tanto per rimanere nel mezzo OT, il problema della partecipazione delle ebike alle gare c'è e ci sarà sempre di più.Ma visto il titolo del 3d se rimaniamo solo sul Valòn, magari i mods non si accorgono che siamo comunque mezzi ot.
Tre Cime Epic Marathon 2015
- Creatore Discussione achille
- Data di inizio
Quando ci romperemo la testa ce la fasceremo. Fasciarcela prima non serve e x quanto riguarda le ebike, noi, non so cosa si potrebbe fare per evitare di rompercela.
Io più che fare scaricare la batteria a uno che si è voluto ingarellare questa estate, non posso
Scherzi a parte, se gli organizzatori, per aumentare i potenziali partecipanti, cominceranno ad accettare in massa anche quelle bici, l'unica cosa che chi non sarà d'accordo potrà fare è non partecipare alla gara, se il numero dei partecipanti diverrà esorbitante e la sicurezza e fruibilità della gara (penso a quelli che pur non capaci arrivano su prima e poi fanno da tappo ovunque) non garantite.
Cosa altro si può fare?
Quando ci romperemo la testa ce la fasceremo. Fasciarcela prima non serve e x quanto riguarda le ebike, noi, non so cosa si potrebbe fare per evitare di rompercela.
Io più che fare scaricare la batteria a uno che si è voluto ingarellare questa estate, non posso
Scherzi a parte, se gli organizzatori, per aumentare i potenziali partecipanti, cominceranno ad accettare in massa anche quelle bici, l'unica cosa che chi non sarà d'accordo potrà fare è non partecipare alla gara, se il numero dei partecipanti diverrà esorbitante e la sicurezza e fruibilità della gara (penso a quelli che pur non capaci arrivano su prima e poi fanno da tappo ovunque) non garantite.
Cosa altro si può fare?
Esattamente come per i sentieri il problema non è "morale", ma pratico. Se la usa chi ha già una buona gamba c'è il rischio che interferisca con la gara vera e propria, se la usa il disadatto rischia di fare casino in mezzo agli altri. Entrambe le cose sono capitate ad una gf regionale qua in zona. Per questo dico che il problema esiste.
Condivido come già detto. (anche se avevo citato solo la questione casino sul percorso dell'inadatto).
Ma la soluzione quale è?
Decidere se i pettorali in più venduti valgono i problemi oppure no. In questo senso il problema occorre porselo.
Non da noi, ma da chi organizza. Intendevo se c'era una soluzione che potevamo favorire noi.
Noi come utenti finali, valutiamo se i problemi sono superabili o ci devono indurre ad evitare certe gare (come già faccio per ogni problema che ritengo possa influire sul mio divertimento).
Ovvio. Come è ovvio che come "consumatori" non si può che "scegliere", sempre ammesso che questa scelta ci sia.
Certo che la scelta l'abbiamo. Andare o non andare. Nel momento malaugurato che le gare fossero tutte così e/o tutte rischiose o non divertenti, vorrà dire che si può anche non fare le gare.
Conto che la cosa non accada tanto presto e faccia prima io a "ritirarmi" per consunzione che a trovarmi motorette da tutte le parti.
Mah, da come sono andate le cose in questi ultimi anni, almeno nell'enduro, tutto questo appeal tra e-bike e competizioni non mi pare ci sia.
Inoltre c'è da tener conto che sono mezzi belli costosi e per chi non AMA veramente questa attività non è poi così facile sborsare tanto dinhero per far qualche uscita, o farla fare alla mojettina che magari alla seconda s'è già rotta
Nell'ambito agonistico ritengo che chi vuol veramente gareggiare si fa una bella mtb classica e...pedala.
Poi il fanatico che pur di poter dire di essere arrivato tra i primi, in una categoria di 6, ci sarà sempre......
Inoltre c'è da tener conto che sono mezzi belli costosi e per chi non AMA veramente questa attività non è poi così facile sborsare tanto dinhero per far qualche uscita, o farla fare alla mojettina che magari alla seconda s'è già rotta
Nell'ambito agonistico ritengo che chi vuol veramente gareggiare si fa una bella mtb classica e...pedala.
Poi il fanatico che pur di poter dire di essere arrivato tra i primi, in una categoria di 6, ci sarà sempre......
per le e-bike il regolamento FCI recita quanto segue: "Per questa competizione SPERIMENTALE E-BIKE, riservata a tesserati maggiorenni FCI/UCI/ Enti della Consulta, sarà redatta classifica unica a parte e partirà comunque 30 prima della gara ED o XCM o XCP.
Nella partenza stile avalanche la partenza avverrà successivamente alla gara con bici normali.
