Mi capita spesso di fare un sentierino piuttosto tecnico che ha un passaggio che regolarmente mi mette in crisi. Ad un certo punto, in un tratto pianeggiante, c'è una strettoia al centro della quale ci sono due pietre affioranti alte una decina di cm di forma irregolare ma vagamente assimilabile a quella di due panettoni: ho provato ad affrontare il passaggio in bici varie volte ma, tranne una volta che sono riuscito a passare non saprei neanch'io come, quasi sempre ho finito per farmi prendere dalla paura e mettere il piede a terra. Il mio timore è che la ruota anteriore si "pianti" sulle pietre o scivoli sulla loro superficie e, dato che il tratto è alquanto pietroso, temo di farmi male nella eventuale caduta. La cosa più umiliante è che ho visto superarlo con disinvoltura adolescenti in sella a bici da supermercato... Che consiglio mi dareste per affrontare ostacoli di questo genere? Non mi dite di fare bunny hop o roba simile perchè siamo molto al di là delle mie capacità tecniche... Considerate che ho una front 26", sicuramente meno "schiacciasassi" di una 29" in frangenti come questo.
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... Non c'è dubbio che dalle tue parti ci siano sentieri tanto belli quanto impegnativi ma vedi che anche giù da noi non si scherza (e non ti dico a farsi certe salite con 35 gradi o più sotto il sole estivo...). All'inizio scendevo e proseguivo a piedi in un sacco di tratti che ora faccio tranquillamente in sella: come sono venuto a capo di quei passaggi, allo stesso modo supererò anche questo. Si tratta solo di non demoralizzarsi, cercare di capire dove si sbaglia (per questo si chiede consiglio...) e poi tentare e di nuovo tentare sino a quando non ci si riesce.
