"Tossici Anonimi".....Stagione 2011-2012

Mauropierre · 21/5/12

Barto ha scritto:
Bravo Naldone
I miei complimenti vanno anche a Mauro che ha iniziato da poco a fare questi giri e stà andando sempre meglio! Le garze...le bende e i cerotti....sono serviti a qualcosa..sono contento

Ahahhah grazie barto......detto dal vecchio saggio è un onore.....

kabar · 21/5/12

Cico. ha scritto:
per ingoiare l'amaro boccone......
che poi alla fine tanto amaro non è stato dato che abbiamo visto giusto 2 gocce d'acqua in tutto il giro(alla faccia dei gufi.....)
decidiamo di addolcire la delusione con un buon piatto di tagliatelle ai funghi.....

....ragazzi anche per oggi è tutto.....
alla prossima.....

Argh!!!! il grana sulle tagliatelle ai funghi nooooooo!

stefanoscott · 21/5/12

baccoba ha scritto:
comunque gli amici di Premilcuore mi hanno anche tranquillizzato che quelle corde le faranno sparire presto, come per miracolo

io invece ti consiglio di dire ai tuoi amici di lasciarle stare tanto oramai lo scempio è stato fatto sennò va a finire che mettono anche il divieto di passare in bici su quel sentiero.

ZioTeddy · 21/5/12

baccoba ha scritto:
...... omissis ......

Se mai la domanda è.... chi ha dato i permessi per attrezzare il percorso in questa maniera?
La responsabilità + che di un privato, che magari ha tra il sì e il no una cultura di quel che era e di quel che è quel sentiero, la darei a chi ha autorizzato i lavori e sopratutto con quali giustificazioni. Posso capire una manutenzione del sentiero ove ce ne fosse bisogno, ma implementarlo con strutture che mai c'erano e che oltremodo IMO sono anche di un impatto ambientale disgustoso (vedere un parapetto con paletti verniciati e finta corda su di essa non mi sembra integrata così bene nel contesto). Io chiederei delucidazioni alle amministrazioni locali (vedi Comune e Comunità).

baccoba · 21/5/12

in effetti Teddy e' quello che mi sono chiesto anch'io e vi assicuro che mi informero' se l'installazione delle croci e delle corde sono state autorizzate e da chi.
durante i lavori c'era il solito cartello di cantiere e mi sono fermato a leggerlo per bene (non c'era ancora traccia della via crucis) e c'erano indicazioni solo sui lavori di sistemazione del tratto finale del sentiero, l'importo dei lavori, ec. ecc.
quindi ho il presentimento che sia tutto abusivo, anzi ne sono convinto! mi informo!

pirpa · 21/5/12

Anche perchè il pistino è comunque un sentiero CAI....che dovrebbe avere qualche regola riguardo a manutenzioni/modifiche ecc
ecc.........o no?

Si potrebbe chiedere qui

http://www.caiforli.it/index.php?option=com_content&view=article&id=122&Itemid=136

lucky69 · 21/5/12

ZioTeddy ha scritto:
Se mai la domanda è.... chi ha dato i permessi per attrezzare il percorso in questa maniera?
La responsabilità + che di un privato, che magari ha tra il sì e il no una cultura di quel che era e di quel che è quel sentiero, la darei a chi ha autorizzato i lavori e sopratutto con quali giustificazioni. Posso capire una manutenzione del sentiero ove ce ne fosse bisogno, ma implementarlo con strutture che mai c'erano e che oltremodo IMO sono anche di un impatto ambientale disgustoso (vedere un parapetto con paletti verniciati e finta corda su di essa non mi sembra integrata così bene nel contesto). Io chiederei delucidazioni alle amministrazioni locali (vedi Comune e Comunità).

Mal comune mezzo gaudio si dice....anche sull'appennino modenese sono riusciti a fare delle magnifiche gradinate su dei passi o sentieri a 1800 mt di quota non lontani dai rifugi, perchè e importante che il turista che affronta la montagna con le infradito o i mocassini in tinta con la pelle del range rover non debba patire particolari difficoltà...a scapito pero' di tanti altri sentieri che prenderanno la via dell'oblìo per mancanza di pulizie e di fondi...mah!

