report carega + lessinia
ALA_CAREGA_LESSINIA_ALA
Sapevo che da qualche parte, qui nel forum, avevo proposto un ritorno dal Carega ad Ala attraverso la Lessinia...scovato nel post N° 69 nel report carega di marco il diretur
[URL="http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69"][URL="http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69"][URL]http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69[/URL][/URL][/URL]
era un'idea mai più rispolverata e pressochè dimemticata fino a che Frog ha postato una proposta in merito con data già fissata ed elenco partecipanti aperto alle iscrizioni
IL19/06/2011 ORE 7.30 si parte in 10, un veronese, io Nomad 42, un trentino, happyppo e 8 bresciani, seby13, il lonfo, dario88, lisabike, Gilbomorris, cascio, milzo e Steen. Purtroppo lo spostamento della data dal 18 al 19 non ha permesso al promotore Frog di esserci.
Il meteo, dopo il temporale notturno , è dalla nostra parte
Salendo dalla bella stradina, asfaltata prima e sterrata poi, che porta a malga Gatto ho modo di osservare un gran numero di montagne intorno alla val d'Adige e val dei Ronchi. Vedo chiaramente, complice un cielo terso, il zigzag della durissima sdruzzinà che un dì non lontano mi portò a monte Castelberto. Dalla sponda opposta dell'Adige, invece, "si ergono il Cerbiolo con la sua lunga "via delle Malghe, il Vignola, il Corno della paura e più a nord l'altissimo dove parte il mitico 601. Più in là, dietro a tutti, dominando tutto l'ovest sua maestà il Baldo con tutte le sue innumerevoli vie! Quante recenti avventure e quanti amici compagni di pedalate mi portano alla mente questi monti! D'altra parte io qui sono un local, queste sono le mie zone "erogene"!!
Ora è il momento del Carega di ponente e pedalata dopo pedalata, curva dopo curva, mirando alla dirimpettaia lessinia che ci attende per la seconda parte della giornata, il sorriso e la gioia di essere lì, in quel momento e non in un'altra parte, mi toglie ogni sintomo apparente di fatica!
Tho! Lo Zugna e passo Buole...che bel giro anche quello!
Bel posto per un piccolo rifornimento energetico
gilbo e dario si scambiano l'abbeveraggio
In men che si dica arriviamo a malga Gatto dove provvediamo ad un più sostanzioso rifornimento energetico, banana e barretta per me, panino esagerato per altri! Io con quello che s'è mangiato Milzo mi sarei inchiodato sotto una pianta a fare una penichella!
Tra spallate, pedalate, spintonate e altre spallate giungiamo a capanna Sinal...
proseguiamo immersi in un meraviglioso paesaggio dolomitico...
arriviamo all'ultima rampa prima del Fraccaroli...
che Elena (lisabike) affronta in sella come se fossimo appena partiti! eppure sono passate 5 ore di dura salita! Io, era già un pezzo che spintonavo in affanno ROMina!!!
Al Fraccaroli una ricarica energetica "pasta al ragù", Sebastian (seby13) ha aggiunto alla dieta un enorme piatto di wuster e crauti annaffiati con birra e genepì...incredibile quello che riesce a ingurgitare, ha la mandibola che viaggia pari pari con le pedivelle!!! :magna:
Il tratto che va dalla vetta del carega al rifugio Scalorbi è vietato alle bici e siccome già lo scorso anno, qui sul carega, abbiamo avuto problemi con la forestale decidiamo di scendere a scaglioni di 2/3 e per vie differenti per poi ritrovarsi tutti al Pertica. Io ed il Lonfo scendiamo per la via classica, quella che si fa tutta in sella e che è sicuramente la più diverte.
Al rifugio Pertica togliamo le protezioni e di nuovo in cammino con le bike in spalla inerpicandoci verso il passo di Malera.
Discesa veloce a San Giorgio...
e su per l'ultima quindicina di km facili facili...
il Carega di fronte parea dicesse: "ma...non ci siamo già visti stamani!"
La forza era in me, la sentivo scorrere nelle vene e sopratutto nella mente e con passo sostenuto ho provato, ahime inutilmente, a non farmi staccare...non era sufficentemente sostenuto!
Un ristoro al rifugio di monte Castelberto con una torta squisitissima e...il tempo di infilare le protezioni, fare la foto di gruppo e giù dall'ormai collaudato ma sempre divertente 111 per arrivare cotti a puntino alle auto.
foto dario88
il ritorno a casa è ormai al tramonto!
