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Tendenze telai DH

starlaFR

Biker dantescus
12/7/04
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Inverìc (Còm)
www.strava.com
Bike
varie
Io vedo evolversi le bici di pari passo con i percorsi. Quelle che vengono dipinte come caratteristiche "moderne" e da pro non sono nient'altro che esigenze di piste più veloci e meno sporche e tecniche di guida che iniziano ad essere "di dominio pubblico".
5 anni fa chi iniziava veniva "trascinato" da amici, media e cultura in genere a fare un certo tipo di percorsi (molto raw, spesso tecnici e lenti, pieni di pietraia vergini e con pendenza da FR estremo) che erano la norma nella cultura generale prima di tutto.
Ora questo genere di riding tendenzialmente sta andando a scomparire, o quantomeno a non essere più di moda, per vari motivi alcuni che condivido altri meno. Il concetto semplice è che ora Le Deux alpes, Morzine, Pila e tutti i percorsi nei bikepark hanno ben altre caratteristiche: sponde, doppi, transizioni morbide, landing ad hoc e via dicendo. Le velocità salgono, la tecnica di guida si adatta e si affina, e le geometrie seguono l'evoluzione.
Il Pro vero poi ha prima di tutto (prima dei fantomatici tubi speciali o che altro, che spesso sono solo fantasie da bar) geometrie ancora più esasperate, che spesso NON sono replicate sulle bici di serie, targettizzate appunto sul "percorso medio e l'utente medio" più che sul pro di coppa.

PS: ricordiamoci che, in tutta onestà, il livello di tale utente medio in Italia, è decisamente più basso dell'utente medio del resto del mondo. Quindi noi troveremo molto più da Pro geometrie che in realtà sono semplicemente targettizzate sul livello medio dei rider in giro per il mondo.
 
T

teoDH

Ospite

Si, anzi, io credo che ora come ora si stia già attuando quel che tu dici...
Fino a 3/4 anni fa, chiunque faceva FR con bici da DH, norco, intense, ancillotti, V10, erano le bici che più spesso si vedevano in giro.

Oggi, vedi tanti FR, o telai DH della vecchia scuola montati FR, le DH "new generation" le vedi alle gare, e nei gruppi di patiti del mezzo, che amano avere il mezzo da pro e lo sfruttano al 30% (e intendiamoci, secondo me fanno benone, perchè gli sfizi nella vita ce li si devono togliere)

Probabilmente in futuro vedremo sempre più Fr e sempre meno DH (d'altronde, se vai a raidare in francia, di bici da DH ne vedi poche, mentre vedi tanti FR, molto spesso pedalabili).

Io sono uno che soddisfa i punti 1/3/4/6, ma mi piace usare il DH per girare, sicuramente a scapito di un po di comodità e relax nella guida, ma l'approccio race, anche se vado piano, lo preferisco...
Non mi imbatto nell'avere una DH "Fro", andando a limare pesi, provando tuning vari etc... setto la biga per un uso generale, la monto in modo efficente ma senza pensare a "stare sotto i 17", anzi, preferisco il materiale un po più pesante ma che non mi lasci a piedi (ad es. ho delle ruote che pesano come una putrella, con camera d'aria DH, doubleply e bande in kevlar perchè odio forare!). Lascio perdere gli zero stack, zero rise etc... così ho anche una biga meno estrema, e per le mie scarse capacità, più guidabile.

Certo è che se col tempo le DH diventeranno sempre più fro, alla fine mi prenderò pure io un FR...
 
Reactions: DOGO

NicoB

Biker extra
26/3/08
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Carro corto
Top tube orizzontale virtuale lungo
Angolo sterzo molto aperto
Peso Piuma

A parte l'angolo di sterzo molto aperto hai descritto perfettamente la mia proflex856 che ho usato dal 1991 al 1993 che pesava 12,5kg, aveva un TT da 61, un carro inesistente e, aggiungo, aveva un manubrio flat da 56cm.

