Partenza: P.za Garibaldi (dove c'è l'edicola) i parcheggi sono vicini e abbondanti (Complesso i Portici, p.za Martiri della libertà).
Si parte e si sale lungo la piazza fino al bivio. Si prende a dx in direzione Municipio, giunti in p.za San Marco si segue il senso unico a sx passando davanti alla Parrocchiale (sulla destra) e al portico restaurato (sulla sinistra) e successivamente al Municipio. dopo 50 mt. prendere il vicolo a dx e salire nella Valle di Gardone. La strada sale dolcemente e permette di scaldare la gamba per il "Rampone". Giunti in fondo alla valle, in corrispondenza del ponte sulla sinistra, salire dritti per quello che sembra l'accesso di una cascina. si gira intorno alla cascina seguendo la strada e si comincia a salire, dapprima su mulattiera sconnessa (i primi 200 mt) e poi con pendenze forti su cementata. A metà della cementata (in corrispondenza di un tornante verso dx) c'è una vasca per le trote con retrostante sorgente per riempire le borracce. Si prosegue ancora fino alla località Passata. Prendere a sx il 313 verso punta Almana. Dopo circa 100 mt prendere il single track sulla destra che porta, attraverso il bosco e poi fra scorci panoramici, alla malga Ronchi di Casere. Da qui su mulattiera si raggiunge, dopo poche centinaia di mt., un bivio (tenere sx) che conduce alla forcella di Sale e poi alla Croce di Marone da cui, dopo aver ricaricato le borracce si attacca il Guglielmo. La discesa l'abbiamo fatta seguendo la traccia che porta alla malga Stalletti Alti per poi prendere la mulattiera che porta agli Stalletti Bassi e che prosegue dritta fino ad una sbarra, superata la quale si prosegue sulla stessa strada a sx e si scende dalla località Pratalunga (discesa con forte pendenza, ma fondo buono) fino ad un incrocio. Prendere a sx fino ad incontrare al tornante, la sterrata che scende dalla pontogna e proseguire a dx in discesa fino al Forcellino di Cimmo. Giunti al Forcellino scendere in direzione di Pezzoro (strada in discesa a sx) e poi su asfalto a Lavone, Tavernole e su SS 345 fino al punto di Partenza.
Si parte e si sale lungo la piazza fino al bivio. Si prende a dx in direzione Municipio, giunti in p.za San Marco si segue il senso unico a sx passando davanti alla Parrocchiale (sulla destra) e al portico restaurato (sulla sinistra) e successivamente al Municipio. dopo 50 mt. prendere il vicolo a dx e salire nella Valle di Gardone. La strada sale dolcemente e permette di scaldare la gamba per il "Rampone". Giunti in fondo alla valle, in corrispondenza del ponte sulla sinistra, salire dritti per quello che sembra l'accesso di una cascina. si gira intorno alla cascina seguendo la strada e si comincia a salire, dapprima su mulattiera sconnessa (i primi 200 mt) e poi con pendenze forti su cementata. A metà della cementata (in corrispondenza di un tornante verso dx) c'è una vasca per le trote con retrostante sorgente per riempire le borracce. Si prosegue ancora fino alla località Passata. Prendere a sx il 313 verso punta Almana. Dopo circa 100 mt prendere il single track sulla destra che porta, attraverso il bosco e poi fra scorci panoramici, alla malga Ronchi di Casere. Da qui su mulattiera si raggiunge, dopo poche centinaia di mt., un bivio (tenere sx) che conduce alla forcella di Sale e poi alla Croce di Marone da cui, dopo aver ricaricato le borracce si attacca il Guglielmo. La discesa l'abbiamo fatta seguendo la traccia che porta alla malga Stalletti Alti per poi prendere la mulattiera che porta agli Stalletti Bassi e che prosegue dritta fino ad una sbarra, superata la quale si prosegue sulla stessa strada a sx e si scende dalla località Pratalunga (discesa con forte pendenza, ma fondo buono) fino ad un incrocio. Prendere a sx fino ad incontrare al tornante, la sterrata che scende dalla pontogna e proseguire a dx in discesa fino al Forcellino di Cimmo. Giunti al Forcellino scendere in direzione di Pezzoro (strada in discesa a sx) e poi su asfalto a Lavone, Tavernole e su SS 345 fino al punto di Partenza.