Tratti un tema interessante. Per quella che è la mia esperienza, sono uscito due volte dalla mia C.Z. nel 2003 e nel 2007: ho avuto due crash importanti quattro vertebre rotte (una mi è rimasta deformata), sterno incrinato, settimane di ospedale, sei mesi a letto, un anno prima di riprendere. Però sono vivo e uso le due
ruote ancora per divertimento e non per deambulare. Sul veloce vado ma poco sotto il limite. Sul tecnico mi sento a mio agio e esco fuori dalla C.Z. consapevolmente. Sui salti evidentemente no ;-(
Mi riferisco ai doppi e ai drop sopra il metro e mezzo con atterraggio in discesa. Considerando che non è così scontato trovarne, almeno dalle mie parti, quando anche li incrocio, li vedo, li valuto e... ci passo di fianco. Non escludo di poterli fare, anzi è capitato anche che un paio li abbia affrontati e chiusi, ma la posta in gioco è troppo alta e visti i precedenti preferisco starmene tranqui nella C.Z. tanto non mi cambia nulla se riesco a chiudere il doppio o ci passo di fianco tenendo solo il pensiero di come potrei farlo. Tu che dici, codardia o prudenza?