Avevo una
scott scale pro, venduta dopo neanche un anno e deciso a passare nuovamente ad una 26", perchè con quella bici proprio non mi trovavo (tranne che in discesa) e perchè anch'io, da ignorante quale ero e quale sono
credevo che le geometrie di una bike, contassero poco o perlomeno non facessero una gran differenza.
Poi l'illuminazione di provare quello che altri avevano già provato, ovvero un telaio da tutti elogiato come reattivo e maneggevole, facile da guidare anche nello stretto, ma nervoso e scattante come amo io.
Così ho preso una specy comp carbon modello 2012, comprata ad un ottimo prezzo perchè avanzo dell'anno precedente, con una colorazione che definirei fantastica.
Beh, senza tirarla per le lunghe, ma ho da subito capito che la scelta fosse stata azzeccata, nello stretto, nel guidato in generale, non c'è proprio paragone, non ascoltare chi dice il contrario, perchè lo fà solo perchè non ha provato entrambe. In salita, grazie anche al fatto di aver cambiato
ruote, la rigidità è migliorata molto e si sente tutta nei rilanci, dove prima soffrivo come un cane (quindi qui il paragone sarebbe ingiusto, anche se l'impressione che il telaio spacy sia comunque più rattivo), ma nel complesso la bici è molto meno "pesante" e più maneggevole.
E' ovvio che chi ha una scott, non ti dirà mai che spacy è meglio, così come viceversa, il problema è che uno dei due mente inconsapevolmente
.
Poi è chiaro che ci sia chi riesce a sopperire a determinate carenze tecniche, grazie al fatto di avere una tecnica di guida superiore alla media o che abbia una sensibilità differente, ma io che sono uno da metà classifica, che si difende un pò in ogni terreno, ma non eccelle in niente, le differenze le ho notate eccome.
L'unico aspetto a favore della scott pro, era la facilità nelle discese molto mosse ma dritte, senza curve o cambi di direzione improvvisi, li era una schiacciasassi, ma penso che il merito fosse anche di ua forcella più generosa e con maggiore escursione, che mi permettevo di tenere leggermente più morbida, proprio grazie alla maggiore possibilità di affondo.
Ma per il resto, per me naturalmente, non c'è paragone.
Per quanto riguarda il peso la mia scott pro taglia M, con crest e mozzi novatec, tutta originale, pesava 9.7kg (compresi pedali
xt e portaborraccia).
La specy sempre taglia M, a parità di configurazione gomme, tutta originale, ma con le
mavic slr (pedali xt e portaborraccia) 10.2kg.
Ma considera che la guarnitura è un mattone da quasi un kg, sostituendo solo quella con una xo, tiri giu 3 etti e scendi sotto i 10kg, poi monto una nobby nic da 2.25 snake skin davanti, che è un cingolato da quasi 7 etti, dietro roket ron.
Quindi con due copertoni più leggeri, tiri giù altro peso comodamente, senza spendere cifre assurde (le mie ruote pesano comunque poco 1600gr)
Ultima considerazione, la scott pro, rispetto alla comp carbon, era un gradino sopra come montaggio, quindi il peso era già di suo più contenuto.
Sotto il profilo estetico, per quello che può contare e considerando la soggettività dei gusti, la specy è spettacolare, io sono pazzamente innamorato
e adesso ci godrò come un matto a fare piccoli upgrade per renderla sempre più performante e esteticamente gradevole, primo fra i quali, a breve, una guarnitura decente.