@scratera evidentemente sei fortunato, che ti devo dire, io ne ho avuti tre e tutti e tre erano praticamente uguali, grande potenza e modulabilità ma pistoni mai sincronizzati e durissimi da azzerare.
Non capisco il senso del tuo intervento, non stiamo parlando delle prestazioni dei guide che peraltro sono buone, stiamo parlando della scarsa affidabilità che oltretutto va avanti da anni.azz tutti staccatori alla dovizioso. solo che qui siamo in bicicletta. io due impianti dramma anzi no uno avid e mai problemi , manutenzione fatta in casa e vai. comunque per andare forte non state a frenare come dei matti al massimo
pelate i freni
Si vede che non tutti sono fanboy che vogliono "debellare" altre marche di componenti dalle loro bicila quantità di guide in vendita sul mercatino è sconcertante, sembra che qualcuno se ne voglia liberare.
Al tuo posto li venderei adesso che sono nuovi e valgono qualcosa, o meglio ancora li lascerei al negoziante, magari riesci a farli cambiare con una aggiunta.Ciao a tutti.
Sono in attesa della mia nuova bici.
Si tratta di una Transition Smuggler, quella con il montaggio medio, e dopo aver letto le recensioni dei Guide R riportate su questo tread sono rimasto agghiacciato.
Adesso vista la partecipazione a questa discussione di persone sicuramente più esperte di me, chiedo un consiglio.
Che fare con i Guide R montati sulla bici nuova? Meglio farli sostituire immediatamente con degli Zee? ( che già monto su un altra bici) Freni con cui mi sono sempre trovato benissimo .
Oppure li lascio e prego San Cristoforo che mi faccia rientrare nella cerchia ristretta dei fortunati?
Grazie in anticipo per gli eventuali consigli.
Se il negoziante li prende dentro nuovi ci perde meno che non dopo averli usati, poi se si blocca la leva anche a lui gli tocca il periodo di fermo e li dovrà rivendere per conto suo.Mah io direi di provarli prima di dire che sicuramente sono da buttare....
Considerando che potresti recuperarci poco io proverei a vedere come vanno.Che fare con i Guide R montati sulla bici nuova? Meglio farli sostituire immediatamente con degli Zee?
Considerando che potresti recuperarci poco io proverei a vedere come vanno.
A parte ogni discorso sul cosa va meglio se shimano o sram o avid.. si sentiva proprio la necessita' di avere degli altri freni "economici" da trovarsi come primo montaggio da sostituire subito con modelli piu' prestazionali.
Giustissimo ... ma ad esempio la SJ 2016 montava i DEORE che sonoil minimo sindacale su bici simile e adesso 2018 monta i guide R che sono piu' che onesti onesti doppio pistone.. scommettiamo che il prox anno la SJ base montera' i guide T ??Personalmente credo che i modelli economici possano essere sufficientemente "prestazionali" per molti biker, del resto tra un R ed un RSC la struttura di pompante e pinza è la stessa.
Magari dico una cassata, ma sarebbe una brutta idea invertire i 2 impianti?
ciao fafnirNon capisco il senso del tuo intervento, non stiamo parlando delle prestazioni dei guide che peraltro sono buone, stiamo parlando della scarsa affidabilità che oltretutto va avanti da anni.
Evidentemente non hai letto bene il topic.
Come ho già detto, secondo me il problema è di progetto. Un pistoncino in plastica di scarsa qualità che passa già a filo nella sede dove dovrebbe scorrere accoppiato ad una molla troppo debole. Appena il pistoncino si dilata un minimo, può essere calore solare come anche utilizzo, la molla non è più in grado di spingerlo in posizione una volta mollata la leva.ciao fafnir
A me piacerebbe mettere in relazione gli impianti guide R che hanno dato problemi con il marchio del biciclettaio che li ha venduti come primo equipaggiamento ovvero capire se i componenti acquistati aftermarket funzionano perfettamente oppure danno problemi.
himo è abbastanza strano che l'azienda, non ponga rimedio a questa grana,
sarebbe interessante sapere se i componenti buoni e meno buoni provengono tutti dallo stesso impianto di produzione,
Poi rimane da verificare la qualita' del DOT5.1