Superare pietre in mezzo al sentiero

[Replay72]

Mi dispiace deluderti ma non esiste nessuna ricetta magica o consiglio. Basta tanta pratica e un pizzico di coraggio. A volte è capitato anche a me di fare dei passaggi deciso per poi ribaltarmi in avanti. Credo però che superare due pietre da 10 cm non sia un problema così insormontabile. Come diceva l'allenatore della palestra che frequentavo da giovane: "Insistisci!"

E così farò. Non cerco nessuna ricetta magica, ho chiesto solo consiglio a chi ha più esperienza di me. E il consiglio che è venuto da varie parti è stato il medesimo: avanti veloce e deciso, anteriore leggero quanto basta e si riesce a superare l'ostacolo. Le due pietre in questione, poi, sono proprio al centro di una strettoia fiancheggiata da massi da entrambi i lati, non possono essere aggirate ma solo scavalcate ed hanno una forma che non ne asseconda per nulla il superamento da parte della ruota e che le rende piuttosto infide (tanto è vero che non sono il solo a mettere il piede a terra in quel punto...).

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[Furious Fred]

E così farò. Non cerco nessuna ricetta magica, ho chiesto solo consiglio a chi ha più esperienza di me. E il consiglio che è venuto da varie parti è stato il medesimo: avanti veloce e deciso, anteriore leggero quanto basta e si riesce a superare l'ostacolo. Le due pietre in questione, poi, sono proprio al centro di una strettoia fiancheggiata da massi da entrambi i lati, non possono essere aggirate ma solo scavalcate ed hanno una forma che non ne asseconda per nulla il superamento da parte della ruota e che le rende piuttosto infide (tanto è vero che non sono il solo a mettere il piede a terra in quel punto...).

Potrebbe essere utile anche(almeno per me è così,poi forse sbaglio)"caricare" la forcella prima di arrivare all'ostacolo,quindì "scaricarla" in modo tale che la bici tenda ad alzarsi leggermente all'anteriore,quindì buttarsi con il peso tutto all'indietro,così dovresti scavalcare quasi interamente il masso.

 

[Gorgh]

io penso che andare "veloce e deciso" se hai paura sia la soluzione sbagliata.ognuno dovrebbe poter affrontare ogni ostacolo alla velocità che preferisce (entro certi limiti,tipo la fisica,la forza di gravità ecc.)quello che devi fare è capire cosa vuol dire EQUILIBRIO e SPOSTAMENTO DI CARICO.velocità e decisione verranno da se una volta che avrai acquisito SICUREZZA E COGNIZIONE di quello che stai facendo

 

[motobimbo]

io penso che andare "veloce e deciso" se hai paura sia la soluzione sbagliata.ognuno dovrebbe poter affrontare ogni ostacolo alla velocità che preferisce (entro certi limiti,tipo la fisica,la forza di gravità ecc.)quello che devi fare è capire cosa vuol dire EQUILIBRIO e SPOSTAMENTO DI CARICO.velocità e decisione verranno da se una volta che avrai acquisito SICUREZZA E COGNIZIONE di quello che stai facendo

affermazione anche condivisibile ma che non tiene conto del fatto che comunque prima o poi, anche se si ha paura, certe cose devi imparare a farle come si devono fare...non è possibile essere incinta "solo un pò"...l'acquisizione della tecnica passa attraverso un sentiero irto e spinoso...non vuoi cadere e magari farti male? gioca a scacchi oppure fatti le passeggiate in bici sul lungomare.


ma queste sono ovvietà naturalmente.

 

[fra78s]

affermazione anche condivisibile ma che non tiene conto del fatto che comunque prima o poi, anche se si ha paura, certe cose devi imparare a farle come si devono fare...non è possibile essere incinta "solo un pò"...l'acquisizione della tecnica passa attraverso un sentiero irto e spinoso...non vuoi cadere e magari farti male? gioca a scacchi oppure fatti le passeggiate in bici sul lungomare.


ma queste sono ovvietà naturalmente.

condivido, è l'unico metodo per imparare, provare provare provare e quando si cade ci si rialza e si prova di nuovo! poi stiam parlando di un sasso da 10 cm in piano, mica di un drop da 1 mt!

