Racconto anche la mia recente esperienza...
Ho ripreso la MTB in mano da poco più di 3 anni in modo più serio ed appassionato, provavo da sempre verso le bdc una certa idiosincrasia, usando un termine il più politicamente corretto, da sempre... Per diversi motivi come l'esser cresciuto lungo una strada costantemente battuta da stormi di ciclisti sempre in mezzo alla strada prima e dopo ogni curva, sempre in mezzo alle balle, che se ti permettevi di farli un colpo di clacson quando erano in 3 o 4 uno di fianco all'altro in gruppi di 10 anche 20 ti mandavano a quel paese, gare ad ogni fine settimana e la mia famiglia in ostaggio in casa propria perché la strada era bloccata...
Recentemente, quasi per scherzo, ho buttato l'occhio per qualche usato di bdc, complice anche il fatto che mi stava pesando il fatto di dover ripulire e sistemare la MTB ad ogni singola uscita, così per alternare un po i giri, ad un prezzo stracciato ne ho recuperata una in carbonio di quasi 5 anni un po usurata, così ho cominciato a sistemarla; cambiato la trasmissione, i cambi, le
ruote, manubrio e reggisella, in tutto con poco più di 1000 eurozzi mi ritrovo una bdc da circa 7,5 kg che mi ha fatto quasi abbandonare la MTB, ho già fatto 1000km in poco tempo e ne sono innamorato... Non l'avrei mai immaginato che potessi appasionarmi, perdo più peso ora che con la MTB e non mi sento di rischiare la vita anche per le strade più trafficate, perlomeno non più di quando percorro certe discese in MTB isolato in mezzo al bosco, basta appunto rispettata le regole basilari della strada come non tagliare le rotonde come se fossi nel giro d'Italia, rispettare semafori e quant'altro e soprattutto non pedalo in mezzo alla strada!
Mi rendo conto che il traffico di Roma non sia come quello di casa mia, ma con un po di buon senso basta uscire dal GRA ed hai dei gran bei giri da fare anche li...