Strada vicinale o privata?

N|andr|oL|one

Biker urlandum
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Ciao, un paio di giorni fa transitavo per una stradina che si trova nel comune di Pecetto e, giusto per capire, congiunge il sentiero numero 30 con Strada della Vetta, dalle parti della salita dello stronzo per chi la conosce. Nella suddetta stradina, che utilizzo da sempre, diciamo da tempo immemore, è sbucata una catena con tanto di cartello "proprietà privata" che blocca il passaggio.
Ora mi chiedo: se io "sbalzo" la catena e proseguo compio effettivamente una violazione di proprietà oppure quella catena non ha motivo di essere dato che blocca una via che è sempre stata aperta alla comunità?
C'è qualche esperto di Diritto che può dare un parere?
 

Salgomasudo

Biker grossissimus
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Prima di tutto ciao Nandro...o-o

La consuetudine non costituisce fonte del diritto, quindi il fatto che tale strada non fosse delimitata dalla catena fino ad oggi e che da oggi lo sia non non costituisce per i precedenti utilizzatori alcun diritto a continuare il passaggio.
In questa prima ipotesi il tuo valico della catena costituisce violazione della proprietà privata con le conseguenze dal punto di vista giuridico uguali a quelle previste per chi entra nel cortile di casa di qualcuno senza il suo permesso.
Altro discorso se tale catena preclude l'accesso ad uno dei sentieri segnati, tracciati e censiti, in questo caso la sua apposizione è del tutto arbitraria e illegittima e pertanto sarebbe opportuno avvisare la forestale e continuare tranquillamente a valicare la suddetta catena senza alcun timore di conseguenze giuridiche, anzi nel caso in cui lo zelante posizionatore di catene volesse fare il fantastico agitandosi e inveendo contro il fruitori del sentiero, fargli presente che o rimuove la catena con le buone o sarete comunque costretti a fare un esposto presso la competente stazione dei carabinieri e per sicurezza anche alla forestale....IMHO si tranquillizzerà all'istante....
 

kikhit

Biker incredibilis
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Ciao, un paio di giorni fa transitavo per una stradina che si trova nel comune di Pecetto e, giusto per capire, congiunge il sentiero numero 30 con Strada della Vetta, dalle parti della salita dello stronzo per chi la conosce. Nella suddetta stradina, che utilizzo da sempre, diciamo da tempo immemore, è sbucata una catena con tanto di cartello "proprietà privata" che blocca il passaggio.
Ora mi chiedo: se io "sbalzo" la catena e proseguo compio effettivamente una violazione di proprietà oppure quella catena non ha motivo di essere dato che blocca una via che è sempre stata aperta alla comunità?
C'è qualche esperto di Diritto che può dare un parere?


bisognerebbe chiedere all'ufficio tecnico del Comune e vedere com'è classificata la strada in oggetto...non ricordo bene quale sia però...


ps: allora ogni tanto la usi la bici...???
 

pennhouse2

Biker ciceronis
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Ciao, un paio di giorni fa transitavo per una stradina che si trova nel comune di Pecetto e, giusto per capire, congiunge il sentiero numero 30 con Strada della Vetta, dalle parti della salita dello stronzo per chi la conosce. Nella suddetta stradina, che utilizzo da sempre, diciamo da tempo immemore, è sbucata una catena con tanto di cartello "proprietà privata" che blocca il passaggio.
Ora mi chiedo: se io "sbalzo" la catena e proseguo compio effettivamente una violazione di proprietà oppure quella catena non ha motivo di essere dato che blocca una via che è sempre stata aperta alla comunità?
C'è qualche esperto di Diritto che può dare un parere?

Il pezzetto di strada in oggetto è da tempo fonte di discussione fra propietari delle abitazioni e biker. In passato ricordo parole grosse fra propietario in auto e noi in bici. L'unica soluzione è verificare in comune, purtroppo non escludo che sia effettivamente proprietà privata...
Anche a Moncalieri sopra al cimitro in direzione Cavoretto era presente un sentiero censito dal Cai che poi è stato chiuso perchè i proprietari dei terreni hanno vietato (a diritto) il passaggio ed il Cai è stato costretto a scrivere un cartello che invita a prendere sentieri alternativi. Anche nella parte bassa del 10 sono apparsi cartelli equivoci, cerchiamo di stare bbuoni...

Ciao
Fabio
 

pennhouse2

Biker ciceronis
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anche più avanti all'interno della parte finale del sentiero si incontra un cartello che segnala l'ingresso in una proprietà privata ed altre amenità che non ricordo
 

kikhit

Biker incredibilis
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quello della proprietà privata è un conto, e potrebbe avere una sua legittimità...quello del divieto alle bici, non essendo Parco, e con le recenti leggi regionali, non dovrebbe avere valore.
Resta sempre prudenza ed educazione d'obbligo, comunque.
 

N|andr|oL|one

Biker urlandum
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Ciao, piccolo aggiornamento:
La catena è sempre lì però è stata divisa in due con un varco in mezzo per l'accesso pedonale e, credo, ciclabile.
Invece la già citata salita dello stronzo è stata spianata dai trattori rendendola un po' più percorribile, quindi è un possibile percorso da Revigliasco verso la Maddalena, via sentiero 4 e poi 30.
 

N|andr|oL|one

Biker urlandum
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Ciao, un paio di giorni fa transitavo per una stradina che si trova nel comune di Pecetto e, giusto per capire, congiunge il sentiero numero 30 con Strada della Vetta, dalle parti della salita dello stronzo per chi la conosce. Nella suddetta stradina, che utilizzo da sempre, diciamo da tempo immemore, è sbucata una catena con tanto di cartello "proprietà privata" che blocca il passaggio.
Ora mi chiedo: se io "sbalzo" la catena e proseguo compio effettivamente una violazione di proprietà oppure quella catena non ha motivo di essere dato che blocca una via che è sempre stata aperta alla comunità?
C'è qualche esperto di Diritto che può dare un parere?

Ciao, un piccolo aggiornamento sulla situazione in oggetto. Dopo varie vicissitudini la catena è stata fatta rimuovere.
Questo vuole essere un invito a segnalare a chi di dovere quando sbucano dal nulla catene, cancelli, sbarramenti perché quasi sempre sono del tutto ingiustificati.
Qualcuno ci prova e se nessuno dice niente la cosa passa poi per assodata.
Come diceva Proudhon "la proprietà è un furto", tanto più se non se ne ha diritto!
Occupy la collina!
 

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