Test Transition Scout Carbon

gippi1984

Biker serius
2/10/12
123
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Pistoia
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Da felice possessore della versione in alluminio da ormai un anno e mezzo, condivido pienamente il giudizio di Francesco…gran bel mezzo. Stabile, maneggevole e soprattutto molto molto divertente su tutti i terreni.
ps. Ho modificato la forcella a 150mm per renderla un po’ più aggressiva in discesa. Inoltre confermo che non sembra di avere 125 mm di escursione, sembrano molti di più.
 

gigix

Biker superis
21/2/11
386
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lucca
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Ciao Marco Toniolo,
pensi che la scout si sovrapponga come utilizzo alla 5010 montata con pike 140? Quale migliore in pedalata e quale in discesa? Infine: potrebbe sostituire il br1 con pike 160 e monarch plus debon air?
 

frenk

☠︎
8/6/05
11.027
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-
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Bike
-
Francesco si può affermare ormai che molti marchi (almeno quelli da voi provati) hanno raggiunto un livello molto alto e tra loro equivalente?

Mi spiego, dato il giudizio positivo che si ritrova in tutti i test è possibile affermare quanto sopra ho detto?
Direi che in parte è vero, nel senso che la qualità è alta e il know how per costruire ottime bici ormai è praticamente alla portata di tutti. Molto difficile realizzare una bici che funziona male, credo ci si debba impegnare per farla apposta. Tuttavia ogni bici ha caratteristiche e qualità diverse tra loro, con un comportamento che magari eccelle per alcuni aspetti e che comunque può incontrare maggiormente il gusto di alcuni acquirenti piuttosto che di altri.
 
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Mòlle

Biker imperialis
29/9/08
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che te frega
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Bel test, bellissima bici e bellissimo colore (sono di parte avendo una patrol alu di quel colore). A questo punto attendo con ansia il test della patrol carbon che, ad oggi, potrebbe essere per quel che mi riguarda l'unica degna sostituta della mia bici. Di nuovo complimenti.
 

ecox

Biker assatanatus
18/11/09
3.019
-67
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Francesco si può affermare ormai che molti marchi (almeno quelli da voi provati) hanno raggiunto un livello molto alto e tra loro equivalente?

Mi spiego, dato il giudizio positivo che si ritrova in tutti i test è possibile affermare quanto sopra ho detto?
Direi che in parte è vero, nel senso che la qualità è alta e il know how per costruire ottime bici ormai è praticamente alla portata di tutti. Molto difficile realizzare una bici che funziona male, credo ci si debba impegnare per farla apposta. Tuttavia ogni bici ha caratteristiche e qualità diverse tra loro, con un comportamento che magari eccelle per alcuni aspetti e che comunque può incontrare maggiormente il gusto di alcuni acquirenti piuttosto che di altri.
Bella questa risposta!!

Bisognerebbe dirlo ad alcuni produttori italiani che ad oggi non hanno ancora imparato a fare una trail bike decente!!
 

vecchiocatrame

Biker serius
25/1/12
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2 cose:

Primo: l'articolo è ormai fuori da 3 ore e qui non se lo fila nessuno ( di solito per le prove delle enduro la guerra inizia all'istante) , bho? magari oggi si lavora...
Eppure le trail bike sarebbero quelle piu adatte al 90% dei biker, e tutto questo per quei 2 o 3 cm che chissà perchè fanno apparire queste ottime bici come sfigate.

Secondo: sono stupito che una bici senza gli ultimi standard ( boost, metrico etc...) riesca ad essere molto apprezzata dal tester, ma allora sono davvero necessari tutti questi cambi di standard?
E ridaje...
La maggior parte della gente sceglie uba bici da enduro perché ne può avere solo una, e se è vero che a rigore una trail bike moderna è più "tuttofare" di un'enduro è anche vero che poi in un bike park hai paura di scassarla. Quindi patisci un po' di più tutto l'anno per poi non spendere centinaia di euro per noleggiare una bici da DH settata a caso e già sfondata da altri nei due mesi in cui i Park sono aperti.
 
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marco

Not
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Diretur
29/10/02
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Bike
Diverse
Francesco si può affermare ormai che molti marchi (almeno quelli da voi provati) hanno raggiunto un livello molto alto e tra loro equivalente?

Mi spiego, dato il giudizio positivo che si ritrova in tutti i test è possibile affermare quanto sopra ho detto?
Direi che in parte è vero, nel senso che la qualità è alta e il know how per costruire ottime bici ormai è praticamente alla portata di tutti. Molto difficile realizzare una bici che funziona male, credo ci si debba impegnare per farla apposta. Tuttavia ogni bici ha caratteristiche e qualità diverse tra loro, con un comportamento che magari eccelle per alcuni aspetti e che comunque può incontrare maggiormente il gusto di alcuni acquirenti piuttosto che di altri.
Bella questa risposta!!