 

[yosku]

come per fare una rampa di scale, se ci metti sicurezza e cognizione fai la capriola al terzo gradino.. se invece scendi un po deciso e lasci scorrere è una cazzata.

pian piano sto migliorando, e mi accorgo che proprio l'istante in cui tempo fa inchiodavo a mettevo giù il piede è invece il momento giusto per mollare il freno e "lasciare andare"

 

[Sciuscia]

come per fare una rampa di scale, se ci metti sicurezza e cognizione fai la capriola al terzo gradino.. se invece scendi un po deciso e lasci scorrere è una cazzata.

pian piano sto migliorando, e mi accorgo che proprio l'istante in cui tempo fa inchiodavo a mettevo giù il piede è invece il momento giusto per mollare il freno e "lasciare andare"

Su questo non c'è dubbio, davanti all'ostacolo mollare i freni superare di slancio.

Non c'è cosa più pericolosa, in discesa, di cercare di fermarsi davanti/durante un ostacolo.

 

[Gorgh]

convengo con il fatto che è meglio imparare a fare le cse "come vanno fatte" ma continuo a sostenere che andare allo sbaraglio non sia la soluzione giusta.io la rampa di scale me la faccio alla velocità che mi piu mi piace,solitamente a 2000 ma se volessi farla "gradino per gradino" avendo il giusto equilibrio non vedo dove stà il problema.poi ovvio se si tratta di passare un gap da 3metri e lo si vuole fare a passo d uomo a quel punto avete ragione voi..

 

[Gorgh]

come per fare una rampa di scale, se ci metti sicurezza e cognizione fai la capriola al terzo gradino.. se invece scendi un po deciso e lasci scorrere è una cazzata.

pian piano sto migliorando, e mi accorgo che proprio l'istante in cui tempo fa inchiodavo a mettevo giù il piede è invece il momento giusto per mollare il freno e "lasciare andare"

scendere deciso vuol dire farlo con sicurezza e cognizione per l appunto.decisione non è sinonimo di "lasciarla andare"
a mio parere dovresti rivedere la tua affermazione,credo tu non abbia capito cosa intendevo.

 

[yosku]

scendere deciso vuol dire farlo con sicurezza e cognizione per l appunto.decisione non è sinonimo di "lasciarla andare"
a mio parere dovresti rivedere la tua affermazione,credo tu non abbia capito cosa intendevo.

ho capito questo : tu volevi sottolineare che è importante sapere di fare cose alla propria portata, di provare gradualmente, di evitare un bel "spara e spera" che finisce facilmente in infortunio.

invece io volevo proprio dire che in varie situazioni tipo ripido, esposto, scassato ecc l'istinto fa si che si tende a tenere troppo i freni, sopratutto l'anteriore, con rischi peggiori rispetto che andare un pelo più veloce.
almeno, questo è quello che ho provato io. alcune scalinate di roccia in montagna nei primi tempi mi impuntavo e non ero a mio agio, attaccato ai freni pronto a mettere giù i piede... dopo un bel po di volte, ho provato a frenare pochissimo con l'anteriore ( e qui è la fisica e forza di gravità di cui parlavi) e sono passato in scioltezza, un pò più veloce, come niente fosse...

 

[Gorgh]

ed è per questo che avevo sottolineato "entro certi limiti" comunque semplicemente non ci eravamo spiegati per beneo-o

 

[Replay72]

I primi tempi nelle discese su sterrato venivo giù con i freni pinzati praticamente dall'inizio alla fine, col risultato di restare sistematicamente indietro rispetto al resto del gruppo e di fare ogni tanto qualche capitombolo dovuto proprio al fatto che non facevo scorrere abbastanza la bici. Oggi padroneggio meglio la tecnica di guida e la adeguo ai vari tipi di fondo (terra battuta, ghiaia, foglie, ecc.) col risultato che vado più veloce, non resto più indietro rispetto agli altri (anzi...) e, allo stesso tempo, cado molto di meno rispetto a prima. Questo è dovuto, indubbiamente, al fatto che ho una maggior padronanza tecnica del mezzo ma non avrei mai potuto conseguirla se in passato non mi fossi, talvolta, imposto di osare al di là di quelle che potevano essere certe mie paure. Sono stati molto utili, inoltre, alcuni consigli datimi da amici più esperti o ricavati leggendo le discussioni e gli articoli sul forum. Il limite che mi rimane è quello nel tecnico stretto ma anche lì penso che applicandomi nel modo giusto (anche a costo di qualche caduta... ) i risultati non potranno mancare. Una cosa, pero', è "buttarsi" alla cieca come un kamikaze, una cosa è farsi consigliare dalle persone giuste e cercare , poi, di mettere in pratica quanto si è appreso a livello teorico facendo contemporaneamente tesoro dell'esperienza acquisita sul campo: questo è il motivo per cui ho ritenuto di chiedere consiglio sul forum ben sapendo che non esistono "ricette magiche" ma che a monte della pratica ci sta sempre un po' di buona teoria che serve proprio a non fare buttarsi inutilmente allo sbaraglio. Non credo che nessuno nasca "imparato" (anche se probabilmente non tutti sono portati allo stesso modo) ma, al contrario, sono dell'opinione che applicandosi chiunque possa migliorare le proprie performances ed affinare le proprie capacità.