Siccome sono tornato in questo mondo "un anno fa abbondante" dopo 15 anni di moto e mi sono imbattuto in TT cortissimi, pesi elevati (rispetto a quanto fossi abituato) e tante altre amenità a me sconosciute mi sono detto che non sarei mai stato in grado, essendo utente supermedio, di reimparare la disciplina.

Invece, abbandonando fin da subito quello che vedevo in giro e pareva andare per la maggiore mi sono assemblato un mezzo con TT da 60, carro corto, peso piuma, angolo ahimé più aperto dei 72° a cui ero abituato e rise del manubrio nullo. Mi ci trovo alla grande e ora scopro che sono un PRO supermedio!

Io dico che a parte tutte le considerazioni su fenomeni di emulazione, la base sta nell'evoluzione di una disciplina giovane che spesso può anche prendere direzioni per poi abbandonarle.
In questo caso mi fa piacere constatare che noi pionieri non ci discostavamo molto dai Topriders di oggi
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Transition, V3n4 e Starla hanno riassunto il mio pensiero!

TeoHC: ho usato termini come "apprezzare, godibili, digeribili"...non ho mai scritto che un utente "non sappia guidare", non sono mica F1 che non si sa nemmeno come accenderle.
Se tu prendi un Ducati da SuperBike, chiunque ci sale sopra sa mettere prima, seconda, terza....poi scende e dice che è scomoda! Certo: o la scanni a tuono, o stai portando un PitBull da combattimento ad una sfilata per cani appena strippati...

NICO: tutte le bighe da XC hanno TT lungo e carro corto e BB basso...questo non vuol dire che siano/fossero le DH del futuro!
Non ho mai detto che le attuali siano "inguidabili", ho CHIARAMENTE parlato di "apprezzarne le estreme particolarità"....ad esempio a me piacciono!
Scrivere "a parte l'angolo aperto" è come parlare di mute da sub e scrivere "a parte l'utilizzo in acqua"...ahahah

Riguardo l'evoluzione, negli ultimi 4 anni io ho visto un passaggio differente da quello che indica Teo:
- prima le bighe da DH le avevano in pochi...ed il commento era "cavolo, guarda com'è ciopperata...è molto goffa tranne i casi in cui la si spinga a 1.000"
- la maggior parte dei riders aveva dei mezzi FR con i quali fare tutto.

Ieri chi faceva XC "estremo" si sentiva "freerider" e comprava bighe da FR, anche se non saltava nemmeno il marciapiede...oggi tanti di coloro che fanno discesa si sentono Downhiller...e comprano la biga più estrema con il Doppia Barella ordinato dagli USA...

Amo andrea gas...ahahah

Frank: i miei post sono spesso meglio del proliferare di "pedali Flat per DH", "quanto pesa la vostra catena da DH", "posso fare DH con la Sintesi X-wing", "quando apre caldirola", "quanto costa il giornaliero a Pezzeda"...ecc...


Non mi odiate...sono fatto così...
 

NicoB

Biker extra
26/3/08
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All'epoca la 856 era lo start-up della downhill, almeno in Italia.
Lo so che angolo chiuso o aperto fa la differenza e su quello non mi ci metto. Di fatto però le atre misure sono proprio quelle. La gente in DH correva sdraiata con manubrio bassissimo.
A livello di sensibilità neanche paragoni. A livello di velocità di percorrenza, ovviamente e nell'altro senso, nemmeno.

PS: la mia era una provocatio putris cum granu salis.
 

Mitzkal

Biker augustus

La 856 era la DH!
 

Mitzkal

Biker augustus
Nel 90' la Down Hill faceva ridere di più di Benny Hill....



Sorvolando sui piloti di quell'epoca, che fanno scuola tutt'ora (Peat, Lopes, Gracia ecc ecc)

Gli anni '90 sono stati i più prolifici per la DH, al tempo sì che si sperimentava e che di anno in anno c'era una costante evoluzione tecnica.
Quando le Schwinn costavano 15 milioni solo telaio e la Nicolai Lambda 17 e mezzo montata

Scusate l'OT
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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Genova
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Io anche penso che la gente prenda le bici da DH con lo scopo di usarle in freeride, ma spesso va a rendersi conto che nonostante l'escursione maggiore ecc sono bici + faticose da portare.

