argomento molto interessante ma personalmente non ho mai capito una cosa: chiunque dice e consiglia di allenarsi seguendo il cardiofrequenzimetro e il contapedalate in modo da fare allenamenti mirati all'agilità, al fondo, alle srf e via dicendo.
ora io mi chiedo una cosa: ma come posso suguire questi consigli? o meglio potrei seguirli allenandomi su una spinbike dove decido io la durezza quindi di conseguenza se andare agile o allenarmi in potenza. ma uscendo in mtb ti devi adattare al percorso che fai, se cè una salita te la devi fare come fai a mantenere bassi i battiti e alti gli rmp? a meno che non si abbia già disponibile un percorso adatto all agilità, uno per le ripetute, uno per le salite e via dicendo. personalmente sono il tipo che salta in sella e và! magari sbaglio lo so ma non mi sono mai fatto tutte queste paranoie su allenamenti e tabelle da seguire come la bibbia...l unico accorgimento che ho è che ovviamente se oggi faccio un uscita dura con molto dislivello domani vado un pò in agilità in pianura o faccio un oretta di spinbike per recuperare meglio...
Come puoi capire bene, essendo in ambito amatoriale, ognuno di noi ha una personalissima idea di cosa intende per allenamento, per uscite in bici e per essere 'un ciclista'. Ognuno di noi ha un diverso grado di allenamento, un fisico diverso, esperienza diversa, tempi diversi per allenarsi, obiettivi diversi. Quindi:
1) Se hai un approccio easy alla mtb (godersi le uscite nei boschi, non sterssarsi troppo, poco tempo e/o voglia di faticare tanto, poche o nessuna occasione o voglia di competere), allora basta inforcare la bici, uscire e divertirsi;
2) Se si comincia a voler migliorare il proprio rendimento in sella allora si può aumentare chilometraggi e dislivello progressivamente, ma presto (in circa un anno) ci si accorge che si arriva ad un certo livello (non elevatissimo) e non si riesce più a migliorare, anzi insistendo, ci si trova ad essere sempre più stanchi;
3) A questo punto se si vuole migliorare ancora serve TASSATIVAMENTE un programma di allenamento personale che tenga conto di obiettivi, tempo per allenarsi, grado di allenamento e caratteristiche fisiche del soggetto; un programma di questo tipo è INDIVIDUALE, per questo motivo si trovano in rete o nel forumo solo programmi mooolto generici. Se non si ha esperienza occorre affidarsi ad un preparatore (anche online se ne trovano vari ed in gamba) che al prezzo di un componente in carbonio ci impostano la preparazione e ci seguono per un anno..di solito si scopre che questo è l'investimento migliore che si è fatto dopo l'acquisto della bicicletta;
4) Una volta che si opta per seguire un programma di allenamento, allora SI SEGUE il programma, quindi se ad es. in una splendida giornata di novembre vorresti andartene a godere l'ultimo sole dell'anno in montagna in mtb, ma il tuo programma prevede un uscita in agilità al fondo lento, allora non vai in montagna e ti metti su asfalto pianeggiante a fare fondo. E' un sacrificio? certo! Pare sciocco? certo! Ma da aprile in poi passi all'incasso e arrivano le soddisfazioni (e con gli interessi!)