Beh su 3000 euro di bike 50€ per andare a vederla a riva del Garda son riuscito a trovarli...
Hai fatto bene a fare cosi, era solo una considerazione riguardo al fatto che per qualcuno potrebbe essere un problema.
Comunque non capisco questo gran distinguo, una Torpado fa un modello, di cui si è finiti a parlare, viene fuori un problema al carro e non sa più che pesci prendere.
L'altra Canyon vende una tornata di bici a marzo fino a esaurimento scorte ed a ottobre con chi gli ha detto male e si è crepato il telaio, non sa più che pesci prendere perchè non ha telai sostitutivi e nemmeno sa dove prenderli.
Due problemi ben distinti? Ma neanche tanto, perchè l'origine è sempre quella, questi signori in ottima compagnia, si fanno fare vagonate, anzi containerate di telai in Asia, probabilmente non sanno nemmeno loro da chi, come e dove, ci mettono sopra 4 adesivi e noi fessi li paghiamo pure un occhio della testa, con chi sa che margini di speculazione. Poi quando viene fuori qual è l'erba che fa il grano stiamo qui a parlare del made in Italy, del made in USA, del made in Germany.
Bianchi non ha nemmeno più la sede legale italiana che è tanto poco, figuriamoci i telai, è più facile trovare un involtino primavera o i vermicelli di riso made in Italy che una Bianchi.
Certo i "big" hanno molto più margine di manovra, una
Specialized avrà sicuramente meno problemi a gestire un problema post vendita, di un "assemblatore" dell'ultimo minuto, contando che escono dal rubinetto Merida (colosso di Taiwan, secondo solo a Giant) e altrettanto per i vari grandi marchi controllati.
Quindi la morale è che per risparmiare qualche soldo (per modo di dire) dobbiamo comprare delle cinesate di seconda scelta, pseudo made in Italy/Germany, rinunciando ad avere dei servizi decenti, come assistenza post vendita decorosa o anche il pre vendita nel caso dei marchi online.
Oppure per avere un buon servizio dobbiamo pagare ancora più salato un prodotto che arriva ufficialmente da Taiwan ed almeno riescono a gestire una rete vendita seria, ci sarebbe da ridere se non fosse che economicamente stiamo andando a b@g@sce.