ZioTeddy · 21/5/12

Le destinazioni d'uso dei sentieri sono molteplici e ben vengano anche sentieri di facile percorrenza. Andare xò ad intervenire in maniera così impattante su sentieri con una fisonomia già consolidata nel tempo, lo trovo oltre che inutile, anche di una bruttezza impressionante.
Chi è bravo a mantenere i sentieri o ne migliora le condizioni, senza essere degli ingegneri naturalistici, sà cosa è giusto fare x non degradarlo e per usufruirne pur mantenendone la sua fisionomia.
Mi sono sempre scornato xchè salti artificiali o qualsiasi di più creato ad hoc solo x una categoria (la nostra su questo esempio) in sentieristica come questa deve essere debellata; creare una simil barriera come vedo dalle foto tuttalpiù orribile nel contesto cui si trova, solo per una "voglia" di una o poche persone, la trovo oltre che contestabile e non utile x il sentiero stesso, anche di una inettitudine culturale profonda.

stefanoscott · 21/5/12

Giustissimo Teddy anche io la penso come te
comunque costruire una via crucis su un sentiero cai: quante ne dovremo vedere ancora prima di morire
al limite si poteva giustificare se lo avessero fatto sul sentiero francescano

apenseri · 21/5/12

La discussione ha preso una piega assolutamente off-topic.....
attenzione a non esagerare!

In ogni caso ogni riferimento ad argomenti religiosi è tassativamente vietato dal forum: verranno completamente eliminati tutti i messaggi con contenuti di questo tipo.
Grazie a tutti per la collaborazione....

Cico. · 21/5/12

...o viceversa....non lo sapremo mai....

obiettivo di oggi la discesina dl passo del trabocchetto....e poi quella del trabocchino.....

......come sempre l'appuntamento è al zanzara-point......

....la giornata sembra discreta.....

.....mi dirigo verso Cantoniera.....poi asfalto....evito il sentiero tagliafuoco....
che già al nome mi si torcono le budella e mi viene il voltastomaco....
così arrivo in cima on-road.......

in cima mi fermo per l'acqua alla fonte del saggio.....dove il "sommo" fa approvvigionamento di acqua quotidianamente......

.....poi i pratoni del silenzio ....dove il "sommo" viene quotidianamente a meditare.....

....questa era la situazione dei sentieri oggi.....

....ma oramai sono abituato a seguire i crinali......evitando così il fango......

....sulla sinistra la bellissima val Marecchia.....

....arrivo così al Trabocchetto....

....è il primo obiettivo di giornata.....un paio di drop all'inizio e poi tutti sassi smossi.....termina piuttosto presto....in fondo giro a destra per le Cellette.....

.....prima di arrivare alle Cellette giro a destra per un sentiero nuovo verso Pianacquadio (secondo obiettivo di giornata).....il nome è tutto un programma....niente crinale....mi tocca il fangone.....

.....riprendo l'asfalto fino alla seggiovia.....lavori in corso.....seggiovie sul piazzale....a riposo.....

....(terzo obiettivo di giornata).....prima discesa sul 101 fino al Cippo....poi risalgo a cercare il frutto del peccato.....

all'inizio pensavo di fare la seconda discesa sulla Gavina, ma a ricordo del fango che avevano incontrato le tutine zebrate preferisco rifare il 101 fino in fondo....così devo chiamare al cell. il "Sommo".....chiedo spiegazioni.....malgrado gli impegni e la rottura di c.....che gli procuro, non lesina consigli sui sentieri......oltretutto successivamente mi richiama per sapere come è andata.......MITICO!!!:....

.....passo sotto i piloni.....

....un'occhio al Cippo.....

.....qualche stradista straniero lo incontro proprio al cippo.....

.....infine discesa del "condotto"......

.....per arrivare finalmente a Carpegna......e surprise......

.....questo si che è uno zaino!!.....

......ragazzi....per oggi è tutto....
....alla prossima....forse coi fuochi artificiali.....

Cico. · 30/5/12

Ragazzi.....vorrei fare una premessa.....
se volete leggere questo post......
bisogna che vi prendiate una pausa caffè, altrimenti passate ad altro.....

