Eccomi qui a raccontare, come molti di voi, il primo assaggio di SS.
Mi prendo la mia bella mezza giornata o poco meno, comincio a smontare cambi, togliere pacchi pignoni, montare la corona, allineare il pignone, montare la catena, tensionarla.
Dal punto di vista estetico, gran bici, semplice, pulita nelle linee, con i mozzi rossi, qualche altro dettaglio rosso, come i pedali, la flangia del pignone e le rondelle della corona, entrambi del kit alu-steel di Explorer e la catena dorata, che fa la sua porca figura!
Peraltro la bici si sente anche un po' più leggera, cosa che comunque non è disprezzabile!
Ecco la lista dei componenti:
* Telaio stumpjumper marathon 17"
* Ruote: mozzi n4all, raggi alpina F1 2-1.7-2, cerchi notubes arch posteriore e notubes 355 anteriore
* pedivella XT, kit alu-steel SS con 35 in acciaio e 20 in acciaio con flangia in ergal
* catena KMC Z510 dorata
* freni avid juicy 7 185-160
* Serie sterzo microtech
* Forcella Rock Shox Reba race 29 2009 @ 80 mm
* Attacco manubrio eleven 90 mm in carbonio
* Manubrio Salsa Pro moto Carbon
* reggisella Thompson sitback
* Sella Selle Italia SLR gel flow
* Pedali Ritchey
* gomme: Kenda Karma 1.9
Ma è il momento di mettersi in sella: pronti via, si accelera subito con il 35-20 in pianura, si viaggia tra 24 e 26 km/h mulinando abbastanza, ma ci si abitua. Ovviamente in pianura, su asfalto, classico trasferimento, si guarda il panorama, ci si scalda, ma si va piano. Poco male, immagino che il meglio arriverà dopo.
Su qualche salita moderata si ricomincia a sentire la catena tirare, cosa apprezzabile.
Ma finalmente eccoci allo sterrato! Si inizia in piano, l'impegno fisico è medio, mi accorgo subito che automaticamente faccio traiettorie tonde per non perdere velocità e per non dover rilanciare! Ottimo!
La salita, uno strappo breve ma impegnativo, arriva presto.
Si parte progressivamente, perdo velocità, mi alzo sui pedali e cerco di mantenere il grip della posteriore. Passato il primo!
Il fiato si fa sentire, ma aver fatto un bel po' di SFR mi ha aiutato! :D
Secondo strappo, subito dopo una curva stretta, in cui è pure necessario imbroccare la traiettoria migliore!
Azzo, sento contrarsi i muscoli della schiena, la pedalata è davvero lenta! Comincio a pompare di braccia, come dicono tutti, ma finchè non lo fai non capisci che vuol dire! La pedalata è così lenta e il grip precario (ghiaia grossa affrontata con le karma) che ad ogni punto morto delle pedivelle penso che non ce la farò e scenderò... E invece ce la faccio!
Passato lo strappo ho un sorriso da orecchio a orecchio e il fiato bello corto, coi muscoli che bruciano un po'... su tutto il corpo! STUPENDO!
Altro strappo subito dopo, qui purtroppo scendo perchè faccio pattinare dietro. Spingo, risalgo sulla bici a fine strappo e salgo ancora!
Faccio vari giri per un boschetto che conosco e mi rendo conto di come non impenno passando delle roccette su una salita non troppo difficile e mi rendo conto che riesco a non mettere il piede a terra dove ero sicuro che sarebbe successo!
Esco dallo sterrato, la fatica si paga, perdo un po' di agilità e su asfalto sono più lento. Finisco il giro con vallonato asfaltato e una discesa in asfalto in cui arrivo a pedalare ai 40 km/h e poi mi rilasso!!
Devo dire che è stupendo andare in bici così, ho provato pochissimo e già mi piace! 30 km particolarissimi, del tutto diversi dalle volte che ho provato a non cambiare rapporto! E' un'altra cosa! Poi la bici non fa alcun rumore in discesa, in piano si percepisce il rumore dei tasselli!
Insomma, mi sono davvero divertito, ho faticato e mi fa male la schiena e, incredibile, la media è stata praticamente la stessa o poco più rispetto allo stesso giro geared!
Vedremo come continua ma mi piace proprio assai!
Ora toglietemi un dubbio! E' normale che in soli 30 km la catena perda già un pochino di tensione? L'avevo messa tesa, ora ha meno di un cm di gioco (forse mezzo centimetro), ma penso vada bene e la lascerò così!
