Vedo che il thread è fermo da un po', e visto che sono anni che non posto qualcosa sul forum ne approfitto per scrivere qualche riga dopo il primo mese e mezzo di Remedy 8, così magari può essere utile a qualcuno, anche se hanno appena presentato i modelli nuovi.
Dato che il mezzo bene o male è già stato recensito in lungo e in largo cercherò di evitare considerazioni troppo generiche o troppo personali e mi limiterò a quello che ritengo effettivamente utile o che non ho letto in giro.
Intanto solo una premessa, l'ultima bici che ho avuto -e venduto per prendere la Remedy- era un Big Hit Expert del 2004, montato assolutamente senza badare al peso, e nei mesi in precedenti all'acquisto mi sono allenato un po' con una front xc entry level di mio padre (tanto per dare i miei termini di paragone più recenti).
L'idea era di prendere una bici AM che fosse una per tutto, dall'uscitina di un'ora sulla ciclabile nei ritagli di tempo, alla discesa tecnica fino all'uscita tirata per fare un po' di cardio. Insomma appena viste le nuove
Trek l'anno scorso è stato colpo di fulmine ed appena ho potuto economicamente l'ho presa.
SUL MONTAGGIO:
La prima nota positiva che ho notato sul mio modello è la differenza con un paio componenti di primo montaggio indicati sul sito Trek:
freni Avid elixir 5 indicati, invece monta gli R, e i copertoni Bontrager XR3 TLR mentre ho gli XR4 sempre TLR, per cui poca roba ma comunque in meglio.
Altra cosa, questa strana a mio avviso, è che nonostante abbia cerchi e copertoni TLR hanno comunque montato tutto con le camere d'aria (che vorrei eliminare e convertire a tubeless visto che ho già forato due volte).
Altra nota sempre sul montaggio: all'inizio ero indeciso tra la 7 e la 8, per una questione di prezzo, ma poi ho pensato che la differenza valeva già solo con la forcella senza nemmeno contare il gruppo 10v, e che poi avrei cambiato subito qualcosa io, per cui... poi va beh ad essere sincero ho preso contemporaneamente un'altra bici per la fidanzata quindi sono riuscito anche ad ottenere un bello sconto, ma la 8 rispetto alla 7 la consiglierei comunque.
Non mi esalta particolarmente la guarnitura, in parte perché preferirei una doppia tipo 39/26 e in parte perché si è già scolorita parte della pedivella (percorsi poco più di 400km) dove evidentemente struscia con la scarpa: si vede che tengo il piede troppo vicino alla pedivella, ma non l'avevo notato su altre guarniture delle bici che ho usato.
Una nota per chi fosse indeciso: come per tante altre cose vale il discorso di vedere la bici dal vivo, il telaio è bello e massiccio, dalle foto si perde parecchio, così come anche la finitura opaca (effetto tipo spazzolato), che trovo azzeccatissima.
Altra cosa su cui vorrei invece un chiarimento è l'abp convert: mi pareva di aver capito che il sistema permette alle battute pp 142 delle Remedy 9 di passare a qr tramite appunto questi adattatori. il punto è che il sistema abp convert sembra essere montato anche sulla mia 8 ma con il qr sulla ruota posteriore: non ho capito se effettivamente si può cambiare anche la battuta a 142 o solo mettere il pp tipo 9,10,12x135, altro o boh. Ne sapete qualcosa?
Al momento non ho cambiato nessun pezzo, tranne l'aggiunta dei pedali Superstar mag con l'asse in titanio, quelli da 275g, visto che è fornita senza pedali: appena trovo una bilancia decente la peso così com'è.
SETUP e GUIDA:
Considerate che peso grossomodo sui 67 kg per 1.75, ho preso la 17.5" real. Con il sag impostato come suggerito dalla casa ho notato da subito la facilità con cui si arriva fondocorsa, trovando l'o-ring per la taratura del fox addirittura fuori dallo stelo. insomma va bene che ero abituato ai 200mm del big hit, ma per 2/3 gradini mi pareva troppo. Lo stelo mi sembrava anche parecchio oleoso, ero preoccupato ci fosse qualche perdita ma ho letto poi che da nuovo è un comportamento normale (perdonatemi ma non ricordo dove l'abbia letto) e difatti ora è quasi asciutto rispetto a prima. Ad ogni modo aumentando la pressione sembra essere perfetto. Ora non ricordo a quanti psi sia il fox, appena ho tempo prendo la pompetta e controllo, credo comunque sia sui 150/155, di sicuro però non credo di avere il sag al 30% come suggerito da newnoise, perchè sarei costantemente a fondocorsa.
Ho provato diversi sentieri anche veloci a Montevecchia ultimamente, il carro in discesa e su sterrato copia benissimo, sfrutta sempre e comunque tutta la corsa, e quando c'è da salire il pro pedal (che non avevo mai provato) è eccezionale. Ero scettico per le recensioni credendo esagerassero, ma sul serio una volta attivato insieme al blocco e alla riduzione corsa della forcella, complice la geometria del telaio (e il peso!) ovviamente è esattamente come salire con una rigidona.
Mi sono fatto tutta la salita dal semaforo, quello di cernusco lombardone a valle di montevecchia (per chi conosce la zona), fino a sopra, dietro Perego e Sirtori, e mi sono pedalato anche qualche strappo piuttosto ripido di sterrato come mai avevo fatto prima con una mtb.
Sul discorso sottosterzo/chiusura e angolo di sterzo onestamente ho bisogno ancora di qualche giro tecnico per farmi un'idea chiara, così come per la rigidità della forcella (vedi discorso 32 vs 36) sono forse ancora troppo influenzato dalla guida con la vecchia bici che era un'altra cosa proprio, ma non ho notato comportamenti anomali in discesa.
I freni mi sembrano meno modulabili degli hope moto v2 che avevo prima, ma anche molto meno spugnosi. Un po' on-off come effetto, ma la potenza frenante è fuori discussione. Altro per ora non mi viene in mente.
Per chiudere: per me è una mtb davvero a 360°, da divertirsi per il pedalato e il non pedalato tecnico sia lento che veloce. Direi pure il park occasionale (fatta eccezione per i mega dropponi) dato che per l'utilizzo esclusivo esistono bici più dotate, ma anche quotidiano se presenta trail am o enduro.
Ah, per caso esiste un para-telaio di plastica o di gomma, tipo quello che hanno la scratch e la remedy 9? Vorrei evitare di fare la solita copertura con le camere d'aria rotte arrotolare :-/