Io stesso ora ho una 69, e prima avevo il pusher (sempre casa mde ovviamente) e le differenze sono abissali, parlo proproi di guida.... con la 69 puoi andare 3 volte + veloce in una curva, però devi stare sulla bici e spingere per bene, col pusher la puoi invece fare + lento ma seduto nel caso uno sia stanco , se ti siedi con la 69 (come mi iimmagino qualunque altra bici da dh race) fai molta fatica a girare..... altro esempio con la 69 puoi entrare a tutta in una pietraia, col pusher magari meglio se fai un pò + attenzione alla linea che prendi (e parliamo sempre di escursioni sopra i 190), però se sei su una pietraia con surve strette il pusher lo metti dove vuoi, la 69 forse un pò di meno....


ecco quindi che anche secondo me vale l'idea che se uno ha in mente di fare una discesa ad una certa velocità ha bisogno di una certa bici, quindi dh ai dhiller, e fr ai freeriders!

cia
 

Mitzkal

Biker augustus

Sunto perfetto, aggiungo (girando anche in DH con una bici da FRX), che in velocità sul dritto con una FR non ci stai dentro la linea!

Bella Jack, non vedo l'ora di vederti mandare suicide sul triplo di Caldirola :-P
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Ecco: anche jack ha riassunto bene quello che intendevo.

Però il mio è un tema "più provocatorio"
Prima c'era differenza tra biga FR e biga DH:
- FR: angolo non troppo aperto, BB alto, peso 20/22kg
- DH: angolo aperto, BB un pò più basso, peso 20/22kg

Oggi (dal 2008) sta iniziando ad esserci differenza tra "DH for fun" e "DH race":
- DH for fun: angolo aperto, BB basso, carro mediamente lungo, TTorizzontale virtuale medio, peso 19/21 kg.
- DH race (per molti ma non per tutti): angoli apertissimi, BB rasoterra, carro mediamente corto, TTorizzontale virtuale lungo, peso sotto i 18kg.

Avevo dimenticato, nei precedenti post, il BB rasoterra che, a volte, diventa un vero limite su alcuni tracciati.
 

solid gas

Biker ciceronis
13/7/05
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Montegrappa
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mi hai anticipato di poco....
io mi ritrovo sotto le chiappe da piu di 2 anni una bici race, la Gt. non vi dico ...... ci ho messo un anno a capire definitivamente che è una bici SOLO da DH e per dei percorsi "moderni" come anticipato da qualcuno, cioe terreni scorrevoli anche se pietrato, sponde e salti, ma tutto in velocità. Se vai piano credetimi ci si ammazza.
quando la uso per FR improprio, non risulta semplice da condurre ed è sconsigliata per fare i dropponi. ( cosa che io evito come la peste)

Comunque per dire la mia , tutte le nuove bici da DH Race devono correre solo su piste "moderne" perche spesso la progettazione viene fatta oltre oceano e le piste che hanno li , da noi difficilmente si trovano.
Il BB rasoterra mi ha procurato due impuntamenti da paura, la pedivella si impianta per terra o su una sporgenza, e ti fai un 180 front flip whippato no-hand , superman nack-bak senza che nessuno te lo abbia chiesto

con questo vi garantisco che comunque se uno è una schiappa , lo rimane ( come me ! ), ma almeno ti spinge di mollare i freni anche controvoglia

 

kanine

Biker tremendus
30/1/07
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Brianza
www.frerideforces.com
la vecchia distinzione

DH---FRX---FR---LFR


secondo me è ancora la + valida, con poi migliaia di sfumature, visto che i modelli sono tanti, le possibilità di allestimento infinite, e le idee e capacita dei rider infinite^2
 

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