1° giorno......
Sveglia alle 6:00 ma alle 4:00 sono più che razionale, ho un po' di strizza, la tensione è già a 1.000, i timori e le paure mi pervadono,
4 giorni fuori in mtb, di cui 3 in solitaria mi hanno fatto dormire poco e male.
Mi giro e rigiro, finché mi alzo..... non ho appetito, lo stomaco è chiuso, mi vesto, saluto e mi dirigo in stazione.....
Mentre pedalo mi affianca al moglie di Enrico in bdc, trovo così il modo di fare 2 chiacchere..... e non pensate male! ...che vi vedo....
A S. Sofia, in pasticceria, incontriamo Ulisse e Krei con altri bikers, stavano andando a fare il crinale delle vacche più il fosso delle cerrete.....
ma partendo da ridracoli, cambiano idea e si aggregano, alla fine ci rimediamo in 12.....

....una foto ricordo tra "Tossici"..........a Lago di Corniolo.....

....partiamo....ognuno mette le protezioni che preferisce......

Incredibile il colpo d'occhio giù per le vacche, sembra un formicaio di bikers....
tutti appesi al crinale come stambecchi, ne approfitto per un po' di foto visto la compagnia.........

....la compagnia è ottima....ci si aspetta sempre.....

....alla fine tutti soddisfatti......

Torniamo su dal sentiero della libertà e qui ci sfrangiamo per ovvi motivi di prestazioni individuali......

In cima però ci ricompattiamo, qualche goccia ci ha bagnato, ma veramente poca cosa....
scendiamo con l'asciutto sulla testa, un po' meno in terra, ma anche questa discesa sarà un successo......

...tornanti stretti veramente molto divertenti.....

....bike e biker sparsi ovunque.....

....prima dell'ultimo pezzo, ci godiamo un pò di panorama su Corniolo.....

....c'è chi si affaccia con più cautela.....
saggiamente con l'integrale in testa.....sai mai dovesse scivolare......

Arriviamo alle auto e non ci rimane che mangiare un panino e bere una bella birra fresca.....
Poi Naldone molto cortesemente mi accompagna in auto fino a Campigna, risparmiare un po' di energie non guasta.....

2° giorno.....
Giornata splendida stamattina a Campigna.......
inizia così la mia avventura in solitaria.....
oggi il mio nervo sciattico fa un po' i capricci, per fortuna che pedalare non mi procura fastidi.....

....qualche locale mi augura "in bocca al lupo".....ma in che senso??...

Imbocco il sentiero natura, si pedala e si spinge......

solo una volta sono passato di qua, con le ciaspole, anzi una di giorno.....http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=5382073&postcount=111
e una di notte......

La foresta di Campigna è davvero bellissima.....

Vedo un altro biker, ma lui sale su asfalto.....forse gli incuto terrore?.....
Destinazione Fangacci prima e rifugio Fontanelle dopo....

L'aria è veramente frizzante, malgrado la salita in qualche caso anche a spinta, si suda poco.
Ho evitato l'acqua di scorta nello zaino, in modo da renderlo più leggero, tanto qui se c'è una cosa che non manca è proprio l'acqua.....

Ancora in giro non vedo nessuno, ma al rifugio Fontanelle qualcosa si muove....

....che sia il Dalai Lama in incognito alle foreste??.....
lo lascio tranquillo.....non oso interrompere la sua meditazione......

Mi vesto per la discesa sullo 00 ma prima devio dal sentiero di una 50° di metri....
come consigliato da Stefanoscott per andare a vedere la bellissima balconata delle balze delle rondinaie.....

.....inizio a scendere.....

un single-trek molto molto bello, tornanti stretti, rocce e scalini anche in curva, fino ad arrivare all'imbocco del 14.....

....subito l'inizio è tutto un programma......

....difficoltà assolutamente importanti, dove non sono sicuro scendo, in solitaria la soglia di sicurezza si alza notevolmente.....
Al bivio prendo per il 14A,sentiero moooltooo incazzato.....
senza nose-press non si va da nessuna parte......
...tanto che mi spiaccico contro un albero.....un albero?......... una sequoia!!

....a chi piace il tecnico lento qui ci sguazza.....:-?

Arrivo a Castagno d'Andrea, riprendo la salita per tornare al Falco e Falterona,
...prima asfalto, poi brecciata e in ultimo sentiero che diventa via via più pendente....

E' domenica e si inizia a vedere più gente in trekking.
Alla sbarra prendo per il sentiero del lupo, arrivo al monte Falco poi il Falterona, qua è pieno di gente.....

....qualcuno medita.....

....ne approfitto per una foto....