Bisognerebbe dirlo ad alcuni produttori italiani che ad oggi non hanno ancora imparato a fare una trail bike decente!!
bisogna distinguere tra progetti sviluppati in casa, e telai open mold spacciati come propri, di cui fanno incetta diversi "produttori" italiani.
 
Senza Boost? O.o!
Il boost, come altre cose, è una variante che può avere i suoi perchè, ma è molto (per non dire altro) difficile da tradurre in un beneficio percepibile.
Diverso, come dice qualcuno, su ruota da 29, specie con lunghe escursioni dove (ad esempio la nostra Pivot Switchblade usa il Superboost 157) e allora hai un evidente miglioramento della rigidità.
Su una bici come la Scout io personalmente non lo ritengo percepibile/utile-necessario

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Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
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E ridaje...
La maggior parte della gente sceglie uba bici da enduro perché ne può avere solo una, e se è vero che a rigore una trail bike moderna è più "tuttofare" di un'enduro è anche vero che poi in un bike park hai paura di scassarla. Quindi patisci un po' di più tutto l'anno per poi non spendere centinaia di euro per noleggiare una bici da DH settata a caso e già sfondata da altri nei due mesi in cui i Park sono aperti.
Ma credo che il sul commento, così come il mio, sia riferito a chi prende una enduro o simil-enduro senza averne bisogno... Tu parli di gente che ne ha bisogno, e anzi, gli va stretta [emoji2] (se ci va in park...)

Inviato dal mio Nexus 5X utilizzando Tapatalk
 
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Primo: l'articolo è ormai fuori da 3 ore e qui non se lo fila nessuno ( di solito per le prove delle enduro la guerra inizia all'istante) , bho? magari oggi si lavora...
Eppure le trail bike sarebbero quelle piu adatte al 90% dei biker, e tutto questo per quei 2 o 3 cm che chissà perchè fanno apparire queste ottime bici come sfigate.

Secondo: sono stupito che una bici senza gli ultimi standard ( boost, metrico etc...) riesca ad essere molto apprezzata dal tester, ma allora sono davvero necessari tutti questi cambi di standard?
concordo su tutti i punti.
Secondo me ci sono trail bike più "polivalenti" ed altre meno, anche in funzione di ciò che la casa costruttrice intende proporre.
Mi ricollego alla nota sul peso di Frenk... sicuramente Transition non voleva fare una trail bike per quelli che vogliono più escursione e i pesi di una marathon... piuttosto volevano dare una minienduro a chi vuole una bici più scattante e leggera di una endurona.

Sul fatto che i nuovi standard non compromettano il risultato è la prova che (come ho sempre sostenuto) una bella bici è una bella bici anche se non risponde in tutto e per tutto alle credenze che l'industria ci propina, e una "cattiva" bici è una cattiva bici.

Sul boost ho già detto sopra.
Sul metrico.... beh qui rasentiamo il ridicolo: il vero e primario motivo di nascita degli ammortizzatori "metrici" è stato quello di portare una standardizzazione della varietà di misure in circolazione... appunto passando ad un riferimento metrico con un numero limitato di interassi riconosciuti dalle case costruttrici. Che poi si racconti che c'è anche un vantaggio tecnico fà parte del lavoro di quelli che fanno marketing.... almeno in prima battuta. Ma la sostanza è principamente che questi ammo rispondono a delle misure di interasse espresse secondo il sistema metrico.

In generale, per concludere sulla questione standard, lancio una provocazione e ritengo che ancora oggi potremmo facilmente trovare delle "vecchie" 26 che farebbero arrossire delle attuali 27.5
Ma ormai chi si comprerebbe una 26, anche regalata ?

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vecchiocatrame

Biker serius
25/1/12
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Primo: l'articolo è ormai fuori da 3 ore e qui non se lo fila nessuno ( di solito per le prove delle enduro la guerra inizia all'istante) , bho? magari oggi si lavora...
Eppure le trail bike sarebbero quelle piu adatte al 90% dei biker, e tutto questo per quei 2 o 3 cm che chissà perchè fanno apparire queste ottime bici come sfigate.

Secondo: sono stupito che una bici senza gli ultimi standard ( boost, metrico etc...) riesca ad essere molto apprezzata dal tester, ma allora sono davvero necessari tutti questi cambi di standard?
concordo su tutti i punti.
Secondo me ci sono trail bike più "polivalenti" ed altre meno, anche in funzione di ciò che la casa costruttrice intende proporre.
Mi ricollego alla nota sul peso di Frenk... sicuramente Transition non voleva fare una trail bike per quelli che vogliono più escursione e i pesi di una marathon... piuttosto volevano dare una minienduro a chi vuole una bici più scattante e leggera di una endurona.

Sul fatto che i nuovi standard non compromettano il risultato è la prova che (come ho sempre sostenuto) una bella bici è una bella bici anche se non risponde in tutto e per tutto alle credenze che l'industria ci propina, e una "cattiva" bici è una cattiva bici.

