Staffetta MTB- Solidarietá 2013
- Creatore Discussione Coppolag73
- Data di inizio
Ciao Spiri, se sei in FB trovi link delle tappe, resoconti delle tappe, foto, il gruppo è Duchenne Italia.
E' andata alla grandissima, un'esperienza intensa, unica, le difficoltà non sono mancate, a iniziare dal dormire in tenda, dal partire tutti insieme, il che mi svantaggiava e finivo le tappe in fondo a tutti. Ma esperienza davvero indimenticabile. Credo che toccare con mano , conoscere le famiglie e i bambini affetti, ti fa cambiare la prospettiva di vita.
E' andata alla grandissima, un'esperienza intensa, unica, le difficoltà non sono mancate, a iniziare dal dormire in tenda, dal partire tutti insieme, il che mi svantaggiava e finivo le tappe in fondo a tutti. Ma esperienza davvero indimenticabile. Credo che toccare con mano , conoscere le famiglie e i bambini affetti, ti fa cambiare la prospettiva di vita.
spero cambino organizzazione, dormire in tenda non è il massimo dopo le fatiche, le tappe erano al limite dello sforzo, anche l'ultima che portava a Bolzano 65 km e 1000m di dislivello. Dopo 480 km anche la pianura ti sembra interminabile.
motivati e determinati, io sono stata l'unica donna a fare tutte le tappe, l'ultima ad arrivare, a volte anche dopo le 10 ore di pedalate. Ho pedalato per i bambini e per tutti quelli che hanno creduto in questo progetto e in me. Non è stato semplice, io se non avessi incontrato un biker col mio passo non avrei potuto pedalare da sola, per cui diventa vitale trovare compagno di tappa.
assolutamente. cosi come nella vita.
ti fa onore quello che hai fatto. ti faccio i miei complimenti. una domanda: che tipo di allenamento serve per parteciparci??
Io sono stata seguita da Federico Frulloni. Devo dire che sono in forma, nonostante la fatica, non ho avuto crampi, fame, e spossatezza. Mi ha seguito fin da ottobre. L'allenamento é sia in palestra che in bici. Serve costanza e tanto sacrificio, con una stagione piovosa come questa mi sono allenata indoor e dopo lavoro.
Non so nel 2014 se sará in giugno. L'anno prossimo credo che le tappe saranno organizzate meglio, creando due tappe al giorno, una per i meno allenati e una per i piú allenati.