stessa lunghezza di pedalata ma con rapporti diversi

agos100 · 4/9/16

Ciao a tutti.
Vediamo se riesco a farmi capire.....
Ho una dmanda piu da "fisica" che da tecniche di guida.
Mettiamo ad esempio che con un rapporto con CORONA GRANDE e pignone postieriore piu grande disponibile faccio ad esempio 2mt esatti, e con CORONA PICCOLA e pignone posteriore piccolo faccio uguale 2mt esatti lo sforzo sui pedali, sullo stesso pezzo di strada, è uguale?
A me sembra che con corona piccola fatichi di meno.....è solo una mia impressione o ci sono leggi fisiche di leva che vanno al di la delle mie conoscenze?

vstrom1000 · 4/9/16

La differenza è che usando più denti hai un maggiore spreco teorico di energia. In realtà è soggettivo, usando più denti la pedalata è più rotonda e io lo preferisco.

Un altra cosa da considerare è che più la catena lavora dritta meglio è... Gli incroci estremi possono arrivare a disperdere il 10% della forza.

agos100 · 4/9/16

Grazie.
Il fatto degli incroci estremi e del relativo dispendio di energia non lo sapevo......mi tornerà utile.
Sto in fase di sperimentazione degli sforzi e di come sfruttarli al meglio

Minitrek · 4/9/16

A parte il dispendio di energia, con incroci estremi, la catena può rompersi. Sicuramente distrugge in breve tempo corone,pignoni e lei stessa con notevoli costi

valerio_vanni · 4/9/16

Usando ruote con più denti la catena deve fare curve meno brusche, e questo può dare un piccolo vantaggio.

Solo che il vantaggio è superato dalla perdita della catena che gira di traverso.

derfel · 9/9/16

penso che dovresti vedere più la rapportatura che c'è tra corona e pignone, le pedalate al minuto, mettere insomma qualche dato in più, l'esempio così come lo hai scritto è troppo generico

derfel · 9/9/16

comunque, il risultato è lo stesso, cambia solo il modo in cui decidi di sviluppare la potenza che possono erogare i tuoi muscoli, dato che è Forza per la Velocità (in questo caso velocità di rotazione, pedalate al minuto), con un rapporto lavori più di forza ma con un ritmo di pedalate minore, mentre con l'altro la forza è minore mentre le pedalate devono essere maggiori. Poi dipende dal tipo di muscolatura che hai, se hai una muscolatura abituata a lavorare più di forza, ti sembrerà meno faticoso spingere sui pedali ad un ritmo di pedalate basso, se hai muscolatura abituata a lavorare agile sentirai meno fatica pedalando molto velocemente
Prendendo l'esempio che hai fatto e supponendo che hai una bici che monta una doppia 34-24 e una cassetta posteriore 10 velocità 11-36, avresti con corona da 34 e pignone da 36 un rapporto di 1:0.97, cioè agile, ogni giro di pedale faresti poco meno di 1 giro di ruota, mentre con corona da 24 e pignone da 11 avresti un rapporto di 1:2.2, cioè duro, ogni pedalata la ruota farebbe due giri abbondanti; grosso modo per sviluppare i 2 metri che hai detto, ipotizzando che tu usi una ruota da 29'' dovresti fare col 34-36 una pedalata completa, mentre col 24-11 poco meno di mezza pedalata

Alli74 · 9/9/16

Se si guarda solo la grandezza delle corone, a parità di sviluppo metrico, é in genere opinione comune ritenere piú efficiente pedalare con corone grandi. Ci sono anche studi dedicati:

http://pages.jh.edu/~news_info/news/home99/aug99/bike.html

Il link l'ho "rubato" dal forum azzurro.

Penso sia una questione di attriti della catena che si deve "avvolgere" sulle corone.

Ovviamente tralasciando tutte le altre variabili.