Nell Enduro, il tempo di trasferimento per le E-BIKE è di 30 minuti inferiore rispetto alla categoria bici tradizionali"
Se si vengono a creare interferenze è perchè non si applicano i regolamenti o non si fanno controlli
ps anch'io temo che in ambito escursionistico le e-bike possano creare problemi con gente non adeguatamente preparata in giro per i sentieri
Non direi che quanto evidenziato in rosso sia per forza automatico.
Se tu fai partire gli ebike 30' prima in una XCM, ad esempio, sei davvero convinto che non vengano raggiunti da parecchi corridori, i migliori, fra l'altro, creando loro impaccio e condizionando la gara? Alcuni di loro sarebbero raggiunti anche nell'ipotesi di una bici con batteria durevole per tutta la gara (al momento credo durino ben meno). Figuriamoci quelli che usano la batteria solo in qualche tratto di salita. Idem nelle xc, essendo che pure se li fai partire prima, il percorso essendo a circuito te li farebbe ritrovare in mezzo. Credo che anche nelle xcp, mezzora non basti....forse in quelle brevi.
Le altre gare non ne conosco le dinamiche e non mi esprimo.
La classifica a parte è scontata, ma non credo che nessun organizzatore non rispetti questo punto.
In ambito escursionistico, sicuramente creano problemi di incolumità, se qualcuno si avventura, grazie "solo" alla pedalata assistita in qualcosa più grande di lui.
Sonic_ITA
Biker tremendus
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- Bike
- Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Tra l'altro credo che sul Vallon una e-bike sarebbe tutt'altro che un vantaggio...
Quelle classiche forse no....ma una bici normale col motorino nel piantone, non creerebbe grossi problemi nemmeno sul tecnico.
E siamo sicuri sicuri che la "rabbia/intolleranza" sia sempre e comunque immotivata?
Qualcuno si è chiesto per esempio perchè la "rabbia/intolleranza" della SAT (che il CAi è altra roba) si sia manifestata in zona Garda e non, per esempio, a Canazei o nel Lagorai?
Per me additare i rischi possibili e probabili di un mezzo che moltiplicherà i passaggi sui sentieri e con essi le possibilità di conflitti e divieti è tutt'altro che intolleranza, al contrario è stupidità non porsi il problema.
E per tornare in topic, siamo sicuri che quando al Vallon arriveranno non solo quelli capaci di farsi perlomeno un 1400 metri di dislivello (non certo un'impresa comunque) ma chiunque sia in grado di reggerne 5-600, non ci saranno conseguenze?
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Mai nessuno a dato un numero di incidenti provocati da biker verso escursionisti, e sono stati chiesti.
Al contrario interventi di soccorso ad arrampicatori o gente che a piedi si lancia alla ca.....so sulle montagne sono il triplo degli interventi di soccorso verso i biker.
E con questo allora cosa dovrei dire?
Vietiamo la montagna a chi va a piedi?
Ripeto, vivi e lascia vivere.
E' anche vero che il numero di "trekkingisti" è molto maggiore dei bikers, quindi la statistica che vede i primi molto più imprudenti e bisognosi di soccorso va commisurata in proporzione a quanti praticano il trekking....e senza contare che a piedi si raggiungono posti ben più impervi di quelli che si riescono a raggiungere in bici.
Purroppo non funziona così.
Ripeto quella che è la mia argomentazione, che forse è sfuggita: se si aumenta la frequentazione, specialmente se "facilitata", è probabile ed in molti casi inevitabile che ci siano conseguenze. Prevedere queste conseguenze ed operare per minimizzarle è necessario, l'alternativa è "vivere e lasciar vivere" e poi trovarsi nei guai: perchè se la scelta è tra merenderi e fungaioli o biker, nessuna zona che non sia il Garda avrà dubbi su chi sacrificare.
Tra l'altro credo che sul Vallon una e-bike sarebbe tutt'altro che un vantaggio...
Io ho notato che quando vado in discesa con quella di mia moglie (Ktm Macina Action - front 29") è molto più stabile e sicura della mia probabilmente per i suoi 21 kili rispetto ai 10 della mia Scott Scale 910. È incollata al sentiero, sembra di guidare un quad. Mi sento molto più sicuro e tranquillo. Naturalmente non parlo di discese estreme.
Del resto guarda cosa riesce a fare chiunque abbia un moto da cross ...
Infatti sono molto fiero di questo acquisto. Soprattutto perché è ad emissioni zero, e mi diverto come un bambino!!!!
E' un'affermazione che non corrisponde alla realtà dei fatti, visto che di emissioni per produrre l'energia elettrica con cui si caricano gli accumulatori ce ne sono (in Italia solo il 30% proviene da fonti rinnovabili).
Aggiungiamo pure che l'impronta ecologica è molto maggiore rispetto ad una bici tradizionale sia per produrre che soprattutto per smaltire a fine vita il motore e gli accumulatori.