Proseguo sullo 00 verso le crocicchie, i primi tornatni sono molto impiccati, tra la pendenza, i pioli di legno e i sassi smossi.....
è consigliabile scendere dalla sella.

Poi però lo 00 è un sentiero che sulla cartina sembrava viaggiare in quota....
in realtà è un mangia e bevi nel bosco che ti bastona le gambe....

.....arrivo sul monte Acuto.....

.....sarei dovuto arrivare a colla del Petragnolo e scendere per il 22 verso San Godenzo
ma la stanchezza era tanta e ho deviato sul 20, pessima idea....

non so come poteva essere il 22 ma il 20 risulta essere un sentiero totalmente anonimo....
non tutte le ciambelle riescono col buco!
Oramai è andata come è andata, arrivo a San Godenzo per una merenda goduriosa e una doccia calda....
.....anche oggi niente pioggia, e non è poco!....

3° giorno.....
Stamani invece piove, organizzo lo zaino di conseguenza.....

Scendo per la colazione, c'è solo la nonna, tutti i tavoli sono sporchi dalla sera precedente.....
mi chiede se voglio un po' di affettato, mi porta 4 bistecche di crudo, tagliato a mano, i suoi occhi lacrimano.....
mi dice che ha appena messo il collirio, subito guardo e riguardo il prosciutto, poi le sue dita...... sembrano integre.....
Mi prepara un cappuccio, ma il caffè non scende, dietro il banco vedo dell'orzo bimbo, è un tutto nel passato.....

Esco con la bici dalla porta di entrata larga non più di 40 cm, smonto la ruota anteriore.....

Parto verso il muraglione e inspiegabilmente smette di piovere!
Dopo 1 ora e mezza sono all'imbocco del 405, sai quei sentieri da fare una volta nella vita?
Ecco, questo neppure quella volta.....

...intanto le nebbie si diradano.....

Arrivato giù risalgo fino al Muraglione.....
che non si chiama Muraglione per la pendenza della strada come alcuni pensano....

cmq ci sono anche altri muraglioni in zona.....

.....imbocco lo stradello che mi conduce al 403.....

come il precedente, unica difficoltà tecnica il salto del filo elettrico e una volta di là il maremmano che arriva di corsa abbaiando e ringhiando.....

Ora devo andare a prendere il 409, il mortale come l'ha nominato in passato Stefano.....
risalgo su uno sterrato che è al limite del ribaltamento, anzi il limite l'ho superato!

Poi però perdo il sentiero e così salgo un po' a sentimento, finché sul crinale incrocio i segni bianchi e rossi.....
Poco dopo leggo S.Benedetto in Alpe.....non ho ancora capito perché, ma mi trovo sul 409 che va verso i romiti.....
dalla parte opposta a quello che pensavo o volevo.....

ma forse meglio così, visto che ha iniziato a piovere, e l'altro sentiero sarebbe stato complicato....

Almeno questa discesa è sicuramente molto divertente, ripasso a un paio settimane di distanza per le cascatelle.....sempre fantastiche......

....non so perché ma la mia ruota anteriore ha un grip incredibile sulle lastre bagnate.....
mentre quando metto piede a terra, scivolo immediatamente, così valuto che è molto più salutare stare in sella.....

Il 407, è vero, ha alcuni rilanci antipatici, ma ha anche diversi passaggi impegnativi e il contesto in cui si scende è semplicemente fantastico....

Arrivato in fondo smette di piovere. Dopo un ora sole e cielo azzurro, speriamo per domani, ultimo giorno.....intanto sistemo la bike......
....e si preannuncia una serata interessante......

4° giorno.....
Splendida giornata e neppure fredda.....
Al 4° giorno le gambe girano che è un piacere, 8:30 sono dentro un alimentari a S.Benedetto, alle 9:25 sono al Tramazzo.....

Mi attendevo il solito nutrito gruppo di belle ragazze del Tramazzo.... ma forse ci sono solo nei week-end? .....

Scendo per il 559, l'avevo fatto una sola volta in autunno con la front e devo dire che è proprio una bella discesa.....

questo è il classico passaggio tecnico.....

....e io che mi immortalo con l'autoscatto....ma si potrà mai fare l'autoscatto sui salti?....
....oppure è il capriolo di turno a cui cedo la macchinetta??....
ai posteri l'ardua sentenza.....