Grazie a tutti

 

[Franky79]

I primi tempi nelle discese su sterrato venivo giù con i freni pinzati praticamente dall'inizio alla fine, col risultato di restare sistematicamente indietro rispetto al resto del gruppo e di fare ogni tanto qualche capitombolo dovuto proprio al fatto che non facevo scorrere abbastanza la bici. Oggi padroneggio meglio la tecnica di guida e la adeguo ai vari tipi di fondo (terra battuta, ghiaia, foglie, ecc.) col risultato che vado più veloce, non resto più indietro rispetto agli altri (anzi...) e, allo stesso tempo, cado molto di meno rispetto a prima. Questo è dovuto, indubbiamente, al fatto che ho una maggior padronanza tecnica del mezzo ma non avrei mai potuto conseguirla se in passato non mi fossi, talvolta, imposto di osare al di là di quelle che potevano essere certe mie paure. Sono stati molto utili, inoltre, alcuni consigli datimi da amici più esperti o ricavati leggendo le discussioni e gli articoli sul forum. Il limite che mi rimane è quello nel tecnico stretto ma anche lì penso che applicandomi nel modo giusto (anche a costo di qualche caduta... ) i risultati non potranno
mancare. Una cosa, pero', è "buttarsi" alla cieca come un kamikaze, una cosa è farsi consigliare dalle persone giuste e cercare , poi, di mettere in pratica quanto si è appreso a livello teorico facendo contemporaneamente tesoro dell'esperienza acquisita sul campo: questo è il motivo per cui ho ritenuto di chiedere consiglio sul forum ben sapendo che non esistono "ricette magiche" ma che a monte della pratica ci sta sempre un po' di buona teoria che serve proprio a non fare buttarsi inutilmente allo sbaraglio. Non credo che nessuno nasca "imparato" (anche se probabilmente non tutti sono portati allo stesso modo) ma, al contrario, sono dell'opinione che applicandosi chiunque possa migliorare le proprie performances ed affinare le proprie caacità.

Grazie a tutti

Parole sante, nn sai quante volte son costretto a scendere per paura e vedere gente che praticamente vola su punti che la mia "testa" reputa impossibili, ma ad gni uscita cerco di far di più....

 

[Massiminho87]

comunque se la biga e' della tua misura, vedrai ch con il tempo migliori. tranquillo che la paura non sempre e' un difetto, spesso ti evita di fare caxxate.

 

[lpierba]

Condivido in pieno il pensiero di Replay72.Io mi trovo adesso un po nella sua situazione perchè dopo 5/6 anni di mtb ,due settimane fa sono caduto provando il percorso della collombardosuperbike (to).Sono caduto capottandomi in avanti proprio per non aver affrontato l'ennesimo ostacolo con la tecnica giusta (alleggerimento avantreno col peso del corpo arretrato ecc.).Nel mio caso è stata anche complice la stanchezza dei lunghissimi e tecnici sentieri del percorso. Credo che in futuro starò attento maggiormente nell'applicare la giusta tecnica (che in effetti alle volte ho sottovalutato affidandomi alla bonta' del mezzo) senza mai sottovalutare nessun ostacolo.
Conoscendo la tecnica sarai meno indeciso e potrai affrontare ostacoli sempre piu' difficili.

 

[coloxim]

Non andare veloce...fai il passaggio amnche piano per capire come superarlo...tanto sono dieci centrimetri..lo fai piano senza fretta..poi lo ripeti...e lo rifai sempre più velocemente..un po per volta si impara..
In fondo dieci cm li faccio con la mia MTB senza sospensioni..
Se uno ha paura a fare determinate cose, è giusto che abbia i suoi tempi...:thumbup: