Beh forse chi fa solo 10 transazioni a settimana farebbe meglio a chiudere l'attività, per conto mio non torno più in locali che fanno problemi ad accettare il pos.
beh pagare con gli strumenti elettronici, come tutto, ha vantaggi e svantaggi.
Tralasciamo il discorso legato agli acquisti su internet dove per ovvie ragioni la carta di credito / PayPal e simili la fanno da padrone ma concentriamoci sulla vendita al dettaglio.
Se sei una grande
catena commerciale, come dicevano sopra, avrai buone condizioni, (che in ogni caso paghi come esercente) ma il singolo negoziante è più debole ed ha poco potere contrattuale rispetto alla banca, aggiungiamo che nei piccoli centri gli istituti di credito si sono diradati per cui non puoi neppure pensare di fare il giro di 10 sportelli per vedere le condizioni migliori.
Parlavamo delle tanto sventolate comodità degli strumenti elettronici per il cliente: paghi il mese dopo (per carta di credito), non maneggi contante con il rischio di perderlo o di prenderti un falso, puoi spendere a cuor leggero perchè poi potrai anche dilazionare ....
vantaggi per il settore finanziario: commissioni sugli esercenti (e di conseguenza sui clienti), accredito posticipato e gioco sulle valute,
minor gestione di contante (su cui non percepiscono commissioni ma genera loro spese per la movimentazione) ....
senza andare oltre: chi è che ci guadagna? il cittadino o banche e co?
Non parlo della barzelletta per cui lo strumento elettronico serve a contrastare l'evasione, diciamo che serve a foraggiare, scusate se mi ripeto, il settore finanziario ed è una bella marchetta politica. Non sopporto i giornalisti quando ti vogliono convincere di stupidaggini che neppure loro conoscono o, talvolta, per cui sono remunerati....
Se davvero gli strumenti elettronici devono essere utilizzati perchè lo stato non li sostituisce alla moneta cartacea facendosi carico lui di tutti i costi?