News Trek Italia chiude, al suo posto Trek Sud Europa
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Su altri siti la notizia prosegue con le seguenti informazioni:
"La sede italiana di Bergamo verrà dismessa. Il negozio di Lallio (Bg) sarà il nuovo centro operativo per le attività dei dipendenti nonché punto di incontro per gli addetti ai lavori."
Quindi stando a quanto sopra non e' che tutti restan a casa (a parte Davide Brambilla, Amministratore Delegato, lascia l’Azienda dopo 14 anni assieme a Filippo Zoboli -Marketing Manager Trek Bicycles Italy)...
Potreste eventualmente fare ammenda?? Perche' cosi mi sembra meno tragica do come l'avee riportata voi...
hai perfettamente ragione, vorrei vedere chi in questo paese, per fini elettorali, non si vendesse pure la madre..
ok qualcuno se lo tengono.. ma alla fine oltre i top manager, quante altre teste salteranno?
Ammenda? Noi abbiamo riportato quanto ci è stato comunicato ufficialmente, se altri vanno a fare nomi e cognomi di chi viene licenziato, chiedi a loro di chiamarsi Novella MTB 2000, per tutti i pettegoli del ciclo italiano.
Si vede anche che la situazione non ti è chiara, perché la sede che viene chiusa era stata inaugurata da poco e non è il piano di sopra di un negozio da cui fare smartworking seguendo le direttive dalla Spagna.
So anche quanto sia tragica, dato che ho parlato con Trek Italia ieri, a comunicazione appena avvenuta dei licenziamenti. Però non scrivo in pubblico i cazzi e mazzi altrui.
Ultima modifica:
da una parte lo spererei,
così certi manager capiscono il significato dellla parola LAVORARE
e forse, un forse molto grande capiranno come trattare i dipendenti
... allora domanda provocatoria : ci dovremo aspettare che una Trek finalmente costi come una Canyon ?
No perchè ad oggi per non meno di 6/7k ti danno una MTB montata con cambi di plastica quando gli altri ti danno il top di gamma.
No perchè ad oggi per non meno di 6/7k ti danno una MTB montata con cambi di plastica quando gli altri ti danno il top di gamma.
non mi risulta che mondraker abbia iniziato a calare i prezzi delle loro bici...
Certo ci sono stati grossi sconti sulle rimanenze di DSB... ma finite quelle, finita la pacchia.
infatti... quindi se poi ci mettiamo che in molte case ( da quello che leggo ) si tolgono anche dalle gare.... torno a fare la domanda :
a forza di togliere, tagliare e limare...il prezzo si dovrebbe abbassare ( poi so che non succederà mai ) ma a quel punto il gap tra i brand solo
on-lne si riduce e il delta prezzo si giustifica sempre meno...
...e cmq per esperienza mia e di amici che hanno avuto a che fare con Trek posso solo dire che mi dispiace per chi perde il posto di lavoro
ma come serietà in rapporto al costo delle loro bici avrei molto da ridire.
ma come serietà in rapporto al costo delle loro bici avrei molto da ridire.
beh c'e' anche da dire che il prezzo (e forse pure la qualita') dei brand online tipo canyon si sono alzati pure...
poi se conti la quantita' di soldi che spende canyon in marketing e sponsorizzazioni... fai facile ad allineare i loro costi con un brand "tradizionale".. o quasi.
Trek ha fatto campagne di sconto fino al 30% tanto che me ne sono accattata una pure io che sono un barbone. Non è certo il marchio più caro che c'e' in giro e da, almeno dava fino a prova contraria, un certo servizio clienti, ricambi e rete assistenza piuttosto capillare, tralasciando che i prodotti non sono male a mio avviso, certo non al livello di Canyon o Decathlon... 
Poi se si vuole come sempre sparare letame a prescindere si può fare, ma senza argomentazioni lo trovo patetico.
Poi se si vuole come sempre sparare letame a prescindere si può fare, ma senza argomentazioni lo trovo patetico.
conviene solo se hai/ottieni un reddito medio alto.
Fino a 40 k l'aliquota media in italia è uguale, senza considerare le varie detrazioni. Forse in Spagna è l'impatto contributivo potrebbe essere inferiore.
Sul fatto che la Spagna abbia impostato una politica industriale hai ragione; anche sull'agricoltura mi dicono che stiano facendo performance importanti
Appunto, guardando oltre il "titolone", per quello che ho potuto trovare in rete non mi sembra che la sede italiana si una fabbrica nel senso stretto della parola.
non so le dimensioni, ma fino a quando si sminuisce un calcio nel culo all'Italia tutti ci prenderanno a calci nel culo
Beh a loro interessano le aziende e i grossi redditi, e non vogliono di certo importare manodopera sottopagata che non da nulla in cambio allo stato e alla collettivita' (cosa in cui noi invece siamo campioni, e non interpretate la cosa in maniera razzista, lo sto dicendo in termini economici, che piaccia o no sono un costo per la collettivita').
https://www.trekbikes.com/it/it_IT/...ex-9-8-xt-gen-6/p/36358/?colorCode=black_grey
6000 euro per una Fox Performance.........è quasi una truffa.........persino con gli sconti in corso non riesci a trovare niente di paragonabile a Canyon come componenti.....
6000 euro per una Fox Performance.........è quasi una truffa.........persino con gli sconti in corso non riesci a trovare niente di paragonabile a Canyon come componenti.....
Ovvio, anche a me piacerebbe avere tutte le sedi industriali in Italia, in questo caso, credo, si sta parlando di un capannone di circa 1000 mq., non della sede di UBS
concordo sul fatto che l'interesse è attrarre competenze.
Non condivido assolutamente il fatto che la mdo sottopagata sia un costo e non dia nulla allo stato. Non confondiamo redditi di cittadinanza con persone che guadagnano 1300-1500 €/mese facendosi il mazzo perchè anche queste pagano le loro imposte e spesso si devono fare carico di spese a cui lo stato non pensa minimamente (asilo, mense, libri scolastici, buona parte delle spese sanitarie)
Per mia fortuna e forse anche un po' di merito non appartengo a tale categoria ma le ritengo risorse per lo stato, non zavorre
stiamo parlando del settore bici, non della logistica. Capisco che l'impatto sociale sia differente in termini di persone, ma sono sempre redditi che vengono meno, si spera per poco (a proposito, buona fortuna a chi è rimasto a piedi)