Sul boost ho già detto sopra.
Sul metrico.... beh qui rasentiamo il ridicolo: il vero e primario motivo di nascita degli ammortizzatori "metrici" è stato quello di portare una standardizzazione della varietà di misure in circolazione... appunto passando ad un riferimento metrico con un numero limitato di interassi riconosciuti dalle case costruttrici. Che poi si racconti che c'è anche un vantaggio tecnico fà parte del lavoro di quelli che fanno marketing.... almeno in prima battuta. Ma la sostanza è principamente che questi ammo rispondono a delle misure di interasse espresse secondo il sistema metrico.

In generale, per concludere sulla questione standard, lancio una provocazione e ritengo che ancora oggi potremmo facilmente trovare delle "vecchie" 26 che farebbero arrossire delle attuali 27.5
Ma ormai chi si comprerebbe una 26, anche regalata ?

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Se ne hai da regalare io le prendo, ho moglie alta 160cm e bimbo 155, e anche a me non fanno mica schifo...
Ma tutte 'ste 26 regalate non le vedo in giro...
 
Avete avuto modo di provare la scout in alluminio? le geometrie di carbon e alu dovrebbero essere le medesime, visto il peso non leggerissimo vale la pena prendere la carbon per un uso trail anche spinto?
Siccome si è posto l'accento sul peso mi sento di dire due cose piuttosto banali, ma altrettanto importanti:

1) qualche etto in più, se parliamo di prodotti costruiti con questi standard qualitativi e materiali premium, si traduce generalmente in molti più vantaggi di quanti non siano gli svantaggi (unico proprio solo "il peso")

2) la massa è una cosa, ma il peso percepito è un'altra ed è alla fine il "dato" più importante: se una bici pesa meno ma flette in pedalata e/o ha un sistema di sospensione meno efficiente, può essere che dopo 1000mt di dislivello sarete più stanchi rispetto a una bici più efficiente che pesa qualche etto in più.

3) considerato che un paio di sci da alpinismo già piuttosto leggeri pesa 2kg, un telaio che ne pesa poco più di 2.5 e mi permette di fare tutte le cose che permette di fare la Scout credo sia un traguardo già notevole... e potete aprire il gas tranquilli, fidatevi, senza "sperare" che stia insieme.

4) il montaggio che ha testato Frenk è un kit che va a 5499€ al pubblico. Tanti soldi, non discuto su questo ma oggetti concorrenti cui la Scout non ha niente da invidiare costano oltre 4K di telaio.
In parallelo c'è una piccola, ma non insignificante differenza, tra modi di pensare e proporre i prodotti: Transition non vuole darvi una Trail con gomme e componenti che vanno in crisi appena si usa la bici per quello cui è pensata, non è un marchio "da catalogo..."
Ad Eurobike 2016 ho visto una enduro tedesca presentata abbondantemente sotto i 12kg. Da rider più che farmi venire voglia mi hanno fatto sorridere ma purtroppo molti erano li a sbavare...
Datemela per una discesa a Sestri o su Rock Oh a Punta Ala e vi faccio vedere quei 12kg scarsi come si riducono (e non ho detto 2 discese volutamente).

Questo non per "convincervi" riguardo Transition in sè e per sè, ma piuttosto per dare una visione un pò più "concreta" e meno influenzata da "statement" da catalogo di quelli che sono i numeri che a volte leggiamo.

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vecchiocatrame

Biker serius
25/1/12
169
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Ma credo che il sul commento, così come il mio, sia riferito a chi prende una enduro o simil-enduro senza averne bisogno... Tu parli di gente che ne ha bisogno, e anzi, gli va stretta [emoji2] (se ci va in park...)
Mah, anche lì, quand'è che sei certo di non averne bisogno? Certo che se giri in pianura padana sugli argini e non pensi mai di andare altrove l'enduro non ti serve di sicuro, ma per quello vengono vendute delle tante front. Ma il trail riding in zone montagnose non è così netto, posso anche decidere che per quello che faccio ora e dove abito una trail bike basta, ma parliamo di roba dai 3000 euro in sù, e domani? Se non mi basta più l'usato vale nulla, è 26 ha il qr dietro non ha il boost non è metrico non ha il colore giusto improvvisamente tutti sono di una taglia diversa dalla mia...
Per assurdo la trail bike è perfetta solo per l'utente avanzato, che ha gamba e va forte in salita e che sa benissimo quali sono i limiti suo e della bici, e non intende superarli, oppure ha un'altra bici per quando vuole fare altro.
Per me che sono una schiappa senza gamba i vantaggi di una trail bike in salita sono insignificanti, faccio una fatica bestia comunque, i vantaggi in discesa di un'enduro no.
L'enduro è come un disco da un terabyte per la maggior parte delle persone, serve a pochi ma tutti lo comprano perché non si sa mai. E io non riesco a dargli torto...
 
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simon70

Biker novus
22/11/10
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cuneo
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Lapierre zesty
Ha senso sulle 27,5 e 29.... Perché le 26 le avete tolte di mezzo....Da asse135 siamo passati a 142 poi 150 nel downhill, adesso 148 boost.ma che standard, continuano a cambiare ci fanno spendere euri!!
 

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