Mi prendo la mia bella mezza giornata o poco meno, comincio a smontare cambi, togliere pacchi pignoni, montare la corona, allineare il pignone, montare la catena, tensionarla.
Dal punto di vista estetico, gran bici, semplice, pulita nelle linee, con i mozzi rossi, qualche altro dettaglio rosso, come i pedali, la flangia del pignone e le rondelle della corona, entrambi del kit alu-steel di Explorer e la catena dorata, che fa la sua porca figura!
Peraltro la bici si sente anche un po' più leggera, cosa che comunque non è disprezzabile!
Ecco la lista dei componenti:
* Telaio stumpjumper marathon 17"
* Ruote: mozzi n4all, raggi alpina F1 2-1.7-2, cerchi notubes arch posteriore e notubes 355 anteriore
* pedivella XT, kit alu-steel SS con 35 in acciaio e 20 in acciaio con flangia in ergal
* catena KMC Z510 dorata
* freni avid juicy 7 185-160
* Serie sterzo microtech
* Forcella Rock Shox Reba race 29 2009 @ 80 mm
* Attacco manubrio eleven 90 mm in carbonio
* Manubrio Salsa Pro moto Carbon
* reggisella Thompson sitback
* Sella Selle Italia SLR gel flow
* Pedali Ritchey
* gomme: Kenda Karma 1.9
Ma è il momento di mettersi in sella: pronti via, si accelera subito con il 35-20 in pianura, si viaggia tra 24 e 26 km/h mulinando abbastanza, ma ci si abitua. Ovviamente in pianura, su asfalto, classico trasferimento, si guarda il panorama, ci si scalda, ma si va piano. Poco male, immagino che il meglio arriverà dopo.
Su qualche salita moderata si ricomincia a sentire la catena tirare, cosa apprezzabile.
Ma finalmente eccoci allo sterrato! Si inizia in piano, l'impegno fisico è medio, mi accorgo subito che automaticamente faccio traiettorie tonde per non perdere velocità e per non dover rilanciare! Ottimo!
La salita, uno strappo breve ma impegnativo, arriva presto.
Si parte progressivamente, perdo velocità, mi alzo sui pedali e cerco di mantenere il grip della posteriore. Passato il primo!
Il fiato si fa sentire, ma aver fatto un bel po' di SFR mi ha aiutato! :D
Secondo strappo, subito dopo una curva stretta, in cui è pure necessario imbroccare la traiettoria migliore!
Azzo, sento contrarsi i muscoli della schiena, la pedalata è davvero lenta! Comincio a pompare di braccia, come dicono tutti, ma finchè non lo fai non capisci che vuol dire! La pedalata è così lenta e il grip precario (ghiaia grossa affrontata con le karma) che ad ogni punto morto delle pedivelle penso che non ce la farò e scenderò... E invece ce la faccio!
Passato lo strappo ho un sorriso da orecchio a orecchio e il fiato bello corto, coi muscoli che bruciano un po'... su tutto il corpo! STUPENDO!
Altro strappo subito dopo, qui purtroppo scendo perchè faccio pattinare dietro. Spingo, risalgo sulla bici a fine strappo e salgo ancora!
Faccio vari giri per un boschetto che conosco e mi rendo conto di come non impenno passando delle roccette su una salita non troppo difficile e mi rendo conto che riesco a non mettere il piede a terra dove ero sicuro che sarebbe successo!
Esco dallo sterrato, la fatica si paga, perdo un po' di agilità e su asfalto sono più lento. Finisco il giro con vallonato asfaltato e una discesa in asfalto in cui arrivo a pedalare ai 40 km/h e poi mi rilasso!!
Devo dire che è stupendo andare in bici così, ho provato pochissimo e già mi piace! 30 km particolarissimi, del tutto diversi dalle volte che ho provato a non cambiare rapporto! E' un'altra cosa! Poi la bici non fa alcun rumore in discesa, in piano si percepisce il rumore dei tasselli!
Insomma, mi sono davvero divertito, ho faticato e mi fa male la schiena e, incredibile, la media è stata praticamente la stessa o poco più rispetto allo stesso giro geared!
Vedremo come continua ma mi piace proprio assai!
Ora toglietemi un dubbio! E' normale che in soli 30 km la catena perda già un pochino di tensione? L'avevo messa tesa, ora ha meno di un cm di gioco (forse mezzo centimetro), ma penso vada bene e la lascerò così!