Waldos · 9/9/16

con pochi denti l'efficienza è inferiore, e la tensione della catena è maggiore (a parità di altre condizioni) inoltre va considerato che il rapporto di trasmissione non è costante come potrebbe essere in una trasmissione a cinghia, ma oscilla; questa oscillazione è tanto maggiore quanto più e piccolo il pignone...

derfel · 9/9/16

abarbi ha scritto:
Se si guarda solo la grandezza delle corone, a parità di sviluppo metrico, é in genere opinione comune ritenere piú efficiente pedalare con corone grandi. Ci sono anche studi dedicati:

http://pages.jh.edu/~news_info/news/home99/aug99/bike.html

Il link l'ho "rubato" dal forum azzurro.

Penso sia una questione di attriti della catena che si deve "avvolgere" sulle corone.

Ovviamente tralasciando tutte le altre variabili.

Boh, magari se consideriamo di avere dei muscoli che non risentono dello sforzo e riescono ad esprimere sempre la stessa potenza come un motore elettrico; purtroppo la muscolatura si sfibra e frattura ogni volta che la usiamo e queste microlesioni sono più o meno accentuate dal tipo di pedalata, per cui non riusciamo ad esprimere la stessa efficienza nel tempo.... IMHO

Asterix78 · 9/9/16

Se eviti incroci estremi non dovresti avere rapporti doppi. Incroci sbagliati non sono solo i due estremi.
Io credo che dopo tutti sti anni gli abbinamenti di corone e pignoni non siano casuali.
Io per capire come usare al meglio il cambio mi faccio il rapporto CORONA/PIGNONE e vedo dove si sovrappongono.
sulla mia doppia sò che devo evitare i 3 pignoni opposti(corona grande i tre pignoni grandi e corona piccola i tre piccoli).
Quindi il tuo quesito rivela già un errore nell'uso del cambio.

Alli74 · 9/9/16

derfel ha scritto:
Boh, magari se consideriamo di avere dei muscoli che non risentono dello sforzo e riescono ad esprimere sempre la stessa potenza come un motore elettrico; purtroppo la muscolatura si sfibra e frattura ogni volta che la usiamo e queste microlesioni sono più o meno accentuate dal tipo di pedalata, per cui non riusciamo ad esprimere la stessa efficienza nel tempo.... IMHO

Ammetto di non avere capito il tuo ragionamento. Il quesito, per come l'ho inteso io, é se c'é una diversa efficienza tra diverse combinazioni corona/pignone che peró hanno lo stesso sviluppo metrico. Il che vu dire, alla stessa velocità, la stessa cadenza di pedalata. Non si stanno confrontando i due incroci estremi garantiti da una coppia (o da una tripla). Sbaglio?

derfel · 9/9/16

abarbi ha scritto:
Ammetto di non avere capito il tuo ragionamento. Il quesito, per come l'ho inteso io, é se c'é una diversa efficienza tra diverse combinazioni corona/pignone che peró hanno lo stesso sviluppo metrico. Il che vu dire, alla stessa velocità, la stessa cadenza di pedalata. Non si stanno confrontando i due incroci estremi garantiti da una coppia (o da una tripla). Sbaglio?

beh da come è stato scritto il primo post, io ho inteso due incroci con rapportature diverse....forse ho inteso male io e mi sono fatto prendere dai miei pensieri Se dovessi ragionare con due incroci con lo stesso rapporto ma diametri differenti, penso che sarebbe migliore quello con le leve piuù grandi (corone più grosse) visto che così le varie maglie si sfregano meno le une con le altre, generando meno attriti

Alli74 · 9/9/16

derfel ha scritto:
beh da come è stato scritto il primo post, io ho inteso due incroci con rapportature diverse....forse ho inteso male io e mi sono fatto prendere dai miei pensieri Se dovessi ragionare con due incroci con lo stesso rapporto ma diametri differenti, penso che sarebbe migliore quello con le leve piuù grandi (corone più grosse) visto che così le varie maglie si sfregano meno le une con le altre, generando meno attriti