Quasi 2800 D+ ma quel che più conta è l'aver trascorso 12 ore di pura goduria in ottima compagnia con un'ulteriore soddisfazione, quella di aver conosciuto Hppyppo di persona. Già avevo grande considerazione e stima del ragazzo trentino per le sue imprese...ora lo stimo anche per la sua grande simpatia! Un nuovo amico nel carnet della vita!!!
grazie Seby, Milzo, Lisabike, Cascio, Steen, Gibomorris, Lonfo, Happyppo, dario88 e un "strucon d'afeto par ti Frog par la bela sgropada che te ghe messo in piè...Frog, te vojo ben!!!"
le altre foto: [URL]https://picasaweb.google.com/116476277364433505761/ALACAREGALESSINIAALA[/URL]#
ALA_CAREGA_LESSINIA_ALA
Sapevo che da qualche parte, qui nel forum, avevo proposto un ritorno dal Carega ad Ala attraverso la Lessinia...scovato nel post N° 69 nel report carega di marco il diretur
[URL="http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69"][URL="http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69"][URL]http://www.mtb-forum.it/community/fo...9&postcount=69[/URL][/URL][/URL]
era un'idea mai più rispolverata e pressochè dimemticata fino a che Frog ha postato una proposta in merito con data già fissata ed elenco partecipanti aperto alle iscrizioni
IL19/06/2011 ORE 7.30 si parte in 10, un veronese, io Nomad 42, un trentino, happyppo e 8 bresciani, seby13, il lonfo, dario88, lisabike, Gilbomorris, cascio, milzo e Steen. Purtroppo lo spostamento della data dal 18 al 19 non ha permesso al promotore Frog di esserci.
Il meteo, dopo il temporale notturno , è dalla nostra parte
Salendo dalla bella stradina, asfaltata prima e sterrata poi, che porta a malga Gatto ho modo di osservare un gran numero di montagne intorno alla val d'Adige e val dei Ronchi. Vedo chiaramente, complice un cielo terso, il zigzag della durissima sdruzzinà che un dì non lontano mi portò a monte Castelberto. Dalla sponda opposta dell'Adige, invece, "si ergono il Cerbiolo con la sua lunga "via delle Malghe, il Vignola, il Corno della paura e più a nord l'altissimo dove parte il mitico 601. Più in là, dietro a tutti, dominando tutto l'ovest sua maestà il Baldo con tutte le sue innumerevoli vie! Quante recenti avventure e quanti amici compagni di pedalate mi portano alla mente questi monti! D'altra parte io qui sono un local, queste sono le mie zone "erogene"!!
Ora è il momento del Carega di ponente e pedalata dopo pedalata, curva dopo curva, mirando alla dirimpettaia lessinia che ci attende per la seconda parte della giornata, il sorriso e la gioia di essere lì, in quel momento e non in un'altra parte, mi toglie ogni sintomo apparente di fatica!
Tho! Lo Zugna e passo Buole...che bel giro anche quello!
Bel posto per un piccolo rifornimento energetico
gilbo e dario si scambiano l'abbeveraggio
In men che si dica arriviamo a malga Gatto dove provvediamo ad un più sostanzioso rifornimento energetico, banana e barretta per me, panino esagerato per altri! Io con quello che s'è mangiato Milzo mi sarei inchiodato sotto una pianta a fare una penichella!
Tra spallate, pedalate, spintonate e altre spallate giungiamo a capanna Sinal...
proseguiamo immersi in un meraviglioso paesaggio dolomitico...
arriviamo all'ultima rampa prima del Fraccaroli...
che Elena (lisabike) affronta in sella come se fossimo appena partiti! eppure sono passate 5 ore di dura salita! Io, era già un pezzo che spintonavo in affanno ROMina!!!
Al Fraccaroli una ricarica energetica "pasta al ragù", Sebastian (seby13) ha aggiunto alla dieta un enorme piatto di wuster e crauti annaffiati con birra e genepì...incredibile quello che riesce a ingurgitare, ha la mandibola che viaggia pari pari con le pedivelle!!! :magna:
Il tratto che va dalla vetta del carega al rifugio Scalorbi è vietato alle bici e siccome già lo scorso anno, qui sul carega, abbiamo avuto problemi con la forestale decidiamo di scendere a scaglioni di 2/3 e per vie differenti per poi ritrovarsi tutti al Pertica. Io ed il Lonfo scendiamo per la via classica, quella che si fa tutta in sella e che è sicuramente la più diverte.
Al rifugio Pertica togliamo le protezioni e di nuovo in cammino con le bike in spalla inerpicandoci verso il passo di Malera.
Discesa veloce a San Giorgio...
e su per l'ultima quindicina di km facili facili...
il Carega di fronte parea dicesse: "ma...non ci siamo già visti stamani!"
La forza era in me, la sentivo scorrere nelle vene e sopratutto nella mente e con passo sostenuto ho provato, ahime inutilmente, a non farmi staccare...non era sufficentemente sostenuto!
Un ristoro al rifugio di monte Castelberto con una torta squisitissima e...il tempo di infilare le protezioni, fare la foto di gruppo e giù dall'ormai collaudato ma sempre divertente 111 per arrivare cotti a puntino alle auto.
foto dario88
il ritorno a casa è ormai al tramonto!
Quasi 2800 D+ ma quel che più conta è l'aver trascorso 12 ore di pura goduria in ottima compagnia con un'ulteriore soddisfazione, quella di aver conosciuto Hppyppo di persona. Già avevo grande considerazione e stima del ragazzo trentino per le sue imprese...ora lo stimo anche per la sua grande simpatia! Un nuovo amico nel carnet della vita!!!
grazie Seby, Milzo, Lisabike, Cascio, Steen, Gibomorris, Lonfo, Happyppo, dario88 e un "strucon d'afeto par ti Frog par la bela sgropada che te ghe messo in piè...Frog, te vojo ben!!!"
le altre foto: [URL]https://picasaweb.google.com/116476277364433505761/ALACAREGALESSINIAALA[/URL]#