Beh, qui si sta andando sul filo della giurisprudenza. Inequivocabile che io, acquirente di bici usata , non posso usufruire della garanzia.
però va detto che ho pagato 4000 euro una bici usata perfetta con meno di 2 anni di vita e dopo pochi mesi cricca il telaio. Al di là di tutte le normative legali, io mi sento eticamente a posto nei confronti di
Specialized ad avvalermi della garanzia anche perchè è la terza bici che acquisto (2 nuove ed una usata), tutte di elevatissimo valore, e non ne ho mai avuto bisogno finora. Pertanto, se il vizio è della bici ( e vi garantisco che non è un problema di cattivo utilizzo), allora mi sembra nulla di male chiedere al precedente proprietario di intercedere nei miei confronti per pormi davanti a Specialized con le carte in regola.
va detto che Specialized sa capire molto bene se si tratta di cattivo utilizzo o di difetto, pertanto, qualora essa stessa riconosca il difetto, non capisco davvero quale sia la differenza tra me e il primo proprietario se la bici era destinata a craccarsi. Difettosa lo era a prescindere dal proprietario, e cambiata dev'essere, sempre a prescindere dal prorpietario.
I negozianti, da me, non sono mai stati definiti ladri, posso avere simpatie o antipatie, ma vi garantisco che il negozio ove mi rifornisco io gode di stima e rispetto reciproco.
Comunque grazie a tutti voi che esprimete la vostra opinione e che leggo sempre con interesse.