ragazzi miei... sono in depressione da "SX stanca". Ha preso gioco il giunto tra l'ammo e i triangolini, e pure la 66 sembra cioccare un po'. Cose minime, trascurabili a detta di molti, ma per me insopportabili. Urge una revisione immediata.
Non so quanto costino le boccole dell'ammo, ma sapendo quanto costavano quelle del vanilla R, penso che anche queste me le farò fare al tornio, senza ingrassare qualche sivende. Per la forca invece non ho scelta. E dire che l'ho portata a vedere poco più della settimana scorsa! ma porc.
Ho pizzicato il tubeless anche davanti, così ora ho due camere nel pesto nei copertoni... troyazza... copertone seminuovo... 50€ di modifiche (flap&co.) vanificati...
E cifra non quantificabile per la revisione della forca. Se dovessero cambiarmi le boccole interne?!
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Sabato sono anche volato (tra tutte le varie sfighe) due volte a causa della vista che sto pian piano perdendo.
Il primo volo: sentiero largo 30cm, curva veloce, erba alta all'interno, burrone all'esterno. Mi scivola via la ruota ant oltre l'orlo e picchio una musata violenta e rotolo nel burrone. Forte dolore alla coscia (che mi ha rovinato il resto della giornata), gran botta al gomito dx (terrore di aver fatto uscire la clavicola sublussata), ma tutto ok; bocca piena di terra per la mentoniera che ha arato un tratto di sentiero.
Il tutto 20m prima del punto in cui qualche mese fa mi ero spaccato la mano e incrinato i polsi. Bene!
Nel secondo volo invece non sono piombato per terra, ma ero nel tratto più incazzato dei trails (dove la maggior parte delle persone scende a piedi), quand'ecco che un tronchetto, alzato dalla ruota ant mi si pianta nel piede dx. Oltre al dolore fortissimo, mi costringe a uscire dal sottile sentiero, facendo leva mi butta a valle... che però è una pietraia viscida con pendenza sui 50° o più. In due metri son costretto a mollare la bici ed abbracciare un albero per non ammazzarmi, e lei poverina rimbalza sui massi. Credo che il kendarrosto sia servito, proteggendo il telaio anche sui fianchi... ma c'è una scalfittura sul triangolino verso la sella. Che male il piede. Ma dopo poco passa. Più che altro è la vista che mi penalizza, il malessere dato dalla bici che rumoreggia, la prospettiva di dover ricorrere alle lenti...
Con la mano rotta ho fatto cose in scioltezza che sabato non son riuscito a fare, perché deconcentrato... diluito, direi.
Oh, numi...
PS: ho comprato le manopole nuove.