo
Sì, ho comunicato il tracking; il destinatario però era "Marangiolo Bike" e non "Esposito Giandomenico".Domanda, avevi comunicato il tracking al destinatario ? Se si , il pacco è arrivato al pomeriggio però va in consegna solo al mattino successivo. Avrebbe così potuto tracciare la spedizione ed andare a ritirarla prima che venisse affidata al driver....
Se è così la pensata bene e il corriere, purtroppo non risponde. Il pacco è stato consegnato al corretto destinatario.
Ok, però penso sia solo il mittente che può modificarlo, non chi riceve...anche no: quando hai il la lettera di vettura, basta andare sul sito del corriere e cambiare il luogo di consegna in "fermo deposito" dopo di che ti presenti a ritirarlo.
Il corriere ti chiederà un documento, ma se il tizio è stato furbo avrà dato come destinatario della spedizione non il negozio ma il proprio nominativo c/o il negozio.
Se la spedizione, sarebbe stata consegnata come doveva fare il corriere, al negozio di Marangiolo Bike avresti salvata la Bici visto che :Sì, ho comunicato il tracking; il destinatario però era "Marangiolo Bike" e non "Esposito Giandomenico".
penso che la possibilità di farlo da parte del destinatario dipenda dal corriere, alcuni lo permettono.Ok, però penso sia solo il mittente che può modificarlo, non chi riceve...
@penaxc ti rispondo prendendo spunto da questo messaggio.A parte eventuali responsabilità del corriere, magari dico una ovvietà o una cosa di cui si è già parlato, ma ho appena visto la distinta del bonifico.
Dall'immagine sembra perfetta e sicuramente chi ha un po' di dimestichezza con programmi di grafica non avrebbe problemi a crearne una ad arte, altrimenti come è possibile che un estraneo possa fisicamente entrare nella filiale di un istituto bancario e di persona disporre un bonifico con le credenziali di un altro?
Alcuni corrieri (BRT, UPS...), ma non tutti, consentono la modifica anche al destinatario.Ok, però penso sia solo il mittente che può modificarlo, non chi riceve...
sì, l'ho messa nel primo messaggio@penaxc ti rispondo prendendo spunto da questo messaggio.
Con la speranza che si smuovano le acque grazie a un legale e che le forze dell'ordine riescano a fare qualcosa...per quanto riguarda il recupero del valore economico perso in questa truffa, oltre alle chat fotografate (così hai detto giusto?) hai anche la distinta del bonifico per caso? Senza che torno indietro a leggere, è così?
Ecco, su quella base in caso di esito positivo della procedura legale e dell'effettiva responsabilità del corriere, si baserà il tuo risarcimento.
Non disperare, mi sento che qualcosa ne verrà fuori, non ti abbattere
la filiale di partenza mi ha risposto di no, ma mi ha anche detto che, nonostante siano parte dello stesso gruppo, ogni filiale è autonoma e possono avere regole interne differentiAlcuni corrieri (BRT, UPS...), ma non tutti, consentono la modifica anche al destinatario.
Verifica se lo permette anche GLS
ha fatto tutto tranquillamente da casa, anche perché Marangiolo non ha un conto con Unicredit...A parte eventuali responsabilità del corriere, magari dico una ovvietà o una cosa di cui si è già parlato, ma ho appena visto la distinta del bonifico.
Dall'immagine sembra perfetta e sicuramente chi ha un po' di dimestichezza con programmi di grafica non avrebbe problemi a crearne una ad arte, altrimenti come è possibile che un estraneo possa fisicamente entrare nella filiale di un istituto bancario e di persona disporre un bonifico con le credenziali di un altro?
E questo l'indizio che renderebbe più "semplice " risalire al truffatore rispetto a un pagamento su postepay (dita incorciate)ha fatto tutto tranquillamente da casa, anche perché Marangiolo non ha un conto con Unicredit...
Bella stronzata.la filiale di partenza mi ha risposto di no, ma mi ha anche detto che, nonostante siano parte dello stesso gruppo, ogni filiale è autonoma e possono avere regole interne differenti
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