Ah! dimenticavo: se possibile è meglio "guidare col posteriore" (non col nostro :P , ma quello della bici), alleggerendo l'anteriore (del quale non ci si può fidare) e spostando tutto il peso all'indietro anche se la pendenza è blanda. Se si è in velocità le pozze di fango andranno affrontate alzando l'anteriore con un "colpo di reni", ma facendo attenzione a non avere le gambe tese, altrimenti le correzzioni sono impossibili! :???:
secondo la mia esperienza (nonche' quella di steve peat in fundamentals), e' vero il contrario... caricare tutto sull'anteriore per farlo aderire in tutti i modi e non preoccuparsi se il posteriore se ne va, tanto in qualche modo segue...
questo vale per pendenze tranquille, curve e contropendenze... per i punti ripidi invece non c'e' altro da fare che pregare : D
quoto quello che altri hanno gia' detto, frenare poco (con entrambi i
freni, tanto se usi il posteriore e' scarico si blocca la ruota e vai avanti come niente fosse, se usi l'anteriore vai in terra) e soprattutto non frenare per niente in curva