Finalmente é arrivata, sabato l'ho montata insieme a Gaetano di Lariobike a Cernobbio.
Trattasi di Spot Brand Longboard, 29SS con trasmissione a cinghia.
Rapporto equivalente ad un 32/18 "normale".
Freni: Hayers Stroke
Forcella: Manitou Minute 29er
Cerchi: WTB
Copertoni: Maxxis Crss Max
Componentistica: Ritchey
Peso: 11.7Kg
Condizioni della prova: 10 Km su sentieri saliscendi, fondo ± secco
L'impressione generale -a guardare la bici montata al fianco della cara Prophet- é che si tratti di una front con steroidi. Le ruotone fanno un bell'effetto. Le linee puite del telaio ne fanno una bici eccezionalmente equilibrata, i dettagli di saldatura sono molto curati, il colore é in apparenza solido e di buona qualitá.
La componente piú caratteristica é la trasmissione a cinghia. Il montaggio é piuttosto semplice e centratura e allineamento del mozzo immediati. I tensionatori sono immediati e il settaggio viene eseguito in circa 5 minuti.
Le prime pedalate a vuoto sul banco evidenziano una sorta di "rombo" ma il fenomeno é sparito dopo le prime poche centinaia di metri. Probabilmente era dovuto ad una deformazione della cinghia che ci ha messo un po a distendersi correttamente. La sensazione di pedalare una cinghia invece di una catena si perde immediatamente e si ritrova solamente nell'eccezionale silenziositá di marcia.
Trovarsi in sella ad una front in acciaio é magnifico. Era da oltre 10 anni che le mie bici sono full in alluminio, é come ritrovare una vecchia amica.
Il telaio assorbe lo sforzo della pedalata in compressione rendendo l'azione molto fluida e "fisica" per poi rilasciarlo al ritorno con leggerezza. La SS mi spaventava un pochino, ma combinata con le caratteristiche meccaniche del telaio in acciaio rende la bici un piacere da pedalare in salita. La trazione superiore garantita dai ruotoni si sposa perfettamente con l'azione fuori-sella per scavalcare i tornantini piú ripidi.
Sullo sconnesso la forcella lavora molto bene ma probabilmente devo trovare i settaggi per farla rendere al meglio. Molto rigida torionalmente rende la guidata precisa e senza indecisioni, la bici va dove la metti.
In un paio di scarpate in discesa non troppo tecniche ho pagato la poca confidenza con una posizione di guida alla quale non ero piú abituato, il volume d'aria superiore stivato dai copertoni si sente in quanto sopperisce egregiamente alla mancanza di ammortizzatore posteriore. La capacitá di rotolamento e superamento di ostacoli medio piccoli é fantastica.
Mi riservo di integrare queste prime impressioni sabato prossimo quando potró -tempo permettendo- affrontare un test piú comprensivo alla luce anche dei nuovi settaggi che mi sono venuti in mente strada facendo.
Prima impressione: ritrovare i piacere di osare e di guidare, di pedalare alla ricerca di nuovi percorsi per esaltare le caratteristiche del mezzo. Guidabilitá esagerata in curva, guida piú fluida, ineccepibile capacitá di arrampicata su sterrato tednico. Ottimo supporto per l'azione fuori sella.
Prima impressione: Mi sono innamorato (di nuovo)
The Space Cowboy
29 and single, cause I'm neither anymore
un paio di foto fatte col telefono, a presto il servizio fotografico in alta definizione
Trattasi di Spot Brand Longboard, 29SS con trasmissione a cinghia.
Rapporto equivalente ad un 32/18 "normale".
Freni: Hayers Stroke
Forcella: Manitou Minute 29er
Cerchi: WTB
Copertoni: Maxxis Crss Max
Componentistica: Ritchey
Peso: 11.7Kg
Condizioni della prova: 10 Km su sentieri saliscendi, fondo ± secco
L'impressione generale -a guardare la bici montata al fianco della cara Prophet- é che si tratti di una front con steroidi. Le ruotone fanno un bell'effetto. Le linee puite del telaio ne fanno una bici eccezionalmente equilibrata, i dettagli di saldatura sono molto curati, il colore é in apparenza solido e di buona qualitá.
La componente piú caratteristica é la trasmissione a cinghia. Il montaggio é piuttosto semplice e centratura e allineamento del mozzo immediati. I tensionatori sono immediati e il settaggio viene eseguito in circa 5 minuti.
Le prime pedalate a vuoto sul banco evidenziano una sorta di "rombo" ma il fenomeno é sparito dopo le prime poche centinaia di metri. Probabilmente era dovuto ad una deformazione della cinghia che ci ha messo un po a distendersi correttamente. La sensazione di pedalare una cinghia invece di una catena si perde immediatamente e si ritrova solamente nell'eccezionale silenziositá di marcia.
Trovarsi in sella ad una front in acciaio é magnifico. Era da oltre 10 anni che le mie bici sono full in alluminio, é come ritrovare una vecchia amica.
Il telaio assorbe lo sforzo della pedalata in compressione rendendo l'azione molto fluida e "fisica" per poi rilasciarlo al ritorno con leggerezza. La SS mi spaventava un pochino, ma combinata con le caratteristiche meccaniche del telaio in acciaio rende la bici un piacere da pedalare in salita. La trazione superiore garantita dai ruotoni si sposa perfettamente con l'azione fuori-sella per scavalcare i tornantini piú ripidi.
Sullo sconnesso la forcella lavora molto bene ma probabilmente devo trovare i settaggi per farla rendere al meglio. Molto rigida torionalmente rende la guidata precisa e senza indecisioni, la bici va dove la metti.
In un paio di scarpate in discesa non troppo tecniche ho pagato la poca confidenza con una posizione di guida alla quale non ero piú abituato, il volume d'aria superiore stivato dai copertoni si sente in quanto sopperisce egregiamente alla mancanza di ammortizzatore posteriore. La capacitá di rotolamento e superamento di ostacoli medio piccoli é fantastica.
Mi riservo di integrare queste prime impressioni sabato prossimo quando potró -tempo permettendo- affrontare un test piú comprensivo alla luce anche dei nuovi settaggi che mi sono venuti in mente strada facendo.
Prima impressione: ritrovare i piacere di osare e di guidare, di pedalare alla ricerca di nuovi percorsi per esaltare le caratteristiche del mezzo. Guidabilitá esagerata in curva, guida piú fluida, ineccepibile capacitá di arrampicata su sterrato tednico. Ottimo supporto per l'azione fuori sella.
Prima impressione: Mi sono innamorato (di nuovo)
The Space Cowboy
29 and single, cause I'm neither anymore
un paio di foto fatte col telefono, a presto il servizio fotografico in alta definizione