...giungo a Lago di Ponte......suggestivo.....

Risalgo vero il tramazzo con l'idea di intercettare il 557 per salire sul crinale, ma lo perdo così taglio al Cozzo del Diavolo.....

per la verità sono solo 10 minuti di spingismo, pensavo peggio....
Vado per monte Bruno....

la mia fidelissima cerca di precedermi......

.....imbocco il sentiero dei cacciatori.....

Anche questa discesa è alla mia 2° presenza e la 2° è molto più piacevole e godibile....discesa veramente molto bella......

......posiziono il cavalletto......
(certo che se soffiava una raffica di vento.....trovavo la bici direttamente all'arrivo....)

....e mi immortalo.....

....ora è il turno dell'autoscatto....i "posteri" hanno sentenziato.....
si può fare.....

Arrivo a val di Noce e prendo la simpatica salita per Gamogna.....

....poi devio sul 521 verso Marradi, ultimo sentiero, molto flow.....

Arrivo in paese giusto in tempo per cambiarmi e prendere il treno.....e riflettere......
.....i timori per un giro in solitaria, su sentieri, e con discese tecniche, mi preoccupava molto prima della partenza,
ma poi quando mi sono ritrovato nei boschi, tutto il timore è sparito......
è subentrato invece un senso di pace, di piacere, di euforia intima.....
non c'è gps, non c'è traccia ne dislivello o kilometraggio da raggiungere....
.....solo un giro da fare e da gustare......

....ragazzi....che dire?....alla prossima.....

stefanoscott · 30/5/12

Cico. ha scritto:
Arrivo in paese giusto in tempo per cambiarmi e prendere il treno.....e riflettere......
.....i timori per un giro in solitaria, su sentieri, e con discese tecniche, mi preoccupava molto prima della partenza,
ma poi quando mi sono ritrovato nei boschi, tutto il timore è sparito......
è subentrato invece un senso di pace, di piacere, di euforia intima.....
non c'è gps, non c'è traccia ne dislivello o kilometraggio da raggiungere....
.....solo un giro da fare e da gustare......

bravissimissimissimo Cico
gran bel giro col tuo racconto mi hai fatto stare con te in bici e poi da solo
grande grande grande

report che merita due reputazioni. o-oo-o

tuxedo · 30/5/12

Cico. ha scritto:
Ragazzi.....vorrei fare una premessa.....
se volete leggere questo post......
bisogna che vi prendiate una pausa caffè, altrimenti passate ad altro.....

........

Arrivo in paese giusto in tempo per cambiarmi e prendere il treno.....e riflettere......
.....i timori per un giro in solitaria, su sentieri, e con discese tecniche, mi preoccupava molto prima della partenza,
ma poi quando mi sono ritrovato nei boschi, tutto il timore è sparito......
è subentrato invece un senso di pace, di piacere, di euforia intima.....
non c'è gps, non c'è traccia ne dislivello o kilometraggio da raggiungere....
.....solo un giro da fare e da gustare......

....ragazzi....che dire?....alla prossima.....

AWESOME Cico come si dice quà in Romagna "fat zirrrrr"

luc7a · 30/5/12

Cico i tuoi report sono sempre più belli complimenti!!! 4 giorni la da solo.....devi essere stato come un signore!!!

ZioTeddy · 30/5/12

Grande!

lucky69 · 30/5/12

Spettacolare!

Barto · 30/5/12

Cico ha scritto:
....i timori per un giro in solitaria, su sentieri, e con discese tecniche, mi preoccupava molto prima della partenza,
ma poi quando mi sono ritrovato nei boschi, tutto il timore è sparito......
è subentrato invece un senso di pace, di piacere, di euforia intima.....
non c'è gps, non c'è traccia ne dislivello o kilometraggio da raggiungere....
.....solo un giro da fare e da gustare......

Adesso capisco... Ti sei fatto un'overdose prima dell'astinenza estiva!
Tossicone che non sei altro!
Questi giri in solitaria regalano davvero tante emozioni....quanti ricordi....BRAVO CICO!!!

naldone · 30/5/12

Ti stimo fratello

gutemberg · 30/5/12

complimentissimi, gran bel giro.
Prima o poi dovrò decidermi a venire dalle vs parti per godermi anch'io questi posti spettacolari!

"Tossici Anonimi".....Stagione 2011-2012

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