In ogni caso quoto entrambi i ragionamenti, in funzione dei diversi casi

valerio_vanni · 10/9/16

derfel ha scritto:
beh da come è stato scritto il primo post, io ho inteso due incroci con rapportature diverse....forse ho inteso male io e mi sono fatto prendere dai miei pensieri Se dovessi ragionare con due incroci con lo stesso rapporto ma diametri differenti, penso che sarebbe migliore quello con le leve piuù grandi (corone più grosse) visto che così le varie maglie si sfregano meno le une con le altre, generando meno attriti

Il caso di cui si parlava era quello dei rapporti uguali:

Mettiamo ad esempio che con un rapporto con CORONA GRANDE e pignone postieriore piu grande disponibile faccio ad esempio 2mt esatti, e con CORONA PICCOLA e pignone posteriore piccolo faccio uguale 2mt esatt

E' vero, c'è una piccola differenza. Solo che si sfrutterebbe se fossero allineati bene. Di fatto, le combinazioni grande - grande mettono la catena parecchio di traverso, e quella minima differenza viene superata dagli attriti laterali.

Basta sentire con l'orecchio: una catena di traverso fa più rumore di una che gira su due ruote dentate piccole.

Waldos · 10/9/16

Asterix78 ha scritto:
Quindi il tuo quesito rivela già un errore nell'uso del cambio.

il suo quesito non rivela nessun errore perché ha specificato che la sua domanda era più fisica che di tecnica di guida, e quindi era a questo che sarebbe stato opportuno rispondere

eppoi, gli incroci estremi non esistono più, da quando sram ha introdotto il monocorona c'è stata amnistia per tutti i peccatori...

Asterix78 · 11/9/16

Waldos ha scritto:
il suo quesito non rivela nessun errore perché ha specificato che la sua domanda era più fisica che di tecnica di guida, e quindi era a questo che sarebbe stato opportuno rispondere

eppoi, gli incroci estremi non esistono più, da quando sram ha introdotto il monocorona c'è stata amnistia per tutti i peccatori...

Ahh allora mi pento dei miei peccati!

In verità Sram con il monocorona ci costringe a peccare senza libero arbitrio.

coloredition · 19/9/16

Ciao a tutti, anche io diverse volte mi sono fatto questa domanda, mi e' capitato di notare nelle uscite con amici che qualcuno sale con corona da 36 e relativo pignone (quindi catena obliqua) mentre io preferisco passare a corona piu' piccola e adeguato pignone per avere grosso modo la stessa velocita', mi dicono la corona grande rende di piu'. Non ho mai approfondito ma credo che a parita' di sviluppo metrico la frequenza di pedalata sia la stessa tra l'usare la corona grande invece di quella piccola.

Waldos · 19/9/16

coloredition ha scritto:
Ciao a tutti, anche io diverse volte mi sono fatto questa domanda, mi e' capitato di notare nelle uscite con amici che qualcuno sale con corona da 36 e relativo pignone (quindi catena obliqua) mentre io preferisco passare a corona piu' piccola e adeguato pignone per avere grosso modo la stessa velocita', mi dicono la corona grande rende di piu'. Non ho mai approfondito ma credo che a parita' di sviluppo metrico la frequenza di pedalata sia la stessa tra l'usare la corona grande invece di quella piccola.

il punto è che la domanda originale che era stata posta è:
c'è differenza di efficienza fra coppie di corone-pignoni a parità di rapporto ?
tradotto in un caso banale e trascurando gli incroci che questo comporterebbe sulle nostre bici, che differenza c'è fra usare un 36-36 oppure un 22-22?
la risposta è che le prove di laboratorio sembrano dimostrare che il 36-36 è più efficiente (sembra perché le maglie della catena ruotano meno), inoltre la tensione della catena è più bassa quindi sicuramente meno usura

sandroS3 · 19/9/16

Anch'io con la doppia preferivo usare la 38-36 per salire rispetto alla corona piccola con un pignone adeguato.. Ma non ne capisco il motivo.... Sarà solo per la catena che